Salve, sono Andrea. Si, sempre io! Questa volta
non sono in
coppia con Teresa, ma con mia cugina Flavia. Tutto è cominciato quando
ho
notato mia cugina in camera che parlava ai suoi capelli davanti ad uno
specchio… esilarante… sembrava un generale dell’esercito! Vi dico solo
questo!
Leggete!
Stavo
camminando per il corridoio mentre andavo in bagno,
quando d’un tratto sento mia cugina arrabbiarsi con qualcuno. Mi
spavento.
Sbircio nella sua camera e la trovo d’innanzi allo specchio che parla
da sola
con un tono da generale dell’esercito.
FLAVIA:
Signorine! Vaporizzatevi!! Voglio più grinta su
quelle punte!! Sembrate usciti da uno shampoo fatto solo d’acqua! O
peggio:
fatto con del deodorante! E di marca scadente, anche! Soldato! Tu che
hai il
coraggio di farti vedere così disubbidiente… (sta parlando con un
capello
ribelle) vediamo se resisti al phon della “Bellissima
Imetec”! SOLDATI!! Non vi permetto di arricciarvi!! Vi ordino di
stare
fermi! O mi costringerete a prendere la piastra
della “Bellissima Imetec”.
(sempre quella? Ma non cambia mai?? Forse aveva solo quelli XD)
La vidi
armeggiare un po’ con il phon e la piastra. Poi
prese la spazzola e il pettine. Cominciò a pettinarsi, ma trovò subito
un nodo
che le bloccò il pettine tra i capelli. A quel punto Flavia comincia a
lanciare
tutti gli oggetti per aria. Si riguarda allo specchio ed urla.
FLAVIA:
SIGNORINE!! NON SIAMO QUI PER UNA BEAUTY FARM!! È
già tanto che ho finito il balsamo per voi! Aaaaah!! Qui si batte la
fiacca
eh?? BASTA! VOGLIO VEDERE IL SUDORE! IL SANGUE! Voglio vedervi pregarmi
in
ginocchio di smettere!! Voglio vedere la fatica dipingersi su quei
vostri visi
pallidi, secchi e sfibrati! Voglio più ORDINE!!
Qui ormai non si sa più
cos’è la disciplina! Cos’è quel boccolo??? Ti stai per caso riposando,
soldato??? Non te lo permetto! Ho detto sangue
e sudore!! Quindi ora tornate al
vostro posto! O non rivedrete più la luce del giorno!!!
Ricomincia
con phon e piastra…
FLAVIA:
ah! Finalmente state lavorando! E adesso, voglio 100
flessioni e 100 piegamenti… nel fango!!
E non osate contraddirmi! Ho sempre il rasoio di papà a portata di
mano… mi
rado a zero se non collaborate… e sapete che lo faccio! Mi compro una parrucca!! E vedrete che i capelli
della parrucca saranno molto più ubbidienti di voi! E adesso che avete
collaborato, vi posso mandare sul fronte! Lottate, soldati!
LOTTATEEEEE!!
ANDREA:
fiù… non vorrei mai essere nei panni di un suo
capello… peggio che essere veri soldati!
E così
mi allontano dalla stanza tornando al mio vecchio
scopo: andare in bagno, mentre rido spudoratamente della scenetta a cui
ho
assistito prima … “Signorine, non siamo
qui per una beauty farm”?? O_O giuro, sono rimasto di sasso!
Ragazzi, spero che anche questa mia avventura
demenziale vi
sia piaciuta. Tornerò presto con una nuova one-shot sta volta in
compagnia di
una mia compagna di classe, Noemi incontrata per caso in metropolitana.
Mi raccomando
recensite! A presto, Andrea.
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