Pensieri di una groupie, scritti in un momento di
ispirazione mentre ascoltavo I don't wanna miss a thing degli
Aerosmith. Non è un granchè ma mi sono sempre chiesta se
dietro ad una di loro si nascondesse un minimo di amore sincero e
vergogna.
- - -
Ma che diamine..?? Mi sveglio di scatto dopo la sensazione di essere
caduta dal letto. Be' sì in effetti stavo quasi per cadere.
Che strano, me lo ricordavo più spazioso...Poi riacquisto conoscenza e mi ricordo che non ero a casa mia. Apro gli occhi: stavo
dormendo su un divano letto di una stanza, piena di strumenti musicali
e disordinata. Vestiti lanciati sulla batteria elettrica e birre sparse
per il pavimento. C'era una strana puzza, come di vomito e sudore.
Mi rigiro dall'altro lato e quasi mi sento svenire. Un angelo dai
lunghi capelli biondi dormiva beatamente, con la bocca leggermente
socchiusa e la testa buttata all'indietro. Il suo braccio sotto il mio
collo.
Sì, è lui, è proprio Duff. L'unica
cosa che ricordavo della sera precedente era lui, i suoi baci e le sue
carezze che non significavano niente. Ma per me? E poi gli
alcolici...vuoto di memoria...e infine sesso. Solo sesso per te, Duff.
Ma per me?
Che sciocca, sono solo una fottuta groupie che è riuscita a
vedere i suoi idoli e voi siete solo cinque ragazzi che come ogni sera
si sono fatti qualche pollastra dopo il concerto. Sono solo una
qualsiasi.
Però per me è stato diverso, io sta notte ho
vissuto la mia più bella notte di tutte facendo l'amore con
te e sicuramente tu la getterai tra le tante notti passate e mi
confonderai con centinaia di volti femminili.
Ti guardo, ancora sudato dopo sta notte, le tue punte nere sono
appiccicate sulle tue spalle e sul collo. Te li scosto indietro e
do un bacio a fior di labbra sull'incavo. E' colpa tua se
adesso ho il tuo odore addosso. Sudore mischiato a...che
cos'è? E' forse il tuo profumo preferito? Quante cose non
sappiamo di noi, conosciamo solo il corpo dell'altro, o almeno, io il
tuo lo ricorderò per sempre.
Appoggio la mia testa sul tuo petto e sto ancora un po' tra le tue
braccia, desiderosa che questo momento non abbia mai fine. Ma vedo
già qualche raggio di sole che dispettoso viene a disturbarmi,
so che me ne dovrò andare. Che dolce il tuo respiro,
così lento e regolare che quasi mi riaddormento. Ma non
voglio riaddormentarmi, non voglio essere cacciata da te, non voglio
che mi rivolga la tua faccia scocciata per una stupida groupie che si
è intrattenuta. Non voglio perdermi una cosa, per quel poco
di tempo che ancora mi rimane.
I dont wanna close my eyes
I don't wanna fall
asleep
'cause I'd miss you, babe
and
I don't wanna miss a thing
Accarezzo il tuo lucchetto al collo e percorro col dito ogni millimetro
di quella catenella. Ti piacciono i Sex Pistols, eh? Sai, anche a me.
Che strano, abbiamo un paio di cose in comune ma tu non lo saprai mai.
Stai sorridendo, amore mio. Chi stai sognando? Oh, ma che domande che
mi faccio. Io non esisto nella tua vita, sono solo l'oggetto del tuo
desiderio. Ma la voglia di te è così tanta! E non
è una voglia carnale come hai creduto fosse ieri!
Ti accarezzo ancora incapace di staccare il contatto con te. Ma me ne
devo andare. Chissà se ti chiederai dove sono andata a
finire o non te ne importerà niente. Mi alzo piano per non
far sparire quella tua espressione felice dal viso. Resta ancora
addormentato, ti prego. Non so cosa farei se ti svegliassi.
Cerco i miei vestiti e per poco non ruzzolo su una bottiglia vuota. Mi
dò uno sguardo allo specchio, mi faccio schifo, mi sento
così sporca. Per colpa dei soldi non ho una vita, sono
costretta a prostituirmi e a cedermi a persone famose. Però
devo ringraziare questo lavoro se ho potuto stare con te.
Sono apposto, il trucco forse un po' sbavato. Di quei vestiti volgari
non vado di certo fiera. Mi giro di nuovo verso di te. Mi avvicino
piano al divano e ti do un bacio sulle labbra.
Sento un rumore dietro di me ma sono già alla porta del tuo
camerino. Esco dal backstage mentre ti dico addio e mi impongo di non
rivederti mai più.
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