A volte è strano sognare...

di 9_LaDY_aSHe_4
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NB: Continuazione di Ci sono quei giorni in cui... Link:  http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=590608&i=1

A volte è strano sognare

Riesci finalmente a liberarti di lui.

Di nuovo.

 

Vai avanti, ti lasci indietro il passato.

Incontri nuove persone, ti si presentano nuove occasioni, inizi di nuovo a sorridere.

 

E poi lui, che è come il prezzemolo, rispunta.

Non nella vita vera, eh. Sarebbe troppo bello.

Ti si ripresenta nei sogni.

 

Sogni una strana piazza in cui c'è un ristorante tipo self service. C'è tanta gente, vecchi, bambini, adulti, ragazzi. Ti senti strana perchè non sai cosa tu ci faccia lì e cosa tu debba fare.

Hai paura.

Poi ti volti e lo vedi. Sorride, mentre ti viene incontro. Inizialmente non sai come comportarti, poi però senti uno strano calore venirti da dentro e ti lasci andare.

 

Ormai vicino a te, ti sussurra parole che riesci comunque a distinguere chiaramente nonostante il brusio intorno a voi.

Ti stavo aspettando.

 

Ed eccoti lì, di nuovo fregata. Ti sciogli come il gelato al sole, anche se una vocina dentro di te ti urla di correre dentro al freezer più vicino.

Sorridi e arrossisci, abbassando lo sguardo, poi gli dai dello scemo.

 

Lui sbuffa, ironicamente deluso.

Eppure oggi... dice, mentre avvicina il suo viso al tuo. Avevo così voglia di...

 

Ti senti avvampare. Ti accorgi all'ultimo del fatto che ti trovi in un angolo, mentre lui si avvicina sempre più...

Senti di volere quel contatto, ma sai anche che non ne uscirai facilmente.

Nonostante tutto, mandi al diavolo la tua coscienza, ma proprio mentre le vostre labbra stanno per incontrarsi, ti svegli.

 

Quasi scoppi a ridere. Sei stata proprio una stupidina! Non ti piace più, era solo un sogno!

 

Poche ore più tardi, arrivi a scuola, ancora mezz'addormentata, e lo rivedi. Lui ti saluta, mentre tu vorresti solo ridergli in faccia. Ma ti trattieni.

Ti chiede se quel pomeriggio prendi il pullman. Gli rispondi di sì, come al solito. Sai che ogni pomeriggio ti tocca.

Lui, posato lo zaino, ti passa a fianco, sfiorandoti. Dice, con un sorriso beffardo: Eppure oggi... Avevo così voglia di...

 

Impallidisci. Non sai cosa aspettarti. Nel frattempo lo guardi negli occhi per cercare di capire cosa pensa, anche se ti è difficile dato che ti è di fianco.

 

...Prendere il treno! Ovviamente.

 

Sospiri. Non sai se ritenerti felice o delusa.

Meglio la prima, se non vuoi che le tue amiche ti ammazzino.

 

Angolo Autrice:

Ebbene sì, sono tornata all'attacco. Domani a scuola (o dopodomani) tutti mi chiederanno cosa significhi questa cosa, ma io lo dico già qui: NIENTE!! spero.

Credo si sia capito ormai che do molta, moltissima importanza ai sogni XDD Sono pazza, lo so.

Bene, a voi il giudizio. Per me era solo uno sfogo xDD

Scusate se è corta.

ps: tornerò presto con le altre fic, scusatemi. <3

Kiss kiss

Martola





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