Ciao
a tutti sono bambola_e_bibola. E' la prima volta che scrivo in questa
categoria e spero la storia vi piaccia. Se ci sono errori chiedo scusa
ma non ho una beta e non ho potuto rileggere.
Fatemi
sapere se è carina o fa schifo con una recensione :D
un
bacio e buona lettura !
bambola_e_bibola
\ Abigail
LA PRINCIPESSA CHE CREDEVA NELL'AMORE
C'era
una volta in un antico castello una principessa dai lunghi capelli
rossi come il sangue e dagli occhi verdi come gli smeraldi. Era molto
ricca e si chiamava Arienn.
Il re, suo padre, si chiamava Re Aiden e sua moglie, la regina si
chiamava Alexia ed aveva anche un fratello, il principe Richard. Era
una famiglia molto amata dal popolo, tutti seguivano ciò che
comandava il re, gentile e buono con tutti.
La regina invece amava vivere nell'alta società, portare
tanti gioielli e bere il tè con le mogli di ricchi nobili
amici della famiglia reale.
Il principe Richard era un giovanotto di 18 anni, il primo in
successione al trono in caso di una morte prematura del padre, aveva
gli occhi azzurri come il mare, la carnagione chiara come la neve, i
capelli ramati come quelli della sorella e della madre e un sorriso
ammaliatore. Aveva fama di straziare i cuori delle principesse di tutti
i regni vicini perché lui, gentile con tutte
indipendentemente se provasse amore per l'una o per l'altra, le nutriva
di falsi propositi futuri, ed essendo lui un bel giovane e anche un
gentiluomo, tutte soffrivano le pene che l'amore nei suoi confronti
portava. Lui ormai stanco di tutto ciò aveva detto addio al
gentil sesso già da tempo, credendo che tutte le donne
fossero uguali e che non avrebbe mai trovato il vero amore,
così si concentrò nello studio e nella scherma.
La giovane principessa aveva 16 anni amava la lettura, la scrittura e
il disegno, tutte sue passioni sin da bambina, infatti da
quell'età non faceva altro che leggere antiche o immaginarie
storie d'amore, instaurò così il grande desiderio
di trovare il vero amore, come nelle fiabe anche lei voleva il suo bel
principe azzurro. Al contrario di quello che le aveva sempre detto suo
fratello lei credeva si che al suo tempo le persone si interessassero
più al fatto che fosse la futura regina che al suo buon
cuore, ma credeva anche che il vero amore esistesse, che andasse
cercato, vissuto, e che portasse le persone a fare gesti impensabili.
Un
giorno successe che un caro amico d'infanzia del principe Richard lo
venne a trovare, questi aveva un solo anno in più del
giovane principe ed era anch'esso principe di un regno poco distante
dal loro.
Questo giovane si chiamava Daniel alto e statuario con capelli neri
come l'ebano e occhi chiari come il ghiaccio. Era un ragazzo silenzioso
ma gentile e posato e teneva molto alla sua vecchia amicizia con il
principe Richard, persa un po negli anni a causa degli studi di
entrambi i ragazzi.
Il principe Daniel era un uomo serio all'apparenza ma con un grande
cuore ed era, per la sua giovane età, un ragazzo molto
saggio e coscienzioso.
Sotto invito del Re, Daniel passò molto tempo al palazzo,
tutti i mesi estivi ed anche i primi autunnali. Rimase infatti da
giugno a novembre. In questo periodo i due principi poterono tornare
amici come un tempo, divertendosi e studiando insieme come nei tempi
passati.
Ed è proprio di questo periodo che io oggi vi voglio
parlare.
Cominciò tutto in un brutto giorno di giugno che il principe
Daniel arrivò al castello del Re. La pioggia cadeva fitta
per tutto il regno, il primo temporale estivo dell'anno.
Tutti prima che cominciasse a piovere si stavano preparando all'arrivo
del principe, tutti tranne la giovane Arienn.
Lei, occupata nelle sue attività non si era accorta dell'ora
tarda e dell'inizio del temporale. Era infatti nella sua piccola
casetta hai margini del bosco situato affianco al gran palazzo reale
sotto l'ombra della grande quercia che aveva visto crescere sui suoi
rami sia il principe che la principessa, compagna di giochi ed
avventure.
