Ciao a tutte…
Questo è davvero l’ultimo capitolo della storia, oddio non
ci posso davvero credere.
In tutto questo periodo sono stata orgogliosa di aver avuto
delle lettrici come voi, ed è per questo che vi dedico l’ultimo capitolo,
sperando che, sarete così numerose e fantastiche anche nei miei prossimi
lavori.
Ora vi lascio alla lettura. Alle vostre recensioni
risponderò con il nuovo metodo perché non ho molto tempo adesso.
Buona Lettura.
Epilogo
http://www.youtube.com/watch?v=gsLBNYc4eO0
I primi raggi di sole si fanno prepotentemente largo tra le
tende della mia finestra, rimasta aperta da ieri notte e non lasciandomi altra
scelta che aprire gli occhi.
Sono infastidita dalla luce, vorrei ancora dormire, la notte
scorsa non ho praticamente chiuso occhio, sono stanca morta, ma non me ne pento
assolutamente.
Stanotte sono stata con Damon, in tutti i sensi.
Se chiudo gli occhi e cerco di ricordare con esattezza
quello che è successo questa notte, mi vengono in mente dei flash di noi due:
noi che ci lasciamo andare alla passione,
noi che facciamo l’amore, la dolcezza infinita di Damon che mi sposta i
capelli dal viso per baciarmi le labbra e noi due che ci addormentiamo stanchi
e felici.
Mi desto dai miei pensieri e subito mi giro nel letto per
cercarlo.
Voglio essere sicura di non aver sognato tutto questo.
Mi volto dall’altra parte per sorridergli ed abbandonarmi
tra le sue braccia non abbastanza sazia di lui e dei suoi baci, ma, appena la
mia mano si allunga verso la sua parte del letto mi rendo conto che lui non
c’è.
La paura prende immediatamente possesso di me.
Possibile che dopo quello che è successo tra noi stanotte
lui abbia già cambiato idea?
Mi metto a sedere spaventata, tiro un lembo della coperta e
me lo porto vicino al viso con le lacrime che spingono per uscire e il cuore che
batte fortissimo all’interno del mio petto.
Chiudo gli occhi per cercare una spiegazione al perché lui
non è qui.
Il giorno dopo è sempre così, l’insicurezza regna sovrana. A
me però non è mai successo di trovarmi in questa situazione, anzi, sono fin troppo
abituata al contrario e questa situazione mi mette una paura folle.
-
Buongiorno principessa – dice improvvisamente
una voce alla mia sinistra- ti sei già svegliata? Ho fatto troppo rumore
facendomi la doccia?
Damon.
E’ qui, non è andato via.
E’ meraviglioso, il suo viso è illuminato da un bellissimo
sorriso, ha i capelli ancora bagnati che gli incorniciano perfettamente il viso
e qualche gocciolina scende dai capelli fino alle sue guance. Non indossa nient’altro
che un asciugamano legato in vita ed il suo petto lucido e perfetto mi fa
desiderare di vivere altre notti come quella passata.
Lo amo, non posso fare a meno di lui, il pensiero che lui se
ne fosse andato lasciandomi sola lascia spazio ad una lacrima che è sfuggita al
mio controllo.
Il suo viso cambia espressione, in un battito di ciglia lo
trovo seduto di fronte a me con uno sguardo preoccupato.
-
Elena –
dice solenne- ho fatto qualcosa che ti
ha fatto arrabbiare? Oppure- abbassa lo sguardo e scostandolo in questo modo
dal mio- ti sei pentita di quello che è successo?
Come potrei mai pentirmi se quello che voglio è lui e solo
lui?
Con una velocità che non è da me circondo il suo petto nudo
con le mie braccia e appoggiando la testa al suo petto gli sussurro un po’
arrabbiata:
-
Non farmi più uno scherzo come questo.
Lui appoggia due dita sotto il mio mento e mi solleva il
viso all’altezza del suo in modo che i nostri occhi si incatenino tra loro, il
suo sguardo è quello di chi non capisce l’argomento della discussione, con un sorriso divertito mi dice infatti:
-
Ma di che cosa stai parlando Elena?
Lo odio quando fa così uffa.
-
Tu! – gli dico premendo il mio indice nel suo
petto- Hai lasciato che io mi svegliassi da sola, quando non ti ho trovato nel
letto stamattina ho pensato che te la fossi svignato. Hai idea di come mi sono
sentita?
Ora abbasso lo sguardo perché sono troppo imbarazzata. Non
sono ancora capace di gestire la mia insicurezza nei suoi confronti.
Non ha ancora risposto, alzo di nuovo lo sguardo per cercare
di trarre qualche risposta dal suo viso ed è allora che sento per la prima
volta nella mai vita qualcosa di meraviglioso:
la sua risata.
-
Ah ah ah ah!!- sta ridendo di me, so che dovrei essere
arrabbiatissima ma il suono della sua risata è qualcosa di così bello che mi
lascia incantata, senza parole- Elena, -
dice continuando e diventando di nuovo serio, anche se delle piccole lacrime
sono rimaste ai lati dei suoi occhi- è per questo che ti amo. Un momento sei
forte e sicura di tutto, il momento dopo invece ti arrabbi e mostri il tuo lato
più fragile. Sei fantastica.
Sono letteralmente spiazzata.
-
Io, io… - dico senza
sapere bene cosa rispondere- uffa!Non prendermi in giro.
Mi giro dandogli le spalle e facendo la finta offesa con
tanto di braccia incrociate al petto.
Improvvisamente però, sento i miei capelli che ricadono
sulla mia spalla destra e un fiato caldo mi solletica un po’ il collo.
Damon avvicina le sue labbra al mio collo, posandoci sopra
un leggero bacio, poi, sale più su, fino ad arrivare al mio orecchio sinistro.
E’ in questo momento che capisco che, questo è il nostro vero
inizio, infatti, sempre con la bocca vicina al mio orecchio mi chiede:
-
Credi che i vampiri si possano sposare?
Mi giro di scatto e lo guardo negli occhi.
-
Stai dicendo sul serio?
Gli chiedo con il cuore fuori controllo.
-
Quando si tratta di te Elena, io non scherzo
mai-
Il tono della sua voce è serio, ma il suo viso non mente: è
chiaramente imbarazzato e in ansia per la mia risposta.
-
Dipende, - dico ridendo ed emozionata- se il
vampiro in questione è bello, sexy e intelligente, credo che si possa fare.
Lui alza un sopracciglio e risponde divertito:
-
allora chi meglio di me corrisponde a questa
descrizione?
Nessuno Damon.
-
Mah!- dico alzandomi dal letto e dirigendomi in
bagno- ci devo ancora pensare- dico sorridendo- .
-
Ora vado a farmi la doccia- dico guardandolo per
cercare delle sicurezze.
-
Sarò qui quando finirai.
Mi dice guardandomi e abbozzando un piccolo sorriso.
So che ci sarà.
So che il tempo per noi sarà infinito e che niente, potrà
più mettersi sul nostro cammino, certo, le avversità e gli ostacoli non
mancheranno ma so per certo che
lo amo e so, che lui ama me.
Questo è l’importante.
Questo mi basta.
-
Lo so- dico sorridendogli- è per questo che ti
amo.
Fine.
Ragazze, la fic è davvero finita,
sarebbe meraviglioso se voi mi diceste cosa vi sembra questo ultimo capitolo.
Grazie ancora di cuore….vi amo…
Sara