Disturbava
vedere due donne comportarsi in quel modo.
Non
era 'normale'.
Doveva
esserci qualche problema alla base.
Mentale,
volevo dire.
E
Heath, di fianco a me, doveva pensarla alla stesso modo.
Non
era umano che due persone potessero parlare così
velocemente,
capendosi e formulando frasi di senso compiuto.
Era
davvero strana la loro razza.
Non
in senso negativo, ma due uomini, al loro posto non avrebbero mai
saputo mettere insieme così tante parole con un significato,
unite a
esclamazioni, versi di dubbia natura -forse di esaltazione- e
gridolini euforici.
Noi
ci saremmo limitati al minimo necessario, correlandoci qualche
grugnito d'assenso o cenni ambigui con il mento.
Io
ero pure un'eccezione, perché innumerevoli volte mi ero
sentito dire
che parlavo troppo, ma al loro livello non sarei mai riuscito ad
arrivarci.
“Oh-oh
siiii! Ma sai che bello? Non vedo l'ora!”
“Sono
d'accordo con te! E' un anno, ormai, che aspetto questo
momento!”
Alla
conclusione di quelle due frasi, ancora euforiche, ci rendemmo conto
di non averle seguite minimamente, mentre un'espressione di sconcerto
ci stava trasfigurando il viso.
Forse
Heath si stava chiedendo chi diavolo gliel'avesse fatto fare di
rimanere incastrato in quella relazione, visto che una delle due era
'sua', mentre io ero alquanto spaventato.
E
dire che era strano.
Non
avevo mai sentito Michelle parlare così tanto e la faccenda
si stava
rivelando preoccupante.
Sobbalzammo
entrambi quando si girarono verso di noi, in una richiesta indiretta
di un nostro parere.
Ehm...su
cosa?
“Vero,
ragazzi?” diede voce Anne ai miei pensieri ed entrambe erano
così
gioiose ed entusiaste che non si erano rese conto che noi non avevamo
seguito una parola.
“Ah..”
tentai, ma non seppi cosa dire.
“Andiamo!
Non siete curiosi?” le fece eco Michelle.
“Su
cosa?” chiese Heath, ancora sconvolto e lo guardai con un
misto di
divertimento e sconcerto che stavamo condividendo.
“Di
vedere le vostre scene insieme! E cosa altrimenti?” rispose
Anne,
divertita e sorpresa del fatto che avesse anche solo osato farle una
domanda del genere, dando a me una spinta sulla spalla con fare
ironico.
Quando
incamerammo la frase, rimanemmo a bocca aperta, decisamente
più
sconvolti di prima.
“Avete
parlato di questo fino ad
ora?”
chiesi, visto che Heath non mi aiutava, incontrando due sguardi ovvi.
“Sì
certo! Ma non ci stavate ascoltando?” ma Anne non mi diede il
tempo
di rispondere perché continuò.
“Stiamo
morendo di aspettativa ormai”
Michelle
annuì battendo insieme le mani “Oddio
sì! Non vedo l'ora
accidenti..voi due insieme...” poi fece un sospiro d'estasi
che
sarebbe stato allarmante se avessimo cercato di capire a cosa stesse
pensando sul serio.
“Voglio
dire, voi
due cavolo...”
continuò Anne, marcando su quel 'voi due' anche con un gesto
della
mano verso di noi, con così tanta enfasi che non capii cosa
potessimo mai avere di così strano noi due insieme.
“...pensare
che farete cose sconce è troppo...”
respirò, poi sventolandosi il
viso con una mano “...uhh no, non saprei come
definirlo!”
Era
pure arrossita. Dio!
“Sarà
difficile resistere! Mi sa che morirò sul sedile del
cinema!”
rincarò Michelle, scivolando in basso dallo schienale della
sedia,
come se ci stesse pensando in quel momento.
E
dire che Heath era il suo compagno, certo che ne aveva di fantasia!
Guardai
Heath, che si voltò nel mio stesso momento, e nel suo
sguardo lessi
lo stesso spaesamento che stavo provando io.
“Non
stanno bene” disse piatto, con un filo di voce, facendomi
scuotere
la testa.
“No,
per niente!”
“Hanno
qualche problema!”
Annuii
“Non solo”
“Oh
finitela! Non fateci credere che a voi non è piaciuto
perché non ci
convincereste mai!” ci interruppe Anne, risoluta.
“Fateci
sognare, no?” disse Michelle, alzando le spalle come se fosse
la
cosa più ovvia del mondo.
“Ma
cosa vi è successo così,
all'improvviso?” chiesi, ritrovando un
attimo di lucidità.
“Niente,
stiamo solo dicendo che, in quanto donne, siete belli da infarto a
vedervi insieme e non stiamo più nella pelle all'idea di
guardare il
film” rispose Anne con naturalezza, mentre Michelle a fianco
le
annuiva.
Scossi
la testa “Non è una cosa normale,
sapete?” poi mi voltai verso
Heath, dandogli una gomitata “Potresti darmi una
mano?” ma mi
bloccai notando la sua espressione mutata, come se una rivelazione
improvvisa l'avesse colpito.
“Che
hai?” chiesi, aggrottando le sopracciglia senza capire.
“Non
hanno tutti i torti, sai?”
Rimasi
a bocca aperta.
“Ma
che vi è preso a tutti quanti? Non...mhhh......”
Mi
persi le espressioni di pura gioia ed esaltazione che aprirono gli
sguardi e le bocche delle due ragazze, cercando di trattenersi dal
non gridare, mentre il mio fiato era andato a puttane appena Heath mi
aveva preso le guance e incollato le labbra sulle mie.
