-A Bittersweet Love(r)-
[#09 - Chiave] Fu
semplice per Lavi trovare quella
chiave - quella loro unica via di scampo -, nonostante fossero nel bel
mezzo di un combattimento e ci fossero migliaia di chiavi uguali ad
essa, poiché era impregnata dell’odore del Noah
del
Piacere.
Cinquanta frasi per una sola coppia: Tyki x Lavi
[Shounen-ai/Yaoi - Tyki x Lavi]
FanFiction partecipante
alla Challenge indetta dalla community "1frase"
utilizzando il Set Epsilon
~ FanFiction pubblicata
per il "Lucky Week 2010"
~
-Titolo: A
Bittersweet Love(r)
-Autore:
XShade-Shinra
-Fandom:
D.Gray-man
-Pairing:
TxL - Tyki x Lavi (Lucky)
-Genere:
Vari generi tra cui Demenziale, Commedia, Malinconico, Introspettivo,
Romantico, Sentimentale e Dark
-Rating:
Giallo
-Avvisi:
Shounen-ai, Yaoi, Gender Bender, AU, What if..., Missing Moments,
leggero OOC per alcune frasi
-Capitoli:
One-Shot
-Disclaimer:
Tutti i personaggi di questa storia sono maggiorenni e comunque non
esistono/non sono esistiti realmente, come d'altronde i fatti in essa
narrati. Inoltre questi personaggi non mi appartengono (purtroppo...),
ma sono proprietà dei relativi autori; questa storia
è stata scritta senza alcuno scopo di lucro ma solo per puro
divertimento.
-Note: Ho
diviso le frasi in tre gruppi per semplificare la lettura: le Lucky
normali, le Gender Bender e le AU.
- A Bittersweet Love(r) -
~ Tyki x Lavi ~
#01 - Gelosia
«Non mi interessa se è di Road»,
sibilò Lavi
a Tyki, fracassandogli poi il proprio martellone sulla testa*,
procedendo con un’altra ondata di insulti; e tutto
perché
aveva trovato una macchia di rossetto viola sul colletto della sua
camicia.
*Nel
senso che nella colluttazione si fracassa il martello, non la testa di
Tyki! XD
#02 - Lenzuola
Il fruscio delle lenzuola si udiva appena, coperto dal rumore degli
schiocchi bagnati e dei gemiti che morivano sulle loro labbra durante
quell’intimo connubio.
#05 - Melodia
Non c’era melodia più bella per Lavi del rumore
del
fiammifero strisciato sulla carta vetrata unito all'odore di una
sigaretta che veniva accesa, mentre dei passi cadenzati si avvicinavano
a lui.
#09 - Chiave
Fu semplice per Lavi trovare quella
chiave - quella loro unica via di scampo -, nonostante fossero nel bel
mezzo di un combattimento e ci fossero migliaia di chiavi uguali ad
essa, poiché era impregnata dell’odore del Noah
del
Piacere.
#10 - Sguardo
Bastò solo uno sguardo, un semplicissimo gesto
d’intesa,
perché le grandi mani di Tyki si posassero sul bacino di
Lavi e
cominciassero lentamente a sganciargli i pantaloni, mentre
l’erede di Bookman gli apriva la camicia, liberando agilmente
i
bottoni dalle asole.
#11 - Biancheria
Tyki utilizzava sempre della biancheria intima bianca, in modo che si
intravedesse la sua abbondante virilità, mentre Lavi amava
stuzzicarlo indossando della biancheria nera, in modo che si potesse
vedere il fantasma di essa attraverso i pantaloni bianchi
dell’uniforme che gli fasciavano perfettamente i glutei.
#14 - Regalo
Tyki aveva voltato la testa di lato, porgendo a Bookman Junior il
pacchetto rosso che teneva nascosto da mesi, in attesa del dieci
Agosto.
#16 - Istante
Bastò un istante per rovinare tutto ciò che
avevano
creato con difficoltà, sacrifici e dolore, e tutto per colpa
di
quella Rose Cross appuntata all’altezza del cuore.
#19 - Orologio
Tyki avrebbe tanto voluto possedere il potere dato
dall’Innocence
di Miranda, così da poterlo sfruttare sul suo Coniglietto e
poterlo far tornare vergine per lui tutte le volte che avesse voluto,
facendo riavvolgere indietro le lancette dell’orologio a
quell’uggioso pomeriggio d’Autunno, quando avevano
assaggiato il frutto proibito sulle rive di un fiume.
