Air's Tango

di dubhefly
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AIR’S TANGO

 

Il Fiorellino alza la corolla al cielo azzurro, i petali protesi verso l'alto, guarda il Vento spostare le nuvole.

Vento, Vento, Vento. E’ così maestoso il Vento, così potente. E' così bello.

Sogna il Fiorellino. Vorrebbe tanto essere portato via dal Vento un giorno. 
Vorrebbe tanto provare l'ebbrezza del volo, passare ardito sopra valli e pianure, distante da tutto. 
Non si sente a suo agio in quell'aiuola così superba, timido fiorellino di campo perso tra rose altere e rigogliose. 

Scende la sera e con essa anche il Vento s'abbassa di quota. 

I fili d'erba rabbrividiscono al passaggio della brezza leggera, si piegano; il Fiorellino si curva dolcemente, assecondandola. 
La brezza spira sempre più veloce, le rose perdono petali e straziate si contorcono sui loro steli. 
Il Fiorellino volge ancora la corolla al cielo diventato più scuro, osserva i petali strappati alla rose librarsi nell'aria, avvicinarsi tra loro, allontanarsi e riavvicinarsi, come in un frenetico tango. 

Quanto è impetuosa la potenza del Vento. 

L'aria è densa di rumori e grida ma il Fiorellino non li sente, incantato continua a fissare il cielo. 

Lentamente anche la terra attorno alle sue radici comincia a spostarsi, granello dopo granello il Vento travolgente trascina via tutto con sè. Le radici ormai non riescono più a tenere il Fiorellino ancorato al suolo. 
Il Fiorellino di campo s'innalza nell'aria, su su sempre più su, fino a diventare solo una flebile macchiolina che danza, nel cielo blu. 


Finalmente ora può volare anche lui.





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