Nella sua casetta Arienn stava leggendo il suo libro preferito. L'aveva
scritto una signora inglese che lei aveva avuto l'onore di conoscere da
più piccola e che per omaggiarla gliene aveva offerto una
copia scritta a mano. Il libro che tanto amava era stato scritto dalla
cara Signora Austen e si intitolava ''Orgoglio e Pregiudizio''.
Tutta intenta a sognare il suo amato Darcy sentì un rumore
fastidioso e costante che disturbava la sua lettura, alzando il viso si
accorse che dalla piccola finestra che dava per il palazzo il temporale
era iniziato, anzi che più il tempo passava più
peggiorava. Intanto al palazzo la regina era preoccupata della mancanza
della figlia. Non perché non sapesse dove fosse ma
più che altro perché il loro ospite hai cancelli
e l'assenza della figlia sarebbe stata solo una mancanza di rispetto
nei confronti del principe. Daniel intanto dalla sua carrozza ammirava
il paesaggio, il celo nero e cupo, la boscaglia ed infine il palazzo.
Mentre si avvicinava alle porte di quest'ultimo pensò a
quanta ospitalità avesse avuto nei suoi confronti il re e
quanta gioia aveva nel rincontrare il più caro dei suoi
amici. La giovane Arienn sapeva che la sua assenza al palazzo avrebbe
causato solamente il malcontento dei suoi genitori ma si dispiaceva
comunque di non poter salutar il famoso principe Daniel. Nello stesso
momento che lei formulava questo pensiero il principe entrava nel
salotto della regina , abbracciava il suo caro amico, faceva un
delicato baciamano alla regina e si inchinava al re. Daniel si chiese
dove fosse la giovane sorella del suo amico.
Lui della principessa conosceva davvero solo il nome : Ariann. Le altre
cose che sapeva di lei erano l'età e l'amore incondizionato
che il fratello provava per lei. Infatti, per quanto gli aveva detto
Richard sua sorella era tutta la sua vita e gli voleva un bene che
superava forse quello dei suoi genitori. Dopo aver passato qualche ora
nel salotto della regina Daniel andò sotto insistenza dei
suoi ospiti nel sue camere per riposarsi e prepararsi per l cena. Il
principe scelse comunque di prendere il suo cappotto pesante per andare
a fare una solitaria passeggiata sotto la pioggia all'insaputa di
tutti. Lui amava passeggiare, infatti, sotto questi temporali. Gli
davano modo di apprezzare la natura anche dal suo lato più
cupo e meno amato dal resto del mondo.
Camminando pensò ancora una volta alla mancanza della
principessa al palazzo ed al fatto che anche se nessuno avesse avuto
notizie di lei non c'era stata una minima preoccupazione per la sua
assenza. ''Strano'' si disse. Era comunque una giovane di soli 16 anni
e loro erano così tranquilli sopratutto con un tempo come
quel che imperversava ? Non si soffermò ulteriormente su
questo pensiero e si concentrò sulla bell'accoglienza
ricevuta dal resto della famiglia.
Continuando a camminare e a godere della nuova aria che lo circondava,
Daniel arrivò ormai fradicio nei pressi di una piccola
casetta hai confini del bosco reale sotto ad una bella e possente
quercia. Preso da una stana curiosità e ormai zuppo d'acqua
si avvicina alla casetta per vedere se fosse abitata. Guardando dalla
piccola finestra il giovane tutto si aspettava tranne di vedere seduta
su di un grande e accogliente tappeto una snella figura di cui
distingueva soltanto pochi colori visto il vetro bagnato dalla pioggia.
Vedeva semplicemente due colori ovvero un verde acceso ed un rosso
sangue vivace.
Cercando di rimettersi minimamente apposto si spostò verso
la porta e con un dolce tocco bussò alla porta. La
principessa dall'interno della casa si avvicino molto cautamente alla
porta già preparata all'ira dei suoi genitori, ma quando
aprì la porta rimase scioccata di trovarsi di fronte ad un
ragazzo, o meglio, ad un giovane uomo alto, dal portamento forte e
aggraziato e dal viso di un angelo. Rimasero per qualche secondo in
silenzio a studiarsi a vicenda.
