Yuri si bloccò di colpo e alzo il fratello,che
aveva iniziato a piangere,gli occhi sbarrati
Yuri:Perché non me l’hai detto?
Boris:Io…avevo paura…
Yuri:Di che cosa?
Boris:Tu non mi hai mai portato
rispetto,specialmente nei periodi in cui stavo male e…
Yuri:Ma è logico!Borkov e Hito ci
costringevano a comportarci in quel modo
Ma anche dopo la nostra fuga hai
continuato a…
Yuri:Oramai tutto è finito!Smettila
di comportarti come una vittima!
Kei:Yuri,smettila di trattarlo come
se valesse meno di zero!
Yuri:Lui è solo un moccioso che si
crede vittima di chi sa cosa!
Kei:Non trattarlo così!
Boris:Smettetela tutti e
due!Kei,non ne val…
Non finì la frase che delle vomitate di sangue lo fecero crollare a terra
Kei:Boris,che ti succede?
In quel momento,Ralph comparve in
fondo al corridoio e raggiuntoli,li
allarmò di un possibile arrivo di Hito
Kei:Possibile che quel vecchio non
se ne può stare rinchiuso nel suo dannatissimo monastero?
Ralph:Vuole riprendersi ciò che è
suo
Boris:No…non voglio…tornare…là
dentro…
E dicendo ciò,svenne. Yuri lo prese in braccio
Yuri:Ralph,perdonaci,ma dovresti
nasconderci. E subito
Ralph:Sicuro?Non mi pare che Boris
stia bene. Avrebbe bisogno di un medico
Yuri:Tu nascondici e basta. Mi
aiuterà Kei a curarlo
Kei:Cosa?E come?
Yuri:Ti nasconderai con noi
Kei:Va bene…
Ralph:Allora non c’è tempo da
perdere. Forza,andiamo
I quattro scesero velocemente le scale ma,arrivati
al pianterreno,Kei bloccò il tedesco
Kei:Ehm,Ralph,io…
Ralph:Che c’è?
Kei:Dovrei dire una cosa piuttosto
delicata…a tutti…
Ralph:;E’ molto urgente?
Kei:Si,molto. Sai dove si è
cacciato Alex?
Ralph:Dev’ essere in camera di
Rei,perché?
Kei:Gli devo parlare prima in privato
per…bhè,lo scoprirai dopo
Yuri:Sei sicuro di farcela da solo?
Kei:Non sono così debole!Rintraccia
Hanna e portala qua
Kei corse in camera di Rei. Doveva assolutamente parlagli e digli che era suo padre. Strano,certo,avere
una differenza d’età così minima,ci credeva a stento lui. Ma
era la verità!
Kei entrò nella camera e trovò Alex seduto sul letto,le spalle alla porta,quasi lo stesse aspettando.
Kei:Alex,devo parlarti…urgente
Alex:Yuri me l’ha detto…che devi
parlarmi
Kei:Ok…
Gli si sedette accanto e gli prese una mano
Devo darti due notizie…una riguarda me,l’altra…entrambi
Alex:Parla,dai
Kei:L-la prima è che…ho solo 3 mesi
di vita…
A quelle parole Alexander trasalì e si portò una mano
davanti alla bocca,scioccato
Alex:No!Non possibile
Kei:Purtroppo è così
Alex:La seconda…qual è?
Kei fece un profondo sospirò,poi
iniziò
Kei:Tu hai detto di non aver
conosciuto tuo padre,giusto?
Alex:Si,è morto prima che io
nascessi…O almeno,mi hanno detto così
Kei:E sbagliavano. Io ho…trovato la
persona che ti ha messo al mondo e che poi se n‘è andata. E’ viva
Alex saltò in piedi,sbalordito
Alex:Davvero?L’hai trovata?Chi è?
Kei teneva ancora saldamente la mano del fratello e quando
esso si alzò,la strinse ancora di più.
Kei:Alexander,sono io tuo padre