Amici come porci

di psychopaSexPoetmOrtE
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Porci mangiano alla tua tavola offrendoti un saluto vacuo come l’aria gettando parole ed inchini nella loro abbuffata di pezzi varia. Così vitale ed importante pareva ma nulla di più sciocco ora è, Rigettando cibo dalla carne offerta come sacrificio. Nulla tange, carne morta fosti in quella tavola che poco importava di te e lacrime che nessuno volle vedere. Regala un somme inchino padrone che più padrone non sei di quella vita regnante. Già, più non sei.Verme. Nudo e morto della tua fragranza puzzolente del nulla. E reso schiavo da quei sentimenti così teatrali ed astratti come fossero maestri di maschere verso te. Nulla c’è , se non che quando nulla rimane finisci solo con quei fottuti pensieri di sorrisi che poi sorrisi il tuo volto ha reso in inutili lacrime. Amico è colui che si dimentica nell’altare del sacrificio e finì lì l'opera mangiandoti con disprezzo e lasciando di te i brandelli della tua carne come nulla fossi stato e mai sarai più non c'è più nulla di te, nulla ne è più rimasto, niente se non inutile creatura definito amico d'un tempo, di quel tempo che fu..




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