Lui a studiare quegli occhi più verdi di qualunque smeraldo
lui avesse mai tenuto in mano sua, quei capelli rossi come il sangue
sembravano chiamare le sue mani in gentili ed infinite carezze ed
infine il suo corpo, minuto, dolce e fasciato da uno stupendo vestito
verde acceso che mai però poteva essere comparato hai suoi
stupendi occhi. Lei invece si era persa in quelle pozze di ghiaccio che
erano gli occhi di lui. Ammaliatori, duri ma che nascondevano una
dolcezza infinita, i suoi capelli neri bagnati dall'acqua piovana erano
stupendi e lo rendevano ancora più sensuale di quanto
già non facessero i suoi occhi e le sue labbra carnose, il
viso nascondeva poco delle caratteristiche di un giovane ragazzo e
mostrava quelle di un uomo con il mento marcato ed il naso ben definito
come anche il corpo che dopo un'occhiata attenta come quella che Arienn
gli rivolse si capiva che era una persona dedita allo sport, quindi
forte ed atletico. Mentre la pioggia continuava a scendere si
riscossero e, sempre in silenzio, si fecero a vicenda un inchino ed una
riverenza.
La principessa disse
A: Buona sera Signore cosa posso fare per lei?- disse con una voce che
per il principe sembrava una melodia celestiale
D: mi scusi signorina- gli rispose- stavo solo assicurandomi che la
casa non fosse abitata, ma a quanto pare mi sono sbagliato, chiedo
scusa della mia intrusione…
Arienn che era rimasta incantata da quel bel sconosciuto non voleva che
sparisse velocemente com'era arrivato.
A: non si preoccupi, non mi è stato di disturbo …
ma … si sta bagnando tutto … scusi se mi permetto
ma se vuole può aspettare dentro casa che la pioggia passi
per tornare a casa sua …
D: non vorrei arrecare disturbo signorina …
A: non si preoccupi anche io devo aspettare per ritornare a casa mia,
non abito qui anche se è di mia proprietà, il
temporale mi ha bloccato …- Arienn non sapeva cosa la
portava a parlare così apertamente con un perfetto
sconosciuto ma chissà perché lei si fidava del
giovane dagli occhi di ghiaccio.
D: davvero? Anche lei? Ma se questa è casa sua, se mi
permette la domanda miss, dove abita?
A: be lì. - ed indicò il palazzo reale. Il
principe sempre più curioso chiese finalmente il nome alla
ragazza
D: e se posso qual'è il suo nome?
A: em … il mio nome? … em be- Arienn non voleva
far sapere il suo nome perché al sentirlo subito il giovane
avrebbe capito che lei era la principessa
D: non si preoccupi miss non sono un malintenzionato !
A: no assolutamente … -preso un profondo respiro disse- il
mio nome à Arienn…
Daniel rimase schioccato. Lei era la giovane principessa?? Questo
angelo era davvero la sorella del suo più grande amico
Richard?
D: mi scusi … ma lei è la principessa Arienn???
A: si sono io …- e abbassò lo sguardo in modo
molto dolce e timido. Il principe a questo gesto si sciolse in un
tenero sorriso che però lei avendo lo sguardo rivolto al
basso non notò
D: be principessa, mi concede l'onore di presentarmi anche io a lei?
A: be certo signore!
D: io sono il Principe Daniel, ospite suo e della sua famiglia.
Dopo questa frase Arienn rimase piacevolmente colpita dal conoscere il
famoso principe, che in poco tempo era riuscito a far scattare qualche
cosa in lei.
Finite le presentazioni entrarono in casa e parlarono del
più e del meno, conoscendosi un po di più. Si
scoprirono molto affini mentalmente. Il principe amava la musica e il
piano e la principessa gli fece presente il suo desiderio di sentirlo
suonare e alla risposta affermativa del principe non poté
fare a meno di esternare la sua gioia con un enorme sorriso.
Mentre parlavano la pioggia finì e loro ormai nel buio
uscirono ne giardino e la principessa al braccio del principe
arrivarono al palazzo e si divisero per andare nelle rispettive stanze.
Dopo quel giorno ci furono altre occasioni da passare insieme per
Daniel e Arienn anche se sempre accompagnati da dame di compagnia e
parenti. Richard in particolare era la persona che stava di
più con loro passava il tempo. Amava incondizionatamente sua
sorella e voleva ugualmente bene al suo più caro amico ma
era contento di quest'amicizia che si era instaurata tra i 2.
Per quanto riguarda invece Arienn e Daniel , be loro anche se erano
contenti di passare il tempo insieme non riuscivano ad ammettere l'un
l'altro che la loro non era semplice amicizia.
