Distanza

di Il Saggio Trentstiel
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Dicono che la distanza non conta.
Balle, secondo me.
Autoconvincimento stiracchiato, esagerato, privo di fondamento.
Del tutto teorico.
Con la distanza tra te e l’oggetto dei tuoi pensieri, tutto cambia.
Si fa più difficile.
Puoi percepire quella persona per qualche istante.
Ma col tempo le cose si fanno più difficili.
Il timbro della voce, il colore degli occhi, la risata…
Tutto sfuma, lentamente, finchè non resta altro che un vago e labile ricordo, sempre più fioco.
Ma…
C’è un ma, come sempre.
Questo ricordo non sparisce del tutto.
Rimane lì, nascosto, etereo, fino a quel momento.
Il momento in cui rivedi quella persona.
E tutte insieme, sensazioni, emozioni, ricordi, tornano a farsi sentire.
Più forti e significative di prima.
Ti riempiono, non ti abbandonano, ti saziano e ti dissetano.
Illuminano i tuoi occhi, ti fanno nascere un nuovo sorriso.
La distanza conta.
E’ necessaria.





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