castle momenti rubati
Sento i suoi cappelli muoversi sotto il
mio tocco, istintivamente avvicino i nostro volti, i nostri respiri
si fanno sempre più vicini e riesco a sentire i suo sapore di
ciliega. Il mio cuore inizia a battere sempre più
velocemente...bumm...bumm...bumm...non riesco più a resistere. Come
per magia le nostre labbra si toccano. La sento tremare tra le mie
braccia e la stringo ancora più forte a me. Le nostre lingue si
accarezzano e danzano intrecciandosi l'uno con l'altra. Sento i
respiri farsi affannosi e quasi sensa rendermene conto mi ritrovo sul
letto sopra di lei e mentre continuo a baciarla inizio lentamente a
percorrere con le mani tutto il suo corpo. Ad ogni tocco la sento
fremere e a questo punto inizia a slacciarmi la camicia mentre io
passo le mie labbra sul suo collo lasciando una scia leggera di baci.
Oddio! Quanto ti amo e quanto ho
aspettato che arrivasse questo momento! Il
mio cuore e la mia mente si riempono di queste parole. Ormai siamo
entrambi nudi e credo di non aver mai visto qualcosa di più bello di
tè...< Richard >...cos'è
questa voce??...< Richard...alzati,
ti sta squillando il cellulare >...chi
è che mi disturba nel momento più importante e bello della mia
vita...< RICHARD!!! >
Mi
alzo di scatto, la luce filtra piano dalle tende. Mi guardo intorno,
sono solo nel mio letto. Non
posso crederci sembrava così reale!!.
Sento ancora il calore del suo corpo contro il mio. All'improvviso la
porta sbatte e qualcuno entrare gridando <
Richard, vuoi
alzarti, sono 10 minuti che ti chiamo. Sbrigati c'è Beckett al
telefono >
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