Show me how the world is.

di Lara Rye
(/viewuser.php?uid=53340)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Show me how the world is.


Capitolo Primo -   Ti voglio bene.
Dudley Dursley - Harry Potter [Dudley Centric]

Ti voglio bene.

In quei pochi giorni lo guardava silenziosamente, perché dopo tutto quello che aveva saputo di lui, si era reso conto che per quanto tempo avesse passato insieme a lui non aveva mai conosciuto veramente Harry. Così passava i giorni a guardarlo, chiedendosi continuamente se avesse potuto fare qualcosa di vero, qualcosa d’importante per dimostrargli che infondo lui gli voleva bene.
 
Voleva chiedergli cosa avesse provato.
Voleva chiedergli scusa, non per tutte le volte in cui lo aveva malmenato o preso in giro, ma per quello che aveva dovuto passare ogni giorno, per tutte le volte in cui aveva parlato dei suoi genitori senza rispetto o l’aveva trattato come uno estraneo, anche se in realtà –per quanto non lo dimostrasse- lo considerava come famiglia, come una persona vera.
Lui gli voleva bene.
 
Sapeva che Harry probabilmente sarebbe morto.
Di notte, prima di addormentarsi, pensava a quando la stanza di Harry era ancora sua, la “seconda stanza per i giochi” e a tutto quello che gli aveva fatto passare, il modo in cui lo aveva trattato per anni.
A volte, prima di buttare la testa sotto il cuscino, si sentiva immensamente triste perché non voleva che quei giorni fossero gli ultimi da passare insieme, perché semplicemente voleva che Harry vivesse.
 
[…]
Le sue parole furono chiuse in quell’addio che per Dud fu veramente difficoltoso.
“Io non credo che sei inutile.” Era il ti voglio bene di Dudley: entrambi lo sapevano, come sapevano che il “ci vediamo” di Dudley era un addio, quasi definitivo.
Si strinsero la mano, si guardarono un ultima volta, scambiandosi un gioco di sguardi, un insieme deciso di azzurro e verde. Dudley gli strinse la mano, annuendo e voltandosi subito dopo.
Era decisamente un addio.




Note dell'autore:

Questa sarà una raccolta di flashfic e drabble introspettive e missing moments principalmente riguardanti il settimo libro: coppie, amici, nemici, momenti.
Cercherò di far sviluppare ciò che per me rappresenta Hp e i suoi personaggi.
Questo primo capitolo è dedicato ad un momento che io amo intensamente, situato nella prima parte del settimo libro: l'addio con i Dursley e soprattutto con Big D.. Il rapporto con Dud è sempre stato particolare, eppure ho sempre pensato che infondo si volessero bene, perchè Dud non è come Vernun e Petunia: nella sua idiozia tiene ad Harry e lo dimostra apertamente.
Spero che vi sia piaciuta.
Alla prossima, 
Là.




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=602148