I suoi passi scalzi si mossero veloci sul caldo pavimento del Tardis,
ma non un suono si udì tra i corridoi e Rose ne
approfittò per raggiungere il prima possibile la sua meta,
accompagnata da una tenue luce soffusa.
Giunta davanti alla sua porta, la spinse piano, cogliendo con un tuffo
al cuore il leggero cigolio delle assi di legno. Si inoltrò
nella stanza, stando bene attenta a non inciampare nei mille piccoli
oggetti che ne popolavano il pavimento. Quando la stoffa sottile del
letto le solleticò la pelle della gamba, Rose
accennò un sorriso e piano si infilò sotto le
coperte.
-Dottore?-.
Si avvicinò con cautela all'uomo profondamente addormentato
e gli osservò il viso, gli occhi celati e le labbra
leggermente socchiuse. Girato sul fianco sinistro, aveva fatto
scivolare di un po' le coperte del letto, così da lasciare
intravedere il petto che si alzava e si abbassava a un ritmo regolare.
Rose gli aveva ripetuto tante volte di mettersi qualcosa addosso,
perché anche se la temperatura era piuttosto elevata
all'interno del Tardis, avrebbe comunque potuto prendersi un malanno,
ma in quel momento, ad essere sinceri, non le dispiaceva più
di tanto.
Un tenue rossore le imporporò le gote e l'imbarazzo la fece
tremare appena.
Lasciò che il suo cuore iniziasse a battere più
forte e si avvicinò ancora un pò al Dottore,
così da potergli solleticare il sonno.
-Dottore, posso restare un po' qui?-.
Un grugnito soffocato la fece ridere e Rose si accoccolò sul
suo petto, ascoltandone il battito irregolare che aveva
imparato ad amare. Arrossì e un piacevole calore le
inondò il corpo quando il braccio dell'uomo le cinse la
vita, stringendola a sé.
La mattina dopo avrebbe anticipato il suo risveglio e si sarebbe
allontanata, lasciando che il Dottore continuasse a sognare quel
momento notte dopo notte, ignaro di tutto.
Con un ricco sorriso d'amore, allungò di poco il collo verso
il viso di lui e gli sfiorò le labbra con le proprie,
permettendo a un lieve sussurro di restare tra i suoi ricordi sopiti.
-Buona notte, Dottore-.
Angolino
di Baci
E alla fine approdo
anche in questo fandom, mi dispiace per voi, ma era inevitabile che
accadesse XD
Cosa dire di
questa mia prima piccola creatura? E' molto corta ed è
assurdamante fluffosa e non so se questa è una buona cosa,
ma ho deciso per una volta di staccare con l'angst e darmi al fluff,
anche se non sono sicura dei risultati U.U
E' la mia
prima fanfiction su Doctor Who e ho paura di non essere riuscita a
rendere al meglio il personaggio di Rose, spero di aver fatto un buon
lavoro :)
Sul
perchè Rose vada ogni notte dal Dottore (no, aspetta, quello
si capisce subito XD) e sul perchè non lo svegli mai e non
gli dica mai niente, lascio tutto alla vostra immaginazione. La mia
idea ce l'ho, ma il finale un pò aperto mi sembrava
più carino **
Spero vi sia
piaciuta e spero di avervi fluffato un pò XD Se avete tempo,
magari, mi lasciate anche un commentino, che fa sempre piacere
riceverne ^_*
Alla prossima,
si spera!
Baci.
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