~5 good
reasons to love Mike Chang~
1]Per come balla.
Mike
è un ballerino eccezionale, nessuno è
comparabile a lui al McKinley. Iniziò a ballare quando aveva
solo quattro anni.
Fin da quell’età dimostrò una certa
attitudine per la danza, e già da allora
nacque il suo amore per essa. Purtroppo né ai genitori,
né agli amici piaceva
troppo questo suo interesse. Tutti lo prendevano in giro
perché era una cosa
“da ragazze”. In effetti si era quasi convinto che
i maschi non erano fatti per
ballare. Però poi a volte gli capitava di vedere alcuni
ragazzi per strada, o
addirittura nei film, che facevano cose meravigliose e che tutti
sorridevano e
battevano le mani a vederle. Così si era convinto che anche
lui un giorno
sarebbe riuscito a muoversi in quel modo e che ci sarebbero stati
complimenti e
applausi anche per lui.
Allora
si era dedicato ad essa, frequentando corsi
serali in una piccola palestra, senza però farne parola con
nessuno. Ovviamente
anche quando iniziò il liceo, nessuno era a conoscenza di
questa sua passione;
solitamente, quando ballava, lo faceva nella sua stanza.
Amava
danzare, ma farlo davanti a tante persone
era più difficile di quanto credesse, soprattutto se queste
persone avrebbero
potuto deriderti invece di elogiarti. Mike sapeva che la vita al liceo
non era
facile, perciò non aveva dato sfoggio delle sue
capacità. Era riuscito ad
entrare facilmente nella squadra di football e non aveva accennato
nulla riguardo
ad altri interessi. Poi era entrato in quello strano circolo, il Glee Club. Era una cosa che tutti
reputavano da sfigati, però a lui non sembrava male. Si
trovava bene con quei
ragazzi, anche se era convinto che la maggior parte soffrisse di grossi
squilibri mentali. Così, fiducioso, aveva deciso di aprirsi
con loro, si era
deciso di mostrare quella parte di se che aveva nascosto per tanto.
Sì,
era un club di canto, ma lui non sapeva
cantare, lui sapeva ballare.
Un
giorno allora aveva preso coraggio e si era
messo a provare con gli altri alcuni passi, alquanto facili per lui,
modificandoli spontaneamente.
Immediatamente
si era distinto tra tutti,
catturando l’attenzione su di se. Credendo di aver sbagliato
qualcosa si era
bloccato, poi si era accorto che gli altri in realtà lo
stavano guardando
meravigliato e contenti di aver trovato un simile talento.
Da
quel giorno Mike non aveva più avuto paura di
mostrare quanto amasse la danza, si era finalmente sentito accettato
per come
era realmente.
Incantava
tutti con le sue mosse fluide e veloci,
con quel suo volteggiare leggero ed elegante, passando per passi
complicati che
eseguiva senza il minimo sforzo.
A
chi importa che non sappia cantare bene quanto
gli altri? Nessuno batte Mike Chang in una sfida di ballo!
2]Perchè
sa cucinare asiatico
-Non
ne posso più Mike! Non facciamo altro che
mangiare cinese!Una pizza ogni tanto mai eh!- sbottò Tina
prendendo posto.
-Ma
io non so cucinare la pizza! Scusa se volevo fare
una cena romantica. Io non fare diversamente- borbottò lui,
incrociando le
braccia e imbronciandosi.
-Tu
sai cucinare cinese?- chiese Puck da dietro,
sorridendo interessato. Mike annuì solo, sorridendogli
debolmente.
-Davvero?-
chiese il ragazzo eccitato.
-Massè!-
trillò Sam unendosi ai compagni –Io adoro
il cinese, chissà com’è preparato da
te!-esclamò sorridendo.
-Come
se fosse preparato da qualsiasi altro
cinese?- domandò retoricamente Tina sbuffando nuovamente.
-Io
sono più per il giapponese- s’intromise Kurt
–
è molto più fine- annuì da solo.
-Tranquillo,
riesco anche in quello- ammise Mike,
sollevando leggermente le spalle.
-Bene!
Allora domani sera tutti a casa di Mike per
una serata asiatica, non in vaschette!- annunciò Puck,
decidendo per Mike.
Quest’ultimo sorrise accettando. Gli altri si trovarono
d’accordo e la sera
dopo il ragazzo se li ritrovò in casa. Restarono tutti
affascinati da quello
che aveva preparato l’amico.
C’era
grande scelta: da pollo alle mandorle al
sushi, dal riso alla cantonese al tempura, dagli spaghetti di soia
all’urumaki.
Così passarono la serata tra le pietanze asiatiche,
cimentandosi con le
bacchette (Finn, come prevedibile, ne ficcò una
nell’occhio di Artie che gli
era seduto vicino) e testando le doti culinarie del loro compagno.
