Abissi
di sangue
Squarcio,
spolpo, mi nutro.
Il sangue
colpisce i miei sensi ma non la mia integrità.
Rifugio di
carne, abisso di pazzia.
Maledico
l’avarizia, rifugio dei codardi, salvo l’ingordigia.
Un
Marchio, che non è impresso nella mia pelle, un marchio che
è il simbolo del
Destino, colpisce innocenti gole, privandole del diritto di scegliere.
Non sono
migliore del mio Signore?
Io
imprimo
nella carne un marchio per il quale non chiedo nulla in cambio.
Non sono
clemente?
Squarcio
anime, spolpo la sanità delle mie vittime, mi nutro di paura.
E io, nel
mio infinito e perpetuo oblio, benedico la mia ingordigia.
Perché
non
mi sazierò mai di essere un mostro.
(109
Words)
Buooonasera!
Scritta
di getto, ascoltando musica profondamente gothic in sottofondo con
contorno di
metal : )
Stasera
sono affamata.
Merci per
aver letto! xD
<3
Tony P.
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