We grew up, now. di Brinne (/viewuser.php?uid=58272)
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Edmund
non era mai stato tanto felice di aver rotto la finestra a casa del
Professore.
Erano scappati e si
erano nascosti nell'armadio,
proprio nello stesso che aveva portato Lucy a Narnia.
Entrando
nell'armadio, erano stati incoronati Re e Regine di quel regno e
ammettiamolo: tutti vorrebbero diventare sovrani attraversando un
armadio.
Nessuna fatica,
nessun precedente, ma tutto il diritto di essere Re.
Ad ogni modo, Cair
Paravel era magnifica anche quella mattina e un sole caldo avvolgeva le
mura del palazzo, illuminandolo di una luce bianca da farlo sembrare di
zucchero.
- Ed, passami il
mantello.- riscosso dai suoi pensieri, Edmund sorrise a Peter e gli
porse il mantello.
Con il tempo aveva
imparato a meritarsi il titolo di Giusto, era cambiato definitivamente
e nessun dolcetto avrebbe più potuto tentarlo tanto da
compiere un tradimento e per Ed questo era un enorme passo avanti.
Susan e Lucy erano
cresciute, diventando sempre più simili alla mamma e per
quanto fossero noiose e assolutamente
donne, Ed e Peter avevano ammesso, una volta, che si erano fatte
proprio belle. Difficile dirlo in faccia alle ragazze, ma poco
importava.
Quattro bei sovrani.
- Ehi Ed, muoviti
che ci stanno aspettando.-
Peter e Edmund,
quando quest'ultimo si decise a vestirsi, uscirono dalle loro stanze e
scesero nella Sala dei Troni, convocati dal signor Castoro.
Non c'era
consigliere migliore di lui, a Narnia.
- Oh finalmente, vi
eravate addormentati?- Lucy sospirò, incitando i fratelli ad
avvicinarsi. - E' da un sacco che vi aspettiamo.-
Lucy, a parte
fisicamente, era cambiata: non era più la piccola e ingenua
bambina che aveva scoperto Narnia, ora era sicura di sè e
non si poneva nessun problema nel rispondere acidamente.
Secondo Peter era
per l'età.
Secondo Susan era
perchè Lucy era stufa di essere vista come la marmocchia da
difendere.
Secondo Edmund era
per differenziarasi più che poteva da Susan.
Di tutto
ciò Lucy non si accorgeva.
- Forza, venite
tutti qua vicino. Allora, ormai è arrivato il momento di
svelare l'ultima parte della Profezia, ma prima: Lucy, so che
è imbarazzante come domanda e probabilmente non vuoi
rispondere davanti a Peter e Edmund, ma è di fondamentale
importanza, ok?-
La ragazza
alzò un sopracciglio, perplessa, ma poi annuì.
- Ti sei sviluppata?-
Ecco, questo
è il genere di domande che nessuno vorrebbe sentire e le
reazioni furono le più diverse: Lucy spalancò gli
occhi, Susan non sapeva se ridere o imbarazzarsi, Edmund
cominciò a tossire e le orecchie e le gote di Peter si
infuocarono e poi, in quanto protettore
(ruolo che si era assunto fin dall'inizio e che ribadiva in
continuazione), mise una mano sulla spalla di Lucy e guardò
malissimo il signor Castoro.
- Signor Castoro,
non sono domande da fare a una ragazza, tanto meno alla tua Regina.-
Peter non aveva intenzione di usare quel tono autoritario e un po'
superbo, ma se ne rese conto solo a metà frase e quindi non
riuscì a salvarsi in corner, tuttavia il castoro non se ne
curò e non si offese.
- Peter,
è imbarazzante per voi quanto lo è per me, ma
è di fondamentale importanza. Allora?-
Lucy si
portò le mani dietro la schiena, torturando il vestito e
mordendosi il labbro, poi si decise a parlare: - Sì, mi sono
sviluppata.-
- Fantastico!-
esclamò il signor Castoro, battendo le mani e invitando i
quattro Pevensie a sedersi.
- Ora dicci la
Profezia, però.- Susan sorrise dolcemente alla sorella, la
quale aveva assunto una tonalità rossa tendente al berdeaux.
- Allora, come tutti
voi sapete, la Profezia dice che i quattro figli di Adamo e Eva, ovvero
voi, avrebbero salvato Narnia eccetera eccetera, ma c'è
un'ultima parte che Aslan mi ha detto di rivelarvi solo quando sareste
tutti diventati uomini e donne.-
Edmund
cercò lo sguardo dei fratelli e colse nei loro occhi la
stessa tensione che animava il suo cuore.
L'ultima volta che
il Castoro aveva parlato di una Profezia, Edmund era quasi morto, Susan
e Lucy erano state costrette ad assistere a delle uccisioni e Peter
aveva avuto un battesimo di sangue per condurre Narnia alla vittoria.
Non erano
esattamente tranquilli, quindi.
- Vai avanti.-
sussurrò Lucy, in trepidazione.
- Bene, la Profezia
dice che vi attendono dei matrimoni e che da Susan e Lucy nasceranno
coloro che distruggeranno definitivamente il Male: il figlio di Susan
sarà dolce, e magnifico come Peter; il figlio di Lucy
sarà valoroso, e giusto come Edmund.-
Ci misero un po', i
Pevensie, a capire le parole di Castoro, e la prima ad arrivarci fu
Susan, con un urlo.
- Che cosa?! Stai
scherzando?-
- No.-
La ragazza
osservò i fratelli, che intanto stavano via via prendendo
consapevolezza e coscienza dell'accaduto.
- Sarebbe incesto!-
Allora,
mi odiate? Forse fa schifo, ma voglio spaerlo da voi!
Ditemi
se devo continuare oppure dedicarmi alla coltura di rape :D
Brinne
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