Avventura a Western Island
Anteprima.
Tutto cominciò quando, a causa di un'imminente tempesta,
decidemmo di fare rotta verso Western Island. Entrammo in un saloon che
ben presto divenne stracolmo per colpa del violento acquazzone,iniziato
non appena avevamo messo piede nelle locanda. Franky e Brook erano
rimasti sulla nave di vedetta, mentre io e il resto della ciurma
decidemmo di trascorrere la notte nella locanda adiacente.
Durante la cena, ad un tratto, mi sentì osservata, qualcuno in
mezzo a tutta quella gente aveva percepito i miei poteri. Cercava di
leggere nei miei pensieri. Chiusi gli occhi e cercai di individuare il
responsabile, ma non riuscì più a percipire nulla se non
gli schiamazzi di tutti gli ospiti della locanda. Non appena
riapriì gli occhi vidi una sagoma fuori dalla finestra dove mi
precipitai senza, però, poter vedere nessuno se non la pioggia
cadere incessantemente.
La strada ormai era un fiume in piena,solitamente il clima era caldo
per la presenza della costa ma di tanto in tanto arrivavano delle
pioggie violente e improvvise che rinvigorivano i luoghi per alcuni
mesi. Le grandi case costruite con il legno proveniente dalle foreste
dell'entroterra,si trovavano su piani rialzati per evitare di
allagarsi. La gente era abituata a questo tipo di clima e non sembrava
minimamente preoccupata al pensiero di dover risistemare la strada,che
l'indomani sarebbe stata un ammasso informe di fango, ne di riparare i
danni causati dalla violenza dell'acqua. Mi persi in questi pensieri
dimenticando completamente della presenza che avevo percepito. Zoro mi
riportò alla realtà.
- Tutto a posto,Nancy?-
- Si,mi era sembrato di vedere qualcuno ma credo che sia solo frutto
della stanchezza...-
Sorrisi e tornai a tavola. Dopo aver fatto baldoria,andammo a dormire.
Dormiì da sola perchè la camera in cui dormivano Nami e
Robin non era abbastanza capiente. Chopper non tardò a
presentarsi alla mia porta per rifugiarsi nel mio letto come ogni volta
che faceva un incubo o c'era un brutto temporale. Quella notte, anche
io mi sentivo agitata anche se mi addormentai subito, coccolata dalla
morbidezza e dal calore della pelliccia di Chopper, noncurante del
fatto che qualcuno continuasse a tenermi d'occhio.
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