~Chi non ama
Terenzio??
La lezione andava avanti da un’ora e mezza, Mello
picchiettava con la penna sul libro e guardava fuori annoiato.
Il latino non gli era
mai piaciuto, figurarsi la letteratura.
Non capiva
l’utilità dello studiare una lingua morta secoli
prima.
Per lui nemmeno
l’inglese era una lingua degna di essere studiata.
Parlava giapponese, che
lo capissero o no non era affar suo.
Scrisse distrattamente
la parola “anafora” accanto al verso 61
dell’ennesimo testo di Terenzio che la prof stava
allegramente analizzando per i muri.
“Qualcuno
dovrebbe dirle che nessuno
la ascolta”
pensò Mello maledicendo Watari per quell’assurda
idea di mandarli in una scuola pubblica per un po’.
Era novembre, fuori
pioveva e Mello non riusciva proprio a tenere lo sguardo fisso sul
testo, preferiva guardare la schifosa giornata di pioggia che lo
aspettava fuori immaginando di…
Le sue fantasie furono
interrotte da un bigliettino volato sul suo banco e dalla voce della
prof che lo raggiunse quasi nello stesso momento.
-Keehl- disse con la
solita voce rassegnata che usava con lui –Che figura retorica
ho appena analizzato?-
Mello sbuffò
ed abbassò lo sguardo sul testo. Aprì
distrattamente il bigliettino e lo lesse, un ghigno gli apparve sul
volto.
-Chiasmo.- Alla
professoressa sarebbe bastato, ma Mello amava esagerare.
–Verso 73-
Lei lo guardò
malissimo e il biondo immaginò le imprecazioni che gli stava
urlando dietro.
-Ringrazia il tuo angelo Keehl.-
Fu il suo unico commento
prima di ricominciare ad analizzare.
Mello ghignò.
-Lo farò
professoressa- mormorò alzando lo sguardo verso un ragazzo
dai capelli rossi seduto due banchi davanti a lui che in quel momento
era impegnato a mordicchiare la penna e a cercare di non ridere.
-Jeevas, Terenzio
è tanto divertente?-
Matt alzò lo
sguardo verso la prof con una smorfia divertita.
-Amo Terenzio
professoressa, chi non
lo ama?-
Mezz’ora dopo
la campanella suonò e Mello decise di buttare
all’aria 800 pagine di libro di letteratura latina prima di
saltare addosso a Matt.
-Come sarebbe a dire che
ami
Terenzio?-
Matt scoppiò
a ridere e girò la testa per guardarlo.
-Geloso biondina?-
Mello diede uno
schiaffetto sulla nuca di Matt e gli si parò davanti
guardandolo con uno sguardo di sfida.
-Si rosso. Sono molto,
molto
geloso.-
Disse mettendo la mano
sul suo petto e chiudendola a pugno intorno alla sua maglietta.
Cominciò a spingerlo indietro e Matt lo lasciò
fare finchè non fu con le spalle al muro.
-Andiamo, credi davvero
che preferirei Terenzio a te? Piuttosto voglio la mia ricompensa per
averti salvato di nuovo il culo, Keehl.-
Disse il rosso prendendo
Mello per la maglietta ed attirandolo a se.
-Non scoparmi davanti a
tutti però, Jeevas-
Ghignò il
biondo prima di poggiare le labbra su quelle di Matt.
Note dell'Autrice
Si,
questa fanfic l'ho scritta durante l'ora di latino.
Si,
il mio libro di letteratura latina ha 800 pagine.
Si,
so che non vi importava assolutamente.
No,
non posso negare di aver sbavato ininterrottamente pensando a Matt e
Mello che si stupravano nella mia classe v.v
Ringraziamenti per "colours"
Kiriku: Grazie
cara sei molto gentile *___* Spero che continuerai a leggere! Baci
<3
Je Jeevas:
Grazie mille per tutte e due le recensioni! Sono felice di averti messo
un pò di allegria! ^^ Davvero! Ultimamente non riuscivo a
scrivere nulla di simpatico :S Spero di rileggere una tua
recensione ^^ Matt
Silly_: Luce
dei miei occhi!!!! *_________* Ho già detto che amo le tue
recensioni? O.o mi sa di si eh xP Beh eccoti qui una nuova fic, non
è un gran che, alla fine devi perdonarmi, l'ho scritta dopo
un'ora e mezza di latino, un'ora di filosofia (in cui tra l'altro sono
stata anche interrogata) e letteratura italiana. Non ero in me quando
l'ho scritta.
MA!!!!
Ho una novità v.v Visto che tu hai provato a
chiedermi una longfic, io sto provando a scriverla :P Non garantisco
niente, ma se mi riesce sarà tutto merito tuo xP un bacione!
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