pov.
Bella
Mi avevano dimesso
dall’ospedale, ed ero finalmente a casa,
ma purtroppo per me avevo tutti i giorni un componente della famiglia
Cullen a
casa, tranne lui, era ovvio che lui non venisse, era l’unico,
oltre a Tanya
ovviamente, che non sapeva della mia gravidanza, anche Emmett e Jasper
lo
sapevano e non facevano altro che parlare con il bambino o bambina
dicendo cose
tipo se sei una bambina i ragazzi devono stare lontani da te”
se invece sei un
bel maschietto ti insegnerò a giocare a basket. Mi volevano
bene, ma non
sapevano che avevo fatto i biglietti per tornare da mia madre, si lo so
non
abbiamo mai avuto un buon rapporto, ma gli ho spiegato la situazione e
lei mi
ha chiesto scusa per tutto ed allora tornerò li,
perché in fondo mi manca
< Bellina noi
andiamo ma mi raccomando non fare cose
stupide e insensate >, mi dice Emmett per la millesima volta,
< non preoccuparti
Emmett, ma potete un attimo fermarmi,
vi devo dire una cosa >, dissi, non dovevo piangere me
l’ero ripromessa ed
invece sembravo una fontana,
< perché
piangi è successo qualcosa?, vuoi qualcosa?
>, mi disse Rosalie premurosa come sempre, scossi la testa,
< volevo solo dirvi
che me ne vado, vado via da qui, da
questa città >, dissi tra i singhiozzi
< scappi da lui
vero?, E non ci pensi a noi, alla tua
famiglia >, mi disse Alice,
< Alice ho pensato
a voi, ma non ci posso fare nulla, io
non riesco a non pensare a lui, e a quando vedrà il mio
bambino, a tutte le
domande che mi farà, io voglio che lui sia felice >,
< ma con te
è felice, cazzo Bella sei ceca o cosa, lui ti
ama, quando sei svenuta, lui voleva annullare tutto, voleva togliersi
la fede,
ma non poteva Bella, perché TU, TU non l’hai
fermato, TU non gli hai detto non
sposarti perché IO ti amo, no tu gli hai detto che doveva
continuare la sua
vita senza di te, e lui questo adesso fa, con un certo sforzo ma lo fa,
lui
ogni maledetto giorno vieni fuori casa tua per vederti, per parlarti ma
non
trova le parola, non riesce a dire nulla, perché sa tutto,
sa che sei incinta,
ma non riesce a capire come hai potuto tradirlo con un altro, si sente
ferito,
ed adesso lo sono anche io. Se vuoi andartene vai, ma non tornare
più in
dietro, ciao >, disse Emmett tutto d’un fiato prima di
uscire dalla porta seguito
da tutti gli altri, tutti la pensavano così, tutti mi
reputavano un mostro, ma
perché non riuscivano a capire non ero un mostro, io amavo
Edward, ma lui
doveva essere felice in un altro modo non con me, andai di sopra e
presi la mia
decisione sarei partita domani stesso dimenticando tutto, dimenticando
lui.
3 anni dopo
< Mamy, io non ci
volio andare da nonno >, ecco mio
figlio identico al padre,
< ma mamy
percchè ci dobiamo andache? >, invece
lei è la gemella identica a me, e già due gemelli
così diversi di aspetto
fisico ma così simili sul carattere,
< amori miei, il
nonno ci vuole, perché
è il suo matrimonio, e non possiamo pretendere che venga lui
qui, ma dobbiamo
andare noi li va bene? >, dissi, entrambi
acconsentirono,
< cotì
possiamo
vedere il papi >, mi disse Mattew,
< certo piccolo mio
>, dissi, avevo
parlato del loro padre e di tutti gli zii e nonni, gli avevo raccontato
che io
e il loro padre ci eravamo innamorati follemente ma poi lui ha scelto
di
sposare un’altra, ma non sapeva che ero incinta di loro e
quindi io ero
scappata.
Preparammo le valige e
partimmo, il viaggio durò poco,
quando atterrammo, vidi mio padre sbracciarsi e correre verso me e i
miei
figli,
< piccola mia
finalmente, Mattew, Zoe, che bello che siete qui >,
disse il mio papino alle due pesti che gli sorrisero,
< andiamo su, a
casa
ci sono delle persone che vi aspettano >, disse e mi fece
l’occhiolino,
sapevo che si sposava con la madre di Tanya, lo so questa cosa
è assurda, ma
lui l’ama e dice anche che è perfetta, bha staremo
a vedere.
Arrivati a casa, noto che
sotto al porticato c’è Alice con
Jasper, e che appena mi vedono mi sorridono,
< Alice >,
dico in modo
molto gentile, l’ultima volta mi hanno praticamente detto di
sparire dalle loro
vite e così ho fatto,
< Bellaaaa, mi sei
mancata >, mi dice Alice
abbracciandomi, così come Jasper,
< anche voi
>, dico,
< mamy chi
è
questa bella Signora >, dice la mia piccolina,
< Zoe lei
è zia … cioè
Alice >, dico
< Alice, loro sono
Mattew e Zoe > dico di nuovo,
< ma
che carini, e che bei nomi >, disse Alice mentre Jasper mi
guardava e mi
sorrideva,
< Sai che sei motto
bella >, disse Mattew,
< jasper ho uno
spasimante devi stare attento >, disse Alice con sguardo
malizioso a Jasper,
< tanto tu sei solo
mia >, disse Jasper,
< va bene bambini
avete visto
troppo su andiamo dentro.
Appena entrammo
c’era una situazione molto imbarazzante
Edward abbracciato con Tanya e vicino a loro un passeggino con un
bambino
dentro, non molto lontano da loro c’era Emmett e Rosalie, e
quest’ultima aveva
un gran bel pancione, e poi c’erano i suoi due gemelli come
erano teneri
avevano esattamente 4 anni ed erano le fotocopie di Emmett, si anche la
bambina
era identica al padre tranne che per i capelli che erano biondi come
quelli di
Rosalie.
< salve >,
dissi in modo cordiale, tutti si voltarono
e mi sorrisero,
< Bellina >,
disse Emmett e corse ad abbracciarmi,
<
Emmett non voglio morire giovane >, dissi,
< Emmett mettila
giù subito
>, disse la sua voce,
< Edward ciao
>, dissi e lui mi sorrise e poi
guardò dietro di me e si rabbuio, mi girai e capi aveva
visto i miei figli,
< bhe loro sono
Mattew, e Zoe >, dissi e loro si fecero avanti salutando
con la manina,
< ciao piccoli
>, fece Edward, che guardò in modo
insistente Mattew, il quale li sorrise e lo abbracciò
forte,
< è un
piacere
conoscerti >, fece Mattew,
< bambini forza
andiamo di sopra dobbiamo
cambiarci >, dissi mi faceva del male vedere quel gesto, avevo
evitato per
anni un loro incontro ed ora loro sono qui e lui e qui, e tutto
può succedere,
anche che lui me li levi ed io non lo sopportorei.
Salve
a tutte Grazie per le recenzioni vi voglio bene <3
Bhe ditemi cosa ne pensate un
bacio e a presto. Ciao
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