Daniel non pensava ad altro che alla sua cara Ary, la sognava di notte,
si illuminava solo in sua presenza, con lei era davvero se stesso, si
fidava di lei, la trovava stupenda, sia dentro che fuori, cercava il
suo sguardo tra la folla e il suo cuore batteva forte solo per lei. La
amava ma non riusciva a dirglielo per paura di un suo rifiuto.
Daniel infatti non sapeva che Arienn si trovava nella sua stessa
situazione, lo amava e non glielo avrebbe mai detto anche
perché non poteva mai essere una signorina a fare il primo
passo vero un'uomo … sarebbe stato poco consono! Ma lei
moriva ogni volta che incontrava i suoi occhi, o che per sbaglio
sfiorava le sue mani, in sua presenza si sentiva al sicuro e protetta
come mai gli era successo in presenza del suo caro Richard, il cuore
sembrava volesse uscirgli letteralmente dal petto ogni volta che lui le
rivolgeva un sorriso o un semplice sguardo e solo nei momenti in cui
erano al sicuro da soli nella sua casetta riusciva ad essere se stessa
al cento percento.
Lì abbandonavano i formalismi. Niente più
inchini, o darsi del voi o del lei, niente baciamani o titoli
nobiliari. Nel loro rifugio erano solo Ary e Denny due ragazzi come gli
altri. Lei si divertiva a fargli dei ritratti stupendi e lui amava
leggerle i libri seduti sul tappeto o sui divani presenti nella
casetta, amava anche leggere le storie che la principessa scriveva.
Erano piene di amore, avventura e luoghi lontani. Daniel era non solo
innamorato di lei ma anche affascinato dalla straordinaria
maturità che aveva. Non aveva mai incontrato una ragazza
come lei con così tanta vivacità e allo stesso
tempo compostezza e saggezza. Lei sapeva sempre come farlo stare bene
cosa che anche lui sapeva fare nei confronti di lei. Passavano i mesi
estivi e il loro amore continuava a crescere.
Aiden aveva capito che il principe era innamorato di sua figlia
così prendendolo in disparte gli diede la sua benedizione
hai fini di un matrimonio. Daniel che credeva di non dare troppo a
vedere il suo amore per la ragazza, rimase per un attimo interdetto ma
poi ringraziò il Re della sua immensa generosità
nei suoi confronti e gli disse che se mai la principessa avesse
accettato la sua proposta, lui l'avrebbe resa la donna più
felice di questo mondo e che l'avrebbe amata per sempre. Il Re non
dubitava assolutamente dell'amore del giovane o non avrebbe mai
concesso il suo matrimonio con la sua dolce bambina.
Daniel dovette parlare anche con Richard della sua decisione di
chiedere in moglie sua sorella, gli parlò in modo franco e
gli disse tutto quello che non aveva il coraggio di dire a lei ovvero
con quanto ardore la amava. Richard non si aspettava tutto questo.
Aveva capito che il principe provava un certo affetto per la sorella ma
mai si sarebbe aspettato tutto questo! Dopo non poche indecisioni diede
anche lui la sua benedizione. Richard come abbiamo già detto
non credeva nell'amore , ma qualcosa nello sguardo di Daniel lo fece
ricredere. C'era come una scintilla, un luccichio nei suoi occhi ogni
volta che parlava di Arienn che gli fece cominciare a prendere in
considerazione l'idea che l'amore vero esiste anche se raro come il
loro, esiste davvero.
Daniel comunque lasciò passare anche il mese di settembre
per stare con la principessa ancora un po. Lui era assolutamente
convinto le lei gli dicesse di no, che lei non lo amasse, e quindi,
già pensava a dopo che gli avrebbe fatto la proposta, quando
secondo lui lei gli avrebbe detto di no, si sarebbe dovuto allontanare
dal castello per non vederla mai più e quindi cercava di
rimandare la proposta per più tempo possibile.
Arrivò una bella giornata di ottobre, da pochi giorni la
principessa aveva compiuto 17 anni e Daniel le aveva regalato un nuovo
set per la pittura pregiato, uno taccuino molto bello per poter sempre
scrivere gli appunti per le sue storie ed infine una stupenda piccola
coroncina ferma capelli. La principessa quando li aveva ricevuti era
rimasta piacevolmente sorpresa ma continuava a rabbuiarsi pensando che
tutti quei regali erano stati fatti solo perché erano
amici mai di più.
