Come fili intrecciati

di Jane The Angel
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GG

Come fili intrecciati

 

Da quando Serena Van Der Woodsen era tornata a New York Dan Humpry era stato una presenza costante nella sua vita. Si erano odiati, si erano amati, avevano fatto l’amore e si erano fatti la guerra, ma in qualche modo ogni volta che tra loro sembrava essere finita tornavano ad incontrarsi. Tornavano l’una dall’altro con impressionante regolarità e anche quella volta non era andata diversamente: c’era Dan al suo fianco mentre suo padre scompariva dalla sua vita per sempre.

Lei era stata orrenda col padre di Dan: l’aveva praticamente cacciato di casa. E con Jenny Humpry non si era comportata in modo molto corretto.

Eppure lui le era accanto, di nuovo. Ogni volta che Serena aveva bisogno, lui c’era: pronto a sostenerla, ad aiutarla, anche andando oltre il limite della moralità e della legalità.

E allora perché le loro strade non riuscivano ad unirsi? Perché ogni volta che i fili della loro vita sembravano intrecciarsi finivano inevitabilmente per separarsi dopo un istante? Incontravano sempre un ostacolo che li faceva scivolare, dividendoli. M se stava cadendo, a Serena era sufficiente tendere una mano verso l’alto: un istante dopo si sentiva afferrare e Dan la traeva in salvo, per poi stringerla tra le sue braccia. E quell’abbraccio era così caldo, così rassicurante, che Serena non credeva di poterne fare a meno.

-Và tutto bene?- domandò Dan guardandola con una scintilla di preoccupazione negli occhi nocciola. Serena, che fino a quell’istante era rimasta voltata verso il finestrino, lo guardò: sul suo volto nacque un sorriso, così tenue e triste che Dan non poté evitare di prenderle la mano.

-Si, tutto bene.- annuì Serena mentre l’elicottero di suo padre si sollevava sopra le loro teste. In quell’istante le sirene della polizia risuonarono nell’aria notturna, lontane ma penetranti –Grazie di essere qui.- aggiunse poggiando la testa sulla spalla di Dan.

Il ragazzo chiuse gli occhi un istante: lo faceva sempre quando Serena era particolarmente vicina. Poi li riaprì e fece scorrere il braccio fino a circondare le esili spalle di lei. I sottili capelli biondi gli sfioravano il volto.

-Andrà bene, ora?- domandò Serena in un sussurro mentre le volanti della polizia frenavano poco distanti da loro.

-Probabilmente no.- scosse il capo Dan baciandole la fronte –Ma quando andrà male, io ci sarò.-

 

 

Nota di Jane:

Una piccola sciocchezza questa flash, mi è uscita dal nulla vedendo la puntata di Gossip Girl in cui il padre di Serena se ne và e visto che ho sempre tifato per questa coppia… beh, è uscita questa xD

Se qualcuno vuole lasciare un commentino, mi fa sempre piacere!





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