In una vecchia casa nobilare...

di _Coco
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In una vecchia casa nobiliare...





In una vecchia casa nobiliare una donna, grassocia dall'aria stanca e delusa da tutti, scriveva con decisione una lettera al figlio: Sirius Black. 
Per fare cosa? Scusarsi mille volte per le ingiustizie passate....



Caro Sirus,
spero che tu sia circondato da amici leali e generosi con te. Ti chiederai perchè ti scrivo. La risposta? Voglio scusarmi per quello che ti ho fatto passare...
Per le mille ingiustizie e dolori. Per la fame e la delusione che leggevo nei tuoi occhi. E anche per averti diseredato...
Non dovevo. E' molto vigliacco da parte mia scriverti solo ora ma, vedi, sto per morire e se non lo facevo adesso non l'avrei fatto mai più.
Perchè credo che il mio compito quaggiù sia finito.
Mi dispiace. Ma ancor  più mi dispiace dirti queste cose ora e in questo modo. Mi dispiace.
Per me, ormai, lo spettacolo è finito. E tu sei di nuovo mio figlio...

                                                                                                                                                            Con amore , Walburga

P.s Scherzavo! Ci rivedremo all'inferno, figliolo.





E fu così che in una vecchia casa nobiliare una donna si tolse lo sfizio, per l'ultima volta, di insultare il figlio.
E fu così che in una vecchia casa nobiliare una donna spirò senza parlare, senza pentirsi e senza pregare.
Perchè molte volte, in questo mondo, solo poche persone riescono a cambiare radicalmete. Da cattivi a buoni.
Solo quelle persone che hanno accanto qualcuno che li rialza quando sbagliano. Solo quelle che sono forti.
E Walburga Black non era nè l'una nè l'altra cosa.
Walburga Black non era mai stato altro che un guscio pieno di odio.




                           





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