Love & Comics

di SNeptune84
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Ecco svelata la particolarità di questa storia. I capitoli dispari sono scritti come vissuti da Hiroshi, mentre quelli pari come vissuti da Kaito. In questo modo alcune scene non chiare nella descrizione vista da Hiro vengono svelate nel capitolo dedicato a Kaito e viceversa. Spero che questa idea vi piaccia.

CAPITOLO 2: Oggi è la volta buona - Kaito

Ormai è un po' di tempo che lo vedo venire nel negozio in cui lavoro. La prima volta dev'essere stato circa 3 mesi fa, più o meno in corrispondenza dell'inaugurazione.
Me lo ricordo come se fosse ieri. Era insieme a degli amici ed è entrato incuriosito. Ad un certo punto però se ne è andato di corsa, senza un motivo apparente.
Da allora viene in negozio quasi ogni giorno, ma non incrocia mai il mio sguardo. Me ne sono già accorto da tempo. Quando non lo guardo mi osserva e appena mi giro verso di lui sposta lo sguardo da un'altra parte. Addirittura se sono in cassa io lascia i fumetti e i soldi agli amici ed esce dal negozio.
- Chissà se verrà anche oggi.
- Di chi parli? - mi chiede Sato-san, il mio datore di lavoro. Poi ribatte:
- quel ragazzo che ti guarda sempre intendi? Ma non è che per caso ti piace?
- Ma cosa stai dicendo!?! Assolutamente no!
E invece mi sa che ha ragione. Anche se non ho mai parlato con lui, mi sa che me ne sono innamorato senza rendermene nemmeno conto. Non so cosa mi ha colpito. Forse il suo imbarazzo, la sua aria innocente.
Mi è sembrato di sentire che si chiama Hiroshi, ma non so nient'altro di lui.
Devo decidermi una buona volta a parlarci. Non deve per forza essere un discorso lungo, devo giusto rompere il ghiaccio. Se oggi viene ci provo.
- Kaito-kun, puoi andare un attimo nel magazzino a portare quello scatolone?
- Certo, vado subito.
Come posso fare a parlarci? Che scusa mi invento? Al diavolo, lavoro qui, no? È normale parlare con un cliente!
- Kaito-kun, è arrivato il tuo amico e quando mi ha visto mi è sembrato un po' deluso - mi dice ridendo Sato - Oggi è da solo, non ci sono i suoi amici, quindi se vuole prendere qualcosa dovrà per forza venire alla cassa personalmente.
Finalmente è arrivato e non si è accorto di me. Sta cercando qualcosa sugli scaffali. Forse è l'occasione giusta, vado.
Mi avvicino a lui. Ho il cuore che batte forte, non mi era mai successo prima.
- Posso aiutarti?
Lui si gira verso di me. Quando mi vede, molto imbarazzato mi risponde
- Sto cercando il nuovo manga di Hiromu Arakawa, è arrivato? Finalmente sento la sua voce. Era un po' tremolante ma sono riuscito a cominciare un discorso con lui, senza che si dileguasse nel nulla.
- È tra i nuovi arrivi, vado a cercartelo in magazzino. Aspettami alla cassa. - gli rispondo.
Ora devo pensare a come continuare il discorso e intanto mi avvio verso il magazzino alla ricerca del manga che mi ha chiesto.




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