#22 - Pelle
Le mani scorrevano lente sull’epidermide, facendola tremare
come
scossa da mille brividi, dove i muscoli si tendevano e in certi punti
veniva la pelle d’oca.
#28 - Oscurità
Quando l’oscurità li avvolgeva, trovavano in essa
la loro
più preziosa alleata contro gli occhi indiscreti della gente
e
dei loro stessi compagni nell’eterna lotta tra il bene e il
male,
perdendosi in baci infuocati e tocchi brucianti, inglobati nelle
tenebre.
#30 - Tatuaggio
Quando guardavano le loro cicatrici - le loro ferite di guerra - che
scorrevano lungo i loro corpi come vene superficiali, ricordavano i
loro combattimenti, e sapevano che quelle bianche trame sarebbero state
indelebili, meglio di un tatuaggio.
#31 - Occhiali
Le iridi dorate erano nascoste dai due fondi di bottiglia che Tyki
spacciava per occhiali, che gli celavano almeno la metà del
volto dietro al loro riflesso, il tutto per non essere scoperto ad
osservare i movimenti calcolati di Lavi che si muoveva tra i poveri
vicoli di Lisbona, alla ricerca di un ostello per passare la notte
insieme a Bookman, Chaoji e i Finder assegnati per la missione.
#36 - Ripetere
Tyki non aveva bisogno di ripetere le cose con Lavi, essendo un Bookman
riusciva ad assimilare tutto sentendolo anche solo una volta, ma
c’erano due parole che il ragazzo dai capelli rossi amava
farsi
ripetere dal suo amante.
#37 - Sfumature
Tyki aveva le iridi di una strana sfumatura gialla che glieli faceva
sembrare dorati, mentre Lavi aveva un solo occhio, ma non aveva nulla
da invidiare al portoghese, poiché era bello e lucente come
uno
smeraldo con le sfumature color acquamarina.
#38 - Significati
Per quanto Bookman Junior cercasse in ogni modo di mascherare la
propria relazione clandestina con il Noah del Piacere, era certo che ci
fosse qualcuno capace di leggere e capire i significati di ogni suo
gesto mantenendo comunque il silenzio su quella faccenda, in modo da
far vivere ai due amanti quei piccoli attimi di felicità.
#39 - Ossessione
Tra ossessione
e possessione
c’è solo una “P” di troppo, e
Tyki sapeva che
il suo desiderio di possesso verso Lavi già da tempo si
stava
trasformando in ossessione.
#42 - Viaggio
Lavi avrebbe desiderato con tutto se stesso fare un viaggio con Tyki, e
la sua meta era molto pretenziosa: un luogo senza né
Esorcisti,
né Akuma, né Innocence, né altri Noah.
#43 - Bosco
Da quando erano arrivati gli Esorcisti, gli abitanti del villaggio
avevano sentito terrificanti rumori provenire dal bosco limitrofo, ma
Lavi sapeva bene la verità e avrebbe fatto quanto prima una
ramanzina a Tyki per il fatto di essere decisamente troppo rumoroso
quando lo facevano
all’aperto.
#45 - Sesso
Era iniziato tutto come un gioco, una relazione basata solo e soltanto
sul sesso - egoistico desiderio di piacere e di scoperta verso cose mai
vissute - e nulla di più, ma, a poco a poco, quella carnale
necessità stava evolvendo, diventando sempre più
un
bisogno di dare piacere all’altro - forse anche per paura di
tornare solo.
#47 - Penna
Un Bookman che si rispettasse viaggiava con poco e ha una memoria
talmente sviluppata da non aver bisogno di appesantirsi la borsa con un
taccuino e una penna, ma Lavi teneva sempre una penna remigante
d’oca vicino alla propria Innocence, aspettando il momento
propizio per regalarla a Tyki, per aggiungerla al calamaio che gli
aveva già donato.
#48 - Lingua
Lavi, essendo l’erede di Bookman, sapeva parlare moltissime
lingue, ma da un po’ di tempo a quella parte aveva approfondito lo
studio della lingua
portoghese.
~ Tyki x fem!Lavi (Laviko) ~
#24 - Maglia
Dopo la trasformazione in donna, la maglia di Lavi gli rimaneva
aderentissima, mettendo in risalto le sue belle forme, esposte al
giudizio impietoso degli occhi di Tyki.
#44 - Bracciale
Lavi si fermava spesso a guardare per interminabili istanti il
bracciale* che lo aveva trasformato in donna, maledicendo Tyki con
tutto se stesso.
