Tsubaki.

di VioletBow
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Ricordo il giorno il cui ci incontrammo per la prima volta, fui subito colpita da te.
Aveva iniziato a nevicare improvvisamente e nelle strade si affollava gente nervosa che, correndo, si riparava come poteva.
Tu no.
Tu cantavi, felice come un bambino che vede Babbo Natale per la prima volta, con tutta la voce che potevi metterci e con tutto il coraggio che io non ho mai avuto.
Le stagioni, poi, sono passate velocemente e, ormai, mi conosci da tempo.. sai meglio di me che non sono brava a parlare.
Non sono una di quelle ragazze che si fanno notare ovunque vadano; non ho un enorme gruppo di amici; non sono la prima su cui si poggia il tuo sguardo quando entri in una stanza.. ma adesso sono qui, per te, quindi guardami.
Ho sempre guardato verso il basso, nascondendo il volto tra i capelli. Ho sempre accettato tutto e rinchiuso la voce nella mia cassa toracica.. ma adesso canterò, per te, quindi ascoltami.
Ora che la primavera si avvicina capisco di aver passato troppo tempo contando su di te, senza provare ad andare avanti con le mie sole forze.
Sei stato il mio unico raggio di sole, la mia unica speranza, quando la neve mi ricopriva con il suo candido peso.
Adesso questo bocciolo diventerà uno splendido fiore in tuo onore.
Voglio sciogliere quella neve, adesso, con questa voce tremante e queste mani emozionate.
Farò vibrare le corde della chitarra con i sentimenti che tengo dentro da troppo tempo.
Spero che questa canzone ti colpisca perché racchiude in sé tutto quello che ho sempre voluto dirti ma che ho celato dietro un sorriso di plastica.
Non voglio più fingere. Ti mostrerò che sono forte, che posso fare e sopportare tutto se ho te accanto.
Non voglio più essere un peso. Voglio poterti tenere per mano, sapendo di esserne all'altezza. Voglio vedere sul tuo volto uno di quei sorrisi che riservi alle persone che ti fanno stare bene davvero.
Sarò una camelia con fioritura in inverno, non una rosa bisognosa di protezione.
Sarò quella giusta per te.. so di esserlo.
Lascia che sia io, per una volta, a portare la primavera.


Questa fanfiction partecipa al concorso indetto dalla pagina Facebook ”Roba da scrittori di fan fiction”.
L’immagine a cui mi sono ispirata è la quarta che trovate in questo sito.
Ho scelto quelle due immagini perché i vestiti e l’espressione della ragazza esprimevano già un po’ il suo carattere e la stagione in quale avrei potuto ambientare la fanfiction.




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