FIDUCIA
Piccola lettera di una
Renesmee alle prese con i tipici drammi adolescenziali.
Credo che molte di
noi si ritroveranno in lei ;) spero vi piaccia, enjoy it xx
Cara mamma,
sono sul mio letto,
non sono andata
a scuola, ma questo già tu lo sai: senti il mio odore, sai
che sono qui ma non entri e non mi parli, sorridi dolce e rispetti la
mia privacy. Cosa si potrebbe volere di più da una mamma?
Sei
perfetta, eppure sento che mi manca qualcosa; mi manca quel senso di
libertà che vorrei avere... non hai capito lo so, e mi
spiegherò meglio: voglio fare cose umane.
Posso immaginare il
tuo viso mentre
leggerai questa lettera, sbalordito e perplesso, poi colpevole....
ormai ho imparato a conoscerti. Per cose umane non intendo mangiare o
dormire, intendo andare a cena con i miei compagni di classe, uscire la
sera con le amiche e rientrare tardi, andare al centro commerciale con
loro da sola la domenica. Queste cose mi mancano, perché so
che posso farle.
Posso farle ma non le
faccio.
Non me lo permettete
perché
avete paura, specialmente papà, siete troppo apprensivi
nonostante vi abbia più volte dimostrato che essendo mezza
vampira, sono capace di controllarmi. Adesso dirai: non è di
te
che non ci fidiamo, è degli altri!
Scusa banale,
inventatene un'altra.
Sono veloce, potente e
immortale,
cosa potrebbe mai accadermi in un centro commerciale? Corro
più
pericoli quando ci vado con la zia Alice! Potrei morire soffocata dalle
borse in qualsiasi istante! Eppure ci vado, perché non sono
da
sola, sono con qualcuno della famiglia. E' proprio questo il problema,
sono sempre con qualcuno della famiglia: quando a scuola siamo a mensa
mi devo sedere con voi anziché con le mie amiche, stessa
cosa a
lezione, quando voglio andare in discoteca, ci siete sempre voi che da
bravi eterni diciassettenni mi seguite ovunque e non mi perdete mai di
vista, quando voglio un po’ di intimità con Jake,
visto
che ormai sono grande, fate in modo che non restiamo mai da soli.
Basta!
Siete la miglior
famiglia, ed in
particolare i migliori genitori che nessuno possa mai desiderare, ma
basta! Dovete imparare a fidarmi di me, come imparerò
altrimenti? Dovete capire che non sono dolce e indifesa, quando voglio
non mi faccio mettere i piedi in testa da nessuno. Sono riuscita a
convincere i Volturi a risparmiarci, non me la dovrei cavare contro
luci soffuse e musica alta? Per favore, vi chiedo solo un po’
di
fiducia, facciamo una prova, lasciatemi vivere una vita
normale.
Essere una Cullen non deve essere un peso, questa mia natura non mi
può condannare.... sono felice di essere una mezza vampira
ed in
particolare vostra figlia, ma così mi tappate le ali...
è
questo quello che vuoi mamma? Vuoi avere una figlia scontenta? Vuoi
negare al tuo “angelo” la possibilità di
avere una
vita normale, cosa che a te è stata permessa? Sbaglio o era
questo il motivo per cui papà se ne era andato? Voleva farti
vivere una vita normale, ebbene ora lo chiedo io a te, che hai il
potere di decidere, per favore, abbi fiducia in me, ti
rispetterò e tornerò a casa all'ora stabilita, ma
ti
prego, non mi seguite da lontano come ha fatto l'ultima volta zio
Emmett, come se non notassi una montagna di muscoli alta un metro e
novanta con i miei sensi sviluppati.... devi fidarti! Non posso
crescere soltanto studiando materie scolastiche! Devo sperimentare come
è il mondo là fuori, senza mamma e
papà che mi
tengono la mano e mi dicono di non avvicinarmi e di stare attenta,
è finito il tempo dei giochi, in cui tutti mi viziavano e mi
coccolavano; certo lo fate ancora ora, ma mi tenete sotto le vostre ali
protettive: l'unico che ha capito è stato nonno Carlisle,
lui
si che ha fiducia in me, gli ho parlato e mi ha consigliato di
scriverti questa lettera, cara mamma, per trovare le parole adatte per
esprimere quello che sento dentro. Non è stato facile, ma
riga
dopo riga sento che ce la posso fare, sento che tu mi ascolterai e
farai la scelta giusta, semplicemente perché sei mia madre e
sai
quello che è giusto per me. In fondo al cuore lo sai, e non
puoi
negarlo. Ti prego ascoltalo e decidi, ho bisogno di sentirmi normale,
non voglio che la mia immortalità sia un ostacolo, anche per
il
nostro rapporto, ti prego mamma.... ti chiedo solo un po’ di
FIDUCIA.
Renesmee
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