*Tratto
dalla douj di Jacko
#46 - Polvere –
(AU)
Tyki era uno sfaticato: durante la settimana nella quale spettava a lui
fare le pulizie, la polvere sommergeva la casa come se avesse appena
nevicato e, presto (molto presto), anche Tyki sarebbe stato ridotto in
polvere dalla furia omicida della sua compagna.
~ Tyki x Lavi – AU ~
#03 - Caffè
La cosa che Lavi odiava di più tra tutti i vizi di Tyki era
il
caffè del dopopranzo, soprattutto quando gli lasciava
volutamente l’impronta circolare della tazzina sporca del
rigagnolo della bevanda sulla pagina del libro che stava leggendo,
abbandonato sul tavolo mentre lavava i piatti.
#04 - Interrogatorio
«Cosa significa questo?!», domandò Lavi
in tono
altamente accusatorio, additando Tyki con un dito mentre gli sventolava
davanti un DVD con contenuti palesemente per adulti, «Ora
avrai
da spiegarmi un bel po’ di cose, signor Neo dei miei
stivali!».
#06 -
Lavoro
Non appena Tyki trovò un impiego come attore per dei film
porno
a tematica omosessuale pensava che i suoi colleghi di lavoro fossero
tutti molto più adulti di lui, ma rimase piacevolmente
sorpreso
di ritrovarsi come partner un uragano dai capelli rossi e il sorriso
radioso.
#07 -
Denti
«Questo film horror trash “Denti”
fa schifo», sussurrò schifato Tyki, prima di
pizzicare con
l’indice e il pollice il mento di Lavi e trascinarlo a
sé,
concludendo che baciare il proprio amante fosse decisamente
più
interessante e soddisfacente del continuare la visione di quel film nel
cinema.
#08 - Libro
Alla domanda “Che leggi, Coniglietto?”, Lavi aveva
sollevato il libro, mostrando a Tyki il titolo scritto a caratteri
cubitali: ”Il
metodo antistronzi”. *
*Libro
veramente esistente, scritto da Robert I. Sutton
#12 - Massaggio
Le appendici tentacolari* di Tyki lo accarezzavano in ogni dove, senza
bramosia, massaggiandolo delicatamente per distendere i suoi muscoli
stanchi dopo una giornata passata sui libri.
*Sì,
qui Tyki ha proprio i tentacoli… =ç=
#13 - Sete
«Tyyykiii, ho seeete…», si
lagnò Lavi, e
Tyki, diligentemente, prese la caraffa dalla credenza e gli
riempì un bicchiere, aiutandolo a placare la sua sete in
quella
afosa giornata di Agosto, resa ancora più insopportabile e
calda
per Lavi che si era procurato una lussazione di una spalla e la
frattura dell’altro braccio a causa di un incidente
d’auto
e aveva quindi entrambi gli arti superiori bloccati dal gesso.
#15 - Fotografia
E la macchina fotografica catturò quell’istante in
un
bacio talmente passionale che il rullino si bruciò e la foto
venne sfuocata.
#17 - Cane
Lavi amava Lucky*,
il loro
piccolo e dolce cagnolino, e non aveva il cuore di sgridarlo quando
faceva a coriandoli il giornale di Tyki o riduceva a brandelli i capi
d’abbigliamento che lasciavano in giro.
*Tratto
dalla mia FF “Lucky Dog - Lucky Bastard”
#18 - Rossetto
“Se Tyki
riesce a prendere
almeno sei al compito di matematica, senza copiare da me, giuro che
domani vengo a scuola con il rossetto”, queste
le parole di Lavi il giorno del compito in classe che aveva fruttato a
Tyki un bel sette e tante grasse risate.
#20 - Computer
Come immagine di sfondo del suo computer, Tyki aveva la foto di un
ragazzo guercio dai capelli rossi che aveva incontrato al negozio di
informatica, al quale aveva fatto una foto di nascosto mentre egli
sceglieva insieme al nonno i diversi modelli di computer.
#21 - Salato
Quando il cameriere gli presentò il conto, Tyki non
batté
ciglio e gli porse la carta di credito, sotto lo sguardo sconcertato di
Lavi che ancora non si capacitava del fatto che avessero potuto
spendere così tanto, ma il portoghese lo
tranquillizzò,
dicendo che in quel conto salato, salatissimo,
era compresa anche
un’intera notte nell’albergo a ore convenzionato
con il
ristorante.
