Domani, e domani, e domani

di R e d_V a m p i r e
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ToraMisaki
Il futuro sarà uno stratega
in poltrona, il Futuro sarà
niente neve sul ponte crollato
(Yang Fudong)



C'è rabbia nei tuoi occhi.
C'è una carica elettrica impalpabile nell'aria immobile di quella stanza.
Vorresti spaccare qualcosa ma non puoi.
Ti limiti a osservarlo muovere pigramente un pedone nero sulla scacchiera, seduto su quella poltrona come un annoiato principe, le gambe icrociate su un bracciolo e il viso posto sul palmo della mano libera.
Schiude le labbra sottili e un canino fa mostra di sé, seducente.
Arrossisci piena di rancore.
<< Alla fine sei mia... >>
Mormora languidamente, buttando giù un cavallo bianco senza il minimo rimorso.
Pacato stratega che non teme sconfitta, algido sovrano che ottiene tutto ciò che vuole.
Figlio di puttana che ti ha legata crudelmente a sé.
<< Sacco matto mia cara Misaki-chan >>
E la regina crolla al suolo, asservita al suo re.
<< Non ti amerò mai Tora! >>
<< Bugiarda Ayuzawa Kaicho >>






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