Illusione

di Fabi_
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∙Nick Autore: Fabi_
∙Casa: Serpeverde
∙Titolo: Illusione
∙Personaggi: Mirtilla Malcontenta, Albus Silente, Teofano (OC), Pogrebin (OC)
∙Pairing: Nessuno
∙Genere: Fantasy, Introspettivo,
∙Rating: giallo
∙Avvertimenti: Long Fic
∙Tema: Mirtilla Malcontenta; "L'amavi? – Era la mia vita. – Come aveva nome?  – Illusione." (Ambrogio Bazzero); Foresta Proibita; Giratempo. 
∙Introduzione: Durante il lungo periodo che aveva passato nel bagno della scuola, in quegli anni di solitudine forzata, c’era un ricordo che tornava prepotentemente a colpire Mirtilla, quasi fosse una scheggia di legno infilzata nel suo indice che tornava a farsi sentire ogni tanto, ma di cui era incapace di liberarsi.
Sospirò pensando a quella giornata, la più speciale della sua esistenza. Era passata una vita, anche di più.

∙NdA: premessa: Spero che si capiscano i vari passaggi della storia, non ho spiegato tutto per scelta, altrimenti sarebbe stato troppo facile e troppo diretto, invece ho cercato di mantenere un po’ di cose nebulose, spero che la lettura proceda fluida e che tu riesca a capire tutto. 

 

Illusione.

 

Intro:

Chi era Mirtilla?

 Bagno di Mirtilla, anno 1976

 

Durante il lungo periodo che aveva passato nel bagno della scuola, in quegli anni di solitudine forzata, c’era un ricordo che tornava prepotentemente a colpire Mirtilla, quasi fosse una scheggia di legno infilzata nel suo indice che tornava a farsi sentire ogni tanto, ma di cui era incapace di liberarsi.

Le sue compagne di casa usavano rivolgersi a lei in modo poco carino abbastanza spesso. Mirtilla ci si era abituata, anche quando era in vita era sempre stata presa di mira dalle altre ragazze, di qualunque Casa fossero le davano in continuazione il tormento, lei non se ne capacitava.
Faceva il possibile per starsene in disparte eppure loro non facevano che infastidirla.

Ma chi era veramente Mirtilla? Interessava a qualcuna di loro?

Nessuna si era mai preoccupata di conoscerla, di capirla.

Ora che era un fantasma era trattata al pari di una poltrona o di un quadro: “Lascia che parli, tanto è solo quella patetica, stupida, piagnucolosa, Mirtilla Malcontenta.”

Ma lei era stata una ragazza e c’erano delle cose che avrebbe potuto raccontare a chiunque avesse voluto ascoltarla.

Ad esempio, nessuno sapeva che lei aveva una grande passione per Cura delle Creature Magiche, nessuno poteva sospettare che un tempo, proprio lei avesse avuto a che fare con un Centauro.

Non solo con un Centauro a dire il vero, anche con un Pogrebin e una Fenice.

Anche lei aveva vissuto dei momenti speciali, certo, forse il più speciale riguardava un Basilisco, ma lei non intendeva rivangare i ricordi tristi.

Sospirò pensando a quella giornata, la più speciale della sua esistenza. Era passata una vita, anche di più…

 





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