Allora! Vi ringrazio innanzitutto per aver voluto dare un’occhiata a questa one-shot. Premetto che è la mia prima fanfiction, quindi, se ho sbagliato qualcosa, accetto volentieri le critiche… ma sono anche bene accette le recensioni positive XD!
<< Questa volta segno! >>
<< E invece no! Difesa di ghiaccio! >>
<< Ehi! Non è giusto! >>
<< E chi l’ha detto? >>
I due gemellini si misero a ridere. Erano molto simili, tranne per il fatto che il piccolo Fubuki aveva i capelli di un grigio chiarissimo, mentre Atsuya di un arancione altrettanto chiaro. Sempre uniti, sempre insieme, non si separavano mai.
<< Dai, riproviamo! >>
<< Ok, vediamo se mi batti ora! >>
Erano soli in quel campo, a giocare un po’ a calcio, sfidandosi per vedere chi era il migliore.
Atsuya in attacco; Fubuki in difesa.
<< Difesa di ghiaccio!... Ehi! Ma come hai fatto?! >>
<< Tormenta glaciale! >> urlò Atsuya, mettendo in pratica la sua hissatsu, << Goooal! >>
Fubuki gli si avvicinò con il sorriso sulle labbra
<< Sei stato bravo, davvero>>
<< Anche tu >> gli rispose il fratello compiaciuto. Si diedero il cinque.
<< Diventeremo calciatori professionisti! >> esclamò Fubuki. Il fratello annuì. << I migliori >>.
Si allenarono ancora un po’, felici nella loro spensieratezza, felici di passare quel pomeriggio insieme. Non c’era rivalità, si stavano solo divertendo, come due bravi fratelli e compagni di squadra.
<< Atsuya, ho sete. Che ne dici di fare una pausa? >>
Si sedettero sulla panchina su cui avevano lasciato i loro zaini, ne estrassero due boracce e bevvero. Poi si sedettero sulla panchina, per riposarsi un po’.
<< Fubuki >>
<< Mmh? >>
<< Per te cosa significa essere perfetti? >>
<< P-Perfetti? Non saprei >>
<< Per me significa essere in grado di fare qualsiasi cosa al meglio >>
<< Ma allora non esistono persone perfette >>
<< Ma noi dobbiamo essere perfetti!>> esclamò Atsuya, che non sembrava più lo stesso. Era davvero deciso. Fubuki non l’aveva mai visto così. Poi notò una parola che aveva pronunciato il fratello.
<< Noi? >> chiese
<< Si, noi >> affermò Atsuya, ritornando quello di sempre, << Insieme. Noi diventeremo perfetti insieme >>
<< Si, insieme >> ripeté Fubuki.
Restarono in silenzio a guardare gli alberi innevati, il campo e quell’interminabile cielo pallido.
<< Fubuki >> lo chiamò Atsuya
<< Che c’è? >>
<< Che cosa succederebbe se non potessimo più stare insieme?>>
<< Non lo so. E perché dovrebbe succedere? >>
<< No, niente… così >>
<< Comunque ricordati che, qualunque cosa succeda, io sarò sempre con te, sempre >>.
Atsuya sorrise. Fiocchi di neve cominciarono a cadere. Fiocchi di quella neve che avrebbe completamente stravolto la vita dei due piccoli gemellini, ancora inconsapevoli di quello che sarebbe successo per colpa di quella neve che ora osservavano cadere calma e apparentemente innocente nel suo bianco splendore, neve che avrebbe stravolto la loro vita.
<< Anche io sarò sempre con te, Fubuki >>
… Ok… Finito! Sinceramente me l’aspettavo un po’ più lunga, ma ora non ho proprio il tempo di aggiungere altro *si preoccupa perché ha ancora una marea di roba da studiare*. Comunque spero vi sia piaciuta!
Un bacio, un abbraccio… insomma tutto quello che volete!
Evilangel98
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