La
mia sorpresa sovrastò il momento, non facendomi
né capire cosa
stesse succedendo, né reagire di conseguenza, fino a che non
mi
lasciò sia senza fiato che senza parole.
“Awwwwwww....che
belli!!!”
“Ancora!
Ancora!!!” riuscirono finalmente a dare voce ai pensieri, le
altre
due, con gli occhi e le bocche talmente sgranate per la gioia che il
viso ormai faticava a contenerli.
Mi
ero ancorato con le mani ai bordi della sedia, annaspando per
ritrovare aria e capire cosa fosse appena successo, quando notai la
faccia scettica di Heath che alzò un sopracciglio, dandomi
una
spinta sulla spalla.
“Oh
dai! Non fare quella faccia, che non ti ha fatto schifo!”
esclamò
indignato, con le due ragazze davanti ormai con la bava alla bocca.
“Che
visione!”
“Che
perfezione!”
“Che
sogno!”
“Che...che...che
tutto!” terminò Anne, a corto di vocaboli.
Ma
sono tutti impazziti?
“Unaltrounaltro!!!”
“Siii,
vi prego!”
Heath
mi guardò in aspettativa, cercando un mio consenso.
Alzai
le spalle, dondolando la testa “Ohh se proprio ci
tenete...”
risposi con un filo di voce, tanto per avere una scusa -se
proprio...-, ma poi ottenni versi di gioia dalle due e un sorriso da
Heath.
Certo
che non ci hanno messo molto a convincerti.
Mh.Già.
Appena
Heath mi riprese il viso, però, non fui l'ameba precedente
ma
risposi subito, con spinta, facendogli capire che lo stavo cercando
sul serio e che ne volevo quanto lui.
Lasciammo
perdere l'aumento dei versi di varia natura da parte delle due
invasate e, mi resi conto che, appena capii che stavo davvero
baciando Heath, il fatto che mi piacesse quello che stava succedendo
era concreto.
Ci
separammo con più calma, guardandoci mentre tentavamo di
riprendere
fiato.
“Però...”
sussurrai, non riuscendo ad articolare altro e sovrastato dal casino
che stavano facendo le due ragazze.
Heath
sorrise “Già..cazzo...”
Feci
un mezzo sorriso poi si girò, rivolgendosi alle altre due.
“Adesso
basta però”
“Noooo”
“Mhh,
uffi!”
“Dai
su, un po' per volta!” aggiunsi mentre Heath si mise a ridere
scuotendo la testa.
“Ma
no!!! Scusate eh? E le cose sconce?!” fece Anne, mostrando il
labbro in fuori, aiutata da Michelle che sgranò gli occhi
con
speranza.
“Dopo
il film..” fece Heath che fu costretto a infossare il collo
per via
di una mia pacca sulla nuca.
“Ma
sono cose private!” scherzai.
“Uffa,
che cattivi!” ribatté Anne indignata.
“Siamo
due povere ragazze che muoiono per vedervi! Potreste essere
più
solidali, no?” rincarò Michelle, mentre io e Heath
ci guardammo
incerti anche se non potemmo aggiungere nulla.
“Un
altro bacino!”
“Sì
solo uno!” chiesero imploranti.
Alzammo
gli occhi al cielo.
“Con
la lingua però”
“Ohh
siiiii!”
Rimanemmo
a bocca aperta.
“Siete
peggio dei ninfomani, voi due!”
“Eddaiii,
non fate i pallosi!”
“Bacino,
su!”
Heath
si voltò a guardarmi “Se ce lo chiedono
così..”
Soffiai
tirandomelo contro “Sta zitto e vieni qui!”
Fu
lui ad ammutolire, per una volta, ma non disdegnò per niente
quando
la mia lingua andò in contro alla sua, trovando risposta e
parecchia
convinzione.
In
pochi secondi c'eravamo già avvinghiati l'uno alle spalle
dell'altro, che neanche con dell'acqua congelata avrebbero potuto
separarci ma, alle due di fronte, non sarebbe mai passato per la
testa di farlo.
Si
diedero un cinque, stringendosi le mani in vittoria per poi mettersi
comode, sospirando.
“Potrei
rimanere qui ore a guardarli”
“A
chi lo dici!”
Altro
sospiro d'estasi, ma non le sentimmo e continuammo a non farlo,
troppo impegnati a capire perché non l'avessimo mai
sperimentato
prima.
Quelli
per il film non potevano essere presi a paragone e, ora come ora,
l'unica cosa che mi interessava era che continuasse a muovere la
lingua, in quel modo assurdamente assuefante e estatico, dentro la
mia bocca.
°°°°
Pfffffffffffff =P
Ghghghghghg...anche
in questo caso mi sono divertita un sacco a scriverla e a dare
alle ragazze
questa parte che, forza su ditelo!, ci rappresentano tutte se fossimo
state al loro posto =)
Grazie a tutti
coloro che leggeranno questa mia cosuccia, recensiranno o aggiungeranno
tra i preferiti e le ricordate.
[Volevo
informarvi che la pagina di supporto delle storie si sposta e viene
eliminata da Facebook.
Questo
è il nuovo link: bloggolo
Per
tutti coloro che volessero seguirla, troverete sempre gli aggiornamenti
sulle storie dei due baldi giovani ^^]
Prossima
One Shot
----> 'My Little Paranoid'
A
presto Folks!
Kisses
Leia
=3