-Ehi. Grazie.
Esce dal mio ufficio e lo seguo con lo sguardo mentre sale le scale diretto verso il sottotetto. Sento di dover fare qualcosa per lui, dopotutto ora non verrà accusato di nulla, ma non ha ancora ottenuto la lista. E comunque, anche se non se ne rende conto, dirmi che Hightower non ha ucciso nessuno mi ricompensa della settimana di sospensione. Per quel che riguarda il corso sul controllo della rabbia, da quando Jane lavora qui, credo di averne davvero bisogno. Sorrido al pensiero mentre lo raggiungo.
Il sole sta ormai tramontando dietro i tetti della città e mi perdo ad osservare lo spettacolo di un Jane seduto proprio davanti la finestra, con riflessi arancioni sui suoi capelli color grano.
-Ehi, Lisbon.
Lo raggiungo, sedendomi, in assenza di altre sedie, sulla scrivania.
-Grazie.
-Per cosa?
-Per avermi detto la verità. Avresti potuto inventare una qualunque bugia ma non l'hai fatto. Ed anche perché non sospetti di me.
-Perché dovrei?
-Abbiamo una talpa all'interno del CBI. Mi fido di tutto il team ma questo non li esclude. Però tu hai escluso me.
-Diciamo che confido nel fatto che non potrei mai affezionarmi tanto ad un complice di John.
Arrossisco visibilmente, il mio corpo grida imbarazzo da ogni cellula.
Si alza e mi sfiora una guancia con un bacio.
-A domani, Teresa.
-A domani.- Chiude la porta alle sue spalle con un sorriso ed un sussurro soffocato esce dalle mie labbra -Patrick.
Spazio autrice:
Eccomi con una brevissima post episodio... era troppo Jisbon e non potevo non scriverci!! Ne ho anche un'altra che attende di essere copiata ma devo sparire per ripassare storia. La pubblicherò domani se riesco :D
Bacioni, Giulia ♥ |