Entrare in biblioteca,
addocchiare velocemente e di sfuggita, come una mossa ripetuta milioni di volte, una cascata ramata su spalle esili,
intravedere attraverso le panche due gambe accavallate in modo distratto,
agognare silenziosamente uno sguardo,
fare un rumore sordo facendo cadere un libro(di proposito),
incrociare i suoi occhi smeraldini per un istante,
sforzarsi per non sorriderle.
giovane e ingenuo io ho perso la testa
Ignorare lo sguardo infastidito di Potter mentre disturbo lo studio della sua ragazza. |