-Tina
come puoi lamentarti di ciò?- le chiese
Puck, dando una pacca sulla spalla di Mike. Lei sbuffò
solamente.
-Bene,
Mike, ci vediamo domani. Qui alle otto, sii
puntuale!- sorrise Sam, prima di uscire seguito dagli altri.
Dopo
quella sera, Mike se li ritrovò in casa molte
altre volte.
3]Per il suo fisico
-Santana
non possiamo!-squillò Rachel impuntandosi.
-Berry,
o stai zitta o ti butto dentro in questo
momento- sibilò l’ispanica fulminando Rachel con
uno sguardo.
-Come
se tu non l’avessi mai fatto stellina-
sogghignò Quinn.
-Io
no- borbottò Rachel. Possibile fosse l’unica
lì in mezzo?
-Bè
Rach, c’è sempre una prima
volta-ridacchiò
Tina sistemandosi.
-Se
ci dovessero scoprire ho portato il mantello
dell’invisibilità- la confortò Brittany
mostrandole un asciugamano blu. Rachel
sorrise divertita e scosse la testa.
-Shhh,
stanno rientrando!- avvertì Santana
mettendosi in posizione.
Le
ragazze si zittirono, cercando di non destare
nessun sospetto e cercando la visuale migliore dalle fessure della
porta di
quello sgabuzzino stretto e scomodo. Si cominciarono a sentire diverse
voci e
risate, poi nelle strette fessure le ragazze scorsero i primi ragazzi
che
rientravano nello spogliatoio.
Era
stata una malsana idea di Santana, aveva detto
che doveva far vedere a tutti quanto fosse ridicolo Finn in mutande e
poi era
un buon pretesto per vedersi i tonici fisici di quei giocatori
palestrati. Le
altre avevano accettato titubanti, ma ora sembravano tutte alquanto
divertite.
Santana
e Brittany avevano già iniziato a fare
commenti poco carini su alcuni ragazzi, discutendo anche su cose che
non era
possibile avessero visto in quel momento.
-Sam
avrà pure le labbra da trota, ma guarda che
fisico- fece notare Quinn sorridendo.
-Vuoi
mettere con Noah? C-cioè non che Finn sia
male- bonfichiò confusamente Rachel
-Berry,
Finn non sarà mai all’altezza di Puck-la
guardò storta Santana –e lo sai anche tu- le
sorrise maliziosa. Rachel arrossì
borbottando.
-Ma
Puck è più basso di Finn- mormorò
confusa
Brittany
-Ma-
Quinn spalancò la bocca scioccata –Hai capito
Tina!-ridacchiò, tappandosi poi velocemente la bocca. Rachel
subito non capì,
poi un Mike Chang in mutande le apparve davanti agli occhi.
Spalancò la bocca
come aveva appena fatto Quinn, poi passò lo sguardo da Tina
alla figura del
ragazzo. Intanto la ragazza cinese rideva tutta soddisfatta, guardando
compiaciuta il fidanzato.
-Cioè,
voi non sapevate di Mike?- chiese Santana
stupita.
-E
come potevamo?- domandò acida Quinn – mica ci
facciamo l’intera la squadra per provarli tutti-. Santana le
sorrise perfida,
poi la spintonò leggermente. L’altra fece lo
stesso, ma Brittany le fermò
subito.
-Ma
dove li nascondeva?- sussurrò Rachel
osservando il corpo tonico dell’asiatico. Mike aveva gli
addominali scolpiti,
su cui si sarebbe potuta ricalcare facilmente la forma della tartaruga;
aveva
bicipiti delineati e una massa muscolare nelle gambe notevole; perfino
i
muscoli nella schiena erano tesi e definiti. Tina diede un leggero
pungo sulla
testa della Berry.
-Ehi
tu, finiscila di sbavare dietro al mio
ragazzo.- disse seria, poi puntò il dito contro le altre-
Per voi vale lo
stesso.- mormorò.
-Certo
certo- annuì Quinn- ma ora che l’abbiamo
scoperto, guardati le spalle Cohen-Chang- sogghignò, le
altre risero. Forse un
po’ troppo forte…
4]Per il suo
carattere
Mike
Chang non è un ragazzo rude e incivile come
tutti gli altri.
E’
un tipo educato, uno di quelli a vecchio
stampo.
E’
uno di quei ragazzi che le cose te le chiede
per favore, sorridendoti; che quando ti aiuta in qualcosa e lo ringrazi
ti
risponde “non c’è di che”; una
persona che se pensa anche solo di aver
sbagliato di scusa preoccupato. In realtà si scusa anche
quando sa di aver
ragione, ma lo fa perché l’aver ragione non
è così importante quanto
un’amicizia.
