Blood

L’odore faceva bruciare le narici.

L’odore di quel liquido che dava vita.

Carezzai i canini con la lingua

E mi avvicinai a quell’invitante pasto.

Annusai ancora una volta quell’odore

E poi affondai i miei canini imbevuti dal veleno nel suo collo.

Afrodisiaco e dissetante mi nutrii di quel liquido vitale sia per lei che per me.

 **

 Il predatore si avvicinava,

Ma infondo non mi faceva per niente paura.

Ero irrimediabilmente attratta da quell’essere che mi stava per…

Uccidere.

Stava per cancellarmi da questo mondo,

ma io non provavo altro che attrazione per lui.

Stava per bere il mio nettare vitale,

ma io gli sorrisi e chiusi gli occhi comunque.

Writer's Corner:

Insomma che dovrei dire? Non ho neanche riflettuto un attimo prima di scriverla, ma non ho nemmeno esitato.

Le mie dita hanno digitato queste parole senza che io pensassi a nulla.

Non ho pensato a quando potrebbe essere ambientato nella saga, ma semplicemente ho scritto mentre pensavo alla realtà, se così si può chiamare, dei vampiri. Quelli alla Bram Stoker e non alla Meyer. Vampiri restii all'astinenza dal sangue.

Insomma per quanto Edward può essere 'vegetariano' Bella è la sua cantante, come ha detto Aro, e questo è un piccolo frammento di quello che sarebbe potuto succedere se Edward un giorno qualunque non si sarebbe riuscito a fermare, a controllarsi.

Il desiderio sovrasta il sentimento alle volte.

Durante la stesura ho ascoltato Volturi Waltz tratto dall' The score di The Twilight Saga: New Moon. Consiglio di ascoltarlo mentre si legge questa flash fic. Fa un effetto strano.

Date la vostra opinione di qualunque natura possa essere.

The Red One