Never forget

di Lady Hime
(/viewuser.php?uid=68443)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Per non dimenticare
Ryuugu Rena
Cicale



Rena Ryuugu non aveva sempre vissuto ad Hinamizawa, lo sapevano tutti. Quello che molti ignoravano era che il suo nome non era sempre stato Rena.
Reina Ryuugu l'avevano battezzata i suoi genitori alla nascita.
Rena Ryuugu si era battezzata lei stessa quando era tornata ad Hinamizawa.
Era stato il punto d'inizio per cercare la felicità, lasciandosi alle spalle tutto ciò che era successo.
Sembrava esserci riuscita, ma poi era arrivata lei.
Ritsuko avrebbe contaminato la felicità che aveva duramente cercato di conquistare.
Con quelle mani sporche, con quel suo sorriso falso.
Per questo continuò a colpire, anche quando il corpo smise di reagire.
«Muori! Muori! Muori! Muori! Muori! Muori! Muori!».
Lo gridava come una forsennata, incitata dal canto delle cicale.
Fu allora che capì.
Le cicale non stavano piangendo.
Stavano ridendo.

(120 parole)






Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=680351