Un
bambino dai Capelli Biondi e dagli Occhi Neri
Sospiro.
Borbotto. Mugugno.
Aspetto
di fronte alla finestra. Spero di poterlo vedere, mentre cammina a
testa alta, verso di me, con quel passo leggero e silenzioso.
Ma
non è ancora tornato.
Mi
aveva detto che sarebbe stato qui per il mio compleanno, che rimanevo
dallo zio solo per un po'.
So
che mi vuole bene. Ho visto le lacrime quando mi ha stretto l'ultima
volta tra le sue braccia.
“Lo
sto facendo per te, perchè tu possa vivere una vita normale,
senza
scappare sempre e senza guardarsi costantemente le spalle”,
così
mi aveva detto.
“Sasuke
è forte, ti insegnerà quello che sa. Siete molto
simili e mi fido
di lui, quasi quanto me stesso, se non di più”.
Appoggio
la manina al vetro che è freddo, ed è bagnato
perchè sta piovendo.
Il
mio papà è il più buono del mondo ma
tutti lo cacciano come un
animale, perchè è il migliore.
“Ti
chiedi perchè dobbiamo scappare e fare ciò che
gli altri non
farebbero mai, non è vero?” Il Lupo me l'aveva
chiesto, con uno
strano sorriso, triste però, mentre abbracciava la piccola
Lince, la
mia migliore amica.
Ma
aveva risposto la Fenice, “Muori da eroe o vivi tanto a lungo
da
diventare il cattivo”.
L'avevo
guardata e sono rimasto a fissarla, che invincibile doveva correre
come il vento per non farsi riconoscere dalla gente.
“Non
stare a sentirla, non crederle”, così aveva detto
la Volpe.
Da
allora non l'ho più visto.
Vivo
con Sasuke e la piccola Lince con Sakura.
Perchè
siamo importanti per loro e tutti ci vogliono, per avere in trappola
le “Bestie”, così li chiamano.
Mi
asciugo gli occhioni neri come la notte da dove sono caduti due
grossi goccioloni.
Una
mano mi smuove i capelli biondi, spettinandomeli con dolcezza.
-Tornerà,
ti ama troppo.- Sasuke lo dice in un sussurro.
E
sorrido, perchè so che è vero, perchè
il mio papà Naruto mi ama
quanto ama lo zio Sasuke, se non di più.
|