Erano
quindi entrambi nella casetta lei disegnava tranquillamente il profilo
del principe mentre lui in posa stava cercando di trovare il coraggio
per dichiararsi alla principessa. Quasi senza voce disse
D: principessa …
A: a a a a Denny qui siamo io e te niente formalismi ricordi??? Che ti
succede sono mesi che siamo così … è
da un po di giorni che in effetti sei strano
D: Arienn ti devo parlare, seriamente, dopo che ti avrò
detto tutto potrai anche cacciarmi via ma prima ti dirò
tutto okay?
A: Certo … Daniel stai bene?
D: certo, e … si … si sto bene …
Permettimi di dirti quanto tengo a te e quanto ti amo.
A quelle parole Arienn perse un battito e trasalì. Allora
Daniel la amava? Dopo quelle parole iniziali finalmente il principe si
sciolse e le dichiarò tutto il suo amore,
l'intensità del sentimento che provava per lei e anche fatto
che dalla prima volta che l'aveva vista era rimasto folgorato da lei.
Lei seduta sul divanetto lo guardava negli occhi scioccata ed
emozionata, ancora non credeva che quello che stava sentendo fosse la
realtà. Lui dal canto suo, in ginocchio difronte a lei con
le mani sulle sue ginocchia, aveva uno sguardo perso nell'adorazione e
nella contemplazione del suo viso, le stava finalmente dicendo tutto.
Concluse il suo discorso con una frase che lasciò non poco
stupita la dolce Ariann
D: ti prego amore mio, ti scongiuro, concedimi l'onore di averti come
moglie, di essere tuo marito. Concedimi l'onore di averti per sempre.
Ti amo Ariann con tutto me stesso e se tu non mi vorrai
sparirò subito dalla tua vita. Non devi dirmi di si per
forza, devi farlo solo se anche tu mi ami.
Arienn quasi non gli gridò contro. Lei non voleva se ne
andasse anzi lo voleva per se per sempre. Così tra le
lacrime e i singhiozzi gli dichiarò anche lei il suo amore e
gli disse di volerlo sposare e passare il resto della sua esistenza con
lui.
Daniel incredulo non riuscì a trattenersi e anche lui con
gli occhi lucidi si alzò in piedi e fece alzare pure lei, la
abbracciò stretta cosa che non si erano mai concessi di fare
e la guardò come un ceco che vede il sole per la prima
volta, in adorazione totale. Le accarezzo il viso con la mano e dopo
tanti mesi a passare a desiderarlo mise le sue grandi mani tra i lunghi
e morbidi capelli di lei in una lunga carezza. Erano proprio come li
immaginava. Stupendi come la loro padrona.
La avvicinò lentamente a se e dopo aver chiuso entrambi gli
occhi si scambiarono il loro primo bacio. Il bacio del vero amore.
Quello che lei aveva letto nei libri, quello che aveva tanto sognato.
Un tocco dolce di labbra che mostrava quanto il loro amore fosse vero e
profondo. Quando si staccarono Daniel tirò fuori dalla tasca
uno stupendo anello di diamanti e lo infilò all'anulare
sinistro di lei per suggellare quell'impegno reciproco che si erano
scambiati.
Solo un mese dopo erano già sposati e due regni erano uniti.
A novembre infatti come vi ho detto all'inizio il principe
andò via dal palazzo ma portò con se sua moglie
per trasferirsi in un castello di loro proprietà a
metà tra i due regni, per continuare ad adempiere i loro
doveri reali.
Più passavano i mesi più il loro amore cresceva
sempre più forte, potevano finalmente stare insieme ed
amarsi per sempre. Il celo gli fece dopo neanche un anno di matrimonio
un dolce regalo.
La principessina Lucy nacque un anno dopo il matrimonio. Era una
bambina stupenda con gli occhi azzurri dello zio Richard e la pelle
morbida e delicata come quella della madre, il resto era tutto del
padre tranne i capelli che erano del colore di Margareth la sorella di
Daniel, moglie di Richard. Infatti si incontrarono al matrimonio di
Daniel e Arienn e per loro fu subito amore.
Alla
fine tutto andò per il migliore dei versi. L'amore trionfa
sempre ed i nostri protagonisti lo sanno bene. Ancora oggi nel loro
castello ci sono i loro quadri e i manoscritti di lei in teche di
vetro, e la loro casetta, testimone dell'inizio del loro amore
è ancora intatta e di proprietà dei loro pro pro
nipoti.
Perché loro vivranno nei cuori di tutti per sempre, Felici e
contenti.
FINE
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