La tua pelle è gelida e cerea
i tuoi occhi vuori e incolori
la tua bella gola terrea è tranciata
Liquido cremisi e brillante
cola dal tuo collo reciso
in fili che sembran seta,
scendono anche dalle mani mie.
Il nostro di amore non è durato,
la morte ci ha divisi.
Io ho messo fine a simil tortura!
Cara, il mio cuore
più non batteva per te
ed ora nemmeno il tuo cuore batterà!
Che gioia immensa afferrare la lama d’argento,
posarla sulla tua pelle,
metter forza…
Un taglio perfetto.
Piccola mia,
non odiarmi per questo, per favore.
Volgi altrove,
i tuoi occhi vitrei.
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