#23 - Dolce
«Oggi c’è anche il dolce»,
informò
Lavi, spogliandosi lentamente della maglia per poi sedersi sulle cosce
di Tyki, «Coniglio
Flambé per Sir Tyki Mikk», sorrise
malizioso, esattamente come il partner.
#25 - Gelo
Il gelo penetrava fin dentro le ossa, quella notte, e Lavi e Tyki
decisero di scaldarsi a modo loro, senza doversi nemmeno alzare dal
letto per accendere la stufetta o aggiungere un’altra
coperta.
#26 - Pallone
Lavi non era mai andato al mercato così tante volte di fila,
anche se non era il suo turno di fare le commissioni, e tutto
perché quel pallone gonfiato di Tyki era capace di
appartarsi
con i vari venditori pur di avere lo sconto.
#27 - Alba
Lavi era solito svegliarsi all’alba, poco prima che la
sveglia di
Tyki suonasse, per poter intravedere nell’ombra, dissipata
dagli
assonnati raggi di sole, il profilo del suo compagno che dormiva
placidamente accanto a lui.
#29 - Lacrime
Lavi non aveva mai pianto, ma le lacrime che scivolarono lungo la sua
guancia, mentre Tyki veniva trasportato d’urgenza
all’ospedale, furono incontrollabili.
#32 - Latte
Lavi non aveva ancora capito bene perché Tyki gli era
saltato
addosso: si era solo presentato dinnanzi a lui in boxer, bagnato di
latte da capo a piedi, perché bevendo dal brik aveva
inclinato
troppo la confezione e gli si era versato tutto addosso.
#33 - Taglio
Lavi odiava i capelli lunghi di Tyki, ecco perché glieli
aveva
tagliati durante la notte, buttando la ciocca dalla finestra e
nascondendo l’arma del delitto
nel proprio astuccio dei pastelli.
#34 - Anniversario
Lavi ricordava tutti gli anniversari a memoria, peggio di una donna, e
Tyki odiava sentirsi fare la paternale per la sua scarsa
“funzione mnemonica”, soprattutto quando
l’anniversario da ricordare era il loro. *
*Tratto dalla mia FF
“Lucky Dog - Lucky Bastard”
#35 - Quadro
Lavi amava dipingere, e aveva approfittato del perfetto corpo che,
inerme, giaceva sul suo letto per immortalare quell’innocente
e
muto omicidio d’amore, le cui tracce erano ancora presenti
sul
collo di Tyki, in attesa di dare l’ultimo bacio al suo
locatore,
nasconderne quel corpo - sicuro che nessuno lo sarebbe mai venuto a
cercare - e appendere al muro quel quadro dipinto ad acquerello su
tela. *
#40 - Sabbia
Il castello di sabbia che aveva realizzato il portoghese era
considerevole, ma nulla poté contro la malagrazia di Lavi,
che
ci finì sopra mentre cercava di prendere al volo la pallina
con
la quale stava giocando a racchettoni con Allen, dando il via ad una
guerra a suon di secchiello, rastrello e paletta.
#41 - Aereo
Tyki sollevò lo sguardo al cielo, cercando
quell’aereo
nascosto dalle coltri che avrebbe riportato a casa il suo Lavi.
#49 - Note
Il professor Mikk adorava mettere delle note a Lavi per la sua
indisciplina e il suo modo sciatto di vestire l’uniforme
scolastica, così poteva utilizzare quella scusa per stare
con
lui il doposcuola.
#50 - Manette
«Vedi il lato positivo, Coniglietto: finalmente tuo nonno mi
conoscerà e non starà più in ansia,
visto che
capirà chi tra noi due è il vero
pervertito», disse
Tyki, muovendo le braccia fermate ai polsi da un paio di manette che lo
tenevano bloccato alle sbarre della testiera del letto, mentre Lavi,
nudo e a cavalcioni sul suo petto, tentava di far scattare la serratura
con un cacciavite, pregando che il vecchio Panda tardasse a rientrare
dalla biblioteca.
§Owari§
XShade-Shinra
Note: Ed
eccoci giunti al 24-12, la viglia di Natale e la conclusione del Lucky
Week 2010.
Ringrazio tutti quelli che hanno partecipato con le
loro recensioni e chi posterà una storia
quest'ultimo
giorno! ^^
Naturalmente vi auguro anche di passare un felice Natale e delle buone
feste o un buon lavoro per chi come me è di turno! XD
Auguri a tutti!
Ci risentiremo domani per una nuova iniziativa: La Link x Allen Week
2010! ^^
XShade-Shinra
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