Vorrei tornare bambino per potere tornare a girare la testa con curiosità al rumore di una palla che rimbalza; vorrei tornare bambino per piangere

e pestare i piedi con naturalezza quando mi cade il gelato per terra; vorrei tornare bambino per riscrivere tante cose...

Per averti fatto piangere quella volta che mi chiesi di potere giocare con me e io ti dissi di no. Per dire alla mamma che quella torta

che fece per il mio compleanno in realtà mi piaceva, e non buttarla nella spazzatura di fronte ai suoi occhi solo perché non mi gratificò

per l'otto in matematica.

E tornar bambino sognerò,
Questa notte che non finisce mai
e rimirar le stelle di un candido cielo autunnale spensierato
e vincere quella paura del futuro che mi portò
ad essere timoroso del giorno dopo e di te.
E nuovamente, con più stelle, guarderò il tuo volto
per mai, inerme, cadere davanti il tuo sorriso.

Semplicemente ad essere puro vorrei tornare, non infettato dalla consapevolezza che arriva nel momento in cui si prova un forte

dolore interiore per la prima volta.

E forse mi fiderò di più...E ti dirò che t'ho sempre tanto amato.