E’
un ragazzo d’oro, di quelli che ti chiedono
timidamente di uscire e poi non provano a baciarti fino al terzo
appuntamento;
di quelli che non insistono ma aspettano che tu sia pronta. Uno di
quelli che
se ti addormenti sul divano ti prende in braccio e ti appoggia
delicatamente
sul suo letto, ti rimbocca le coperte, ti da il bacio della buonanotte
e va a
coricarsi sul divano.
Inoltre
Mike è intelligente e furbo, pensa sempre
attentamente alle conseguenze prima di fare qualcosa. Per questo
raramente
sbaglia, perché, essendo un bravo cinese, nessuno lo batte
nei calcoli. Poi
Mike è spassoso, sa far ridere le persone e si diverte a
farlo. Escogita sempre
buffi scherzi che divertono tutti, persino chi li riceve.
Insomma,
Mike è carino e coccoloso.
5]Perché
lo dice Brittany S. Pierce
I:Dimmi
di Mike Chang.
Rachel:
“Mike è un ragazzo molto simpatico. E’
un
bravissimo ballerino, se non il migliore di questa scuola con Brittany.
E’
veramente scioltissimo, nessuno lo eguaglia in quel campo ed
è meraviglioso da
vedere. Però non è granchè nel canto.
No, proprio non ci siamo. Secondo me
dovrebbe esercitarsi di più, potrebbe seguire le mie lezioni
di canto ogni
tanto, altrimenti potrebbe studiare meglio qualche pezzo.
Sì,
è da migliorare direi, però apprezzo che lo
ammetta e ne sia consapevole.
Accettare la realtà è il primo passo. Proprio
come è successo a me riguardo a
…. [Monologo non riportato perché troppo lungo e
non inerente al tema].
Puck:
“Mike è uno fico. E’ a posto.
E’ divertente,
gioca bene a football, inoltre è il nostro migliore
ballerino. Poi mi lascia
sempre mangiare i suoi waffle.”sorride compiaciuto.
Quinn:
“Mike è un ottimo ballerino, inoltre è
molto
gentile.”
Sam:”Adoro
Mike! Mike è così wow! E’ simpatico,
è
un ottimo compagno di squadra e balla perfettamente.”
Santana:
“Mike mi va abbastanza a genio. In realtà va a
genio a Brit quindi mi fido di lei. Ha un bel fisico e si muove bene,
anche a
letto.”
Tina:
“Mike è un amore, è il mio amore.
Nonostante
sia un po’ troppo legato alle sue origini, è la
persona migliore che conosca.”
Finn:
“Bè è un ballerino cinese. Sinceramente
ho una
grande stima per lui per il modo in cui balla, lo fa perfettamente e
non uccide
nessuno.”
Brittany:Sorride
allegra e saltella leggermente sul
posto “Mike è il mio miglior amico! Maschio, il
mio miglior maschio amico. E’
una persona bellissima. Tutti dicono che balla bene, che è
un ottimo ballerino.
E’ ovvio, è bravo anche più di me, ma
Mike non è solo questo. Mike sa anche
fare facce buffissime, sa raccontare barzellette divertentissime e sa
organizzare bellissimi scherzi. Sa
anche
infilarsi in bocca 58 pop corn, e questo glielo invidierò
sempre. Quando sono
con lui rido continuamente, mette allegria. Mike non è come
gli altri ragazzi,
se non lo conosci bene può sembrare timido, ma in
realtà e solo un po’ riservato.
Bè e poi …” si ferma titubante, porta
la mano sotto il mento e medita. Poi
annuisce convinta “Penso di potermi fidare di voi, ora vi
dirò una cosa che sanno
in pochi” Si guarda in giro circospetta, poi si avvicina con
una mano davanti
alla bocca “Sono quasi sicura che sia il figlio di Mulan,
però non diffondete
la voce!”sorride e porta l’indice davanti alla
bocca.
***
Ovviamente
e completamente dedicata alla mia dolce
pecora Ari. Me l’ha
ispirata lei con
la sua Bike, e inoltre lei ama Mike, quindi è il minimo. Se
Mike mi piace è per
te, ciccina ;)
Curiosità:
-Io
amo il giapponese ed il cinese, per questo uno
dei punti è il fatto che lui li sappia cucinare. Mi
è anche venuta voglia di
mangiare giapponese mentre lo scrivevo…
-Il
punto tre è surreale per vari motivi, tipo che
non penso esista uno sgabuzzino nello spogliatoio da cui si possa
vedere tutto,
o tipo che Rachel, Quinn e Tina non
seguirebbero
mai Santana e non farebbero mai una cosa del genere…
-Gli
scherzi che fa Mike sono ovviamente legati a “Non
siamo solo ballerini”
-Anh,
nessuno batte i cinesi nei calcoli o nella
matematica in generale. Io ne conosco uno ed è una specie di
calcolatrice umana
u.u
Bene,
io sono a posto. Spero vi piaccia ;)
Besos,
Miky
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