L'urlo

di Little_Writer
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Stavo uscendo dal cinema con Kate. Kate è la mia migliore amica. Io le voglio tanto bene, eppure a volte la odio. Avevamo guardato un film d'amore, qual genere di film che a Kate piaceva più che a me. Mentre lei mi descriveva una scena del film, come se non l'avessi appena visto insieme a lei, udii un urlo. Non era un urlo normale. Era un urlo soffocato, ma che mi trapanò i timpani. In questo urlo si potevano udire dolore. Paura. Inquietudine. Sorpresa. Orrore. La cosa più inquietante era che quest'urlo non era femminile. Era di un uomo. Un uomo adulto. Quando una donna urla ti preoccupi; quando urla un uomo sei terrorizzata. La mia amica non aveva udito nulla, cosa alquanto inquietante. "Kate... non hai sentito nulla sei sicura?" "Te lo ripeto Tara, sei solo stanca, non ho sentito nulla, ora ti accompagno a casa, ti fai una doccia e..." "Non fare la mammina Kate!" le soffiai in faccia. La mia amica si zittì e non mi salutò nemmeno quando entrai in casa. L'unica cosa che mi disse era: "Stai attenta che non vengono i mostri!" E non sapeva che dovevo davvero stare attenta.




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