Il Cuore Degli Hyuuga
Il Cuore Degli Hyuuga
Mi chiedo perchè sono qui, quale sia lo scopo della mia vita.
Ho così tante domande, ma l'unica cosa che vorrei è
trovare almeno metà delle risposte; lontano dal clan Hyuuga e
dalle sue strazianti regole riesco finalmente a riflettere sulla mia
esistenza, quasi facendomi un esame di coscienza.
Fin da piccola ho imparato il concetto della sofferenza e della
tristezza; ho compreso il significato del dolore e cosa volesse dire
essere considerata inutile;
Non ho mai voluto tanto, solo quel calore che una famiglia può
dare, invece il destino non me lo ha concesso anzi, mi ha donato un
padre che prova risentimento nei miei confronti, con gli anni
indifferenza, ed un cugino che mi odiava a tal punto da tentare di
uccidermi portandomi faccia a faccia con la morte, e che ora mi
sopporta appena, una sorella che tenta di aiutarmi, ma stando a debita
distanza per non intaccare il suo rapporto con nostro padre.
Il destino è imprevedibile ed inesorabile e l'unica certezza nella nostra breve vita è la morte.
Ebbene sì, la vita umana è breve, se paragonata
all'universo è soltanto un battito di ciglia, eppure è
questo il suo maggior pregio: ogni giorno dovrebbe essere vissuto come
se fosse l'ultimo poichè non si potrà mai stabilire con
esattezza quale lo sarà davvero.
Sono sincera, molte volte ho desiderarato morire, ma non per altri come
potrebbe sembrare, bensì per me stessa, per non dover più
sopportare gli sguardi compassionevoli di tutti, per non dovermi
più sentire una fallita; il destino però ha predisposto
diversamente le cose: sono ancora qui.
Ho cercato di pensare ai lati positivi della mia vita, ma ne ho trovato
uno soltanto, che per me vale più di qualunque altro: gli amici.
Persone su cui puoi fare affidamento nel bene come nel male e che sono
al tuo fianco quando ne hai bisogno, coloro che accettano i tuoi
silenzi senza chiedere spiegazioni e che ti aiutano senza volere
nulla in cambio.
Gli amici sono il mio tesoro più prezioso, che non cederei per
niente al mondo. Darei la vita pur di aiutarli e loro,non ho dubbi,
farebbero lo stesso per me; ciò nonostante per quanto possano
essere straordinari non potranno mai riempire completamente il vuoto
del mio cuore.
Ho continuato a sperare che le cose potessero cambiare e che il destino
potesse concedere diverse strade per poter compiere la propria missione.
Cosa significa la propria missione? me lo sono chiesta anch'io... Sono
arrivata alla conclusione che tutte le mie domande si concentrano in
tre parole:
la - mia - missione e che se avessi trovato la soluzione a questo
quesito avrei svelato le risposte a tutte le mie domande e con esse la
mia pace; ho continuato a indagare, percorrendo ancora una volta la mia
vita fino ad ora, lentamente, pazientemente, conoscendo finalmente me
stessa.
Ho trovato una risposta? Sì, l'ho trovata.
La mia missione è quella di amare.
Amare per le persone che non possono o non vogliono farlo.
Amare per contrastare l'odio di questo mondo.
Amare per gli Hyuuga, così orgogliosi che lo hanno dimenticato.
Ho imparato a vedere più lontano degli Hyuuga stessi
perchè quando vedo una persona leggo attraverso gli occhi le sue
emozioni; gli Hyuuga hanno un cuore e dei sentimenti celati nel
più profondo dell'anima, ma li hanno scordati.
Un giorno, forse, li ricorderanno. Fino ad allora amerò io per loro.
Io sarò il cuore degli Hyuuga.
Angolo Dell'Autrice
Short che ho scritto un po' di tempo fa per questa occasione, per il compleanno della nostra Hinata.
So che potrebbe anche sembrere senza senso, ma ho deciso comunque di
pubblicarla perchè è una delle mie preferite xD.
Spero vi possa trasmettere almeno la metà di ciò che ha
trasmesso a me; colgo l'occasione per augurarvi buone feste e un felice
anno nuovo!
Sarwa
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