-Nickname: "Idiopatica"
-Titolo: "Frustati dalle fiamme."
-Pacchetto scelto: Polluce.
-Genere: Romantica.
-Rating: So che avrò dei punti in meno per questo ma è un
giallo/arancione.
Il silenzio teatrale della labbra di Draco, danzava sul tuo volto con
la passione e la precocità di un sorriso dopo una barzelletta azzardata
alla quale ridi soltanto perchè i suoi occhi eran troppo belli.
Dopotutto, era quello che desideravi. Soltanto respiri esalati tra le
carezze ed i capelli.
Non osava neppure sussurrare quelle parole dolci o intracciare le dita
alle tue. Ti sfiorava con la delicatezza di una farfalla ed un fiore.
"Asteria."
D'un tratto riemerse dal bearsi della tua pelle, la sua voce non era
altro che un sussurro. Un sussurro intriso di desiderio, che accendeva
le tue guance come il sole rovente al tramonto.
Alzasti lo sguardo, come a voler saziarti di lui, dei suoi lineamenti
addolciti dalla passione, dal rosso della lussuria che eccitava i suoi
occhi grigi.
Ed eri felice. Soddisfatta di risvegliare in lui l'adolescente perduto
tra le macerie di una guerra non sua, della quale molto probabilmente
non aveva ancora preso coscienza. Compiaciuta, nel sentirlo ridere
sottovoce, il suo petto così fragile vibrava sotto di te.
Tormentava la tua ciocca scura, con le dita lunghe e regali. La
penombra della stanza, aumentava istante dopo istante la voglia di
consumarsi alla luce di candela.
La vedevi, la luna brillare perlacea oltre la finestra, luccicava ed
ardeva nell'oscurità. Come la tua collana frantumata sul pavimento,
strappata con la ferocia e la dolcezza di chi vuole. L'abito
smeraldino, ti fasciava il corpo. Un corpo che presto sarebbe stato
nudo, scoperto, spoglio. E sarebbe esploso.
Logorato e sfregato come due pietre, instancabili ma pur sempre
estenuate. Morte e vive, come il battito cardiaco del tuo cuore quando
le sue labbra ti sfiorano la fronte e poi il collo.
Non c'era bisogno di parole. Vi dicevate tutto dela continuo movimento
delle dita e delle labbra quando, avido giungeva alle tue.
Sapevano di Draco in un modo incredibile. Sapevano di vergogna, di
debolezza, di insicurezza. Sapevano di sogni distrutti e ricordi che
parevano incubi. Sapevano della speranza nascosta.
E sapevi che le tue, davano soltanto calore. Il calore di un amore
tormentato, possibile quanto accettato, reso difficile soltanto dai
voi, dal vostro gioco masochista.
Le sue mani, lievemente ti spogliarono. Ti levavano un capo dopo
l'altro, lo sentivi più vicino che mai, più sicuro di sè. Le sue mani
non vibravano neppure, non vedevi il caffè tremare dentro la tazza come
a colazione. Sentivi soltanto il gusto alla nocciola di un croissant
delizioso.
Era notte, l'orologio ticchettava perpetuo e non pioveva. Qualcuno
camminava nel vostro giardino, calpestano le foglie corccanti
dell'autunno. Guardavi con la coda nell'occhio le stelle, quando non
gemevi tra le sue labbra.
Morivi lentamente, ti laceravi in un istanti quando ti afferrava con
forza.
Non era il Draco di sempre, era un turbinio di parole messe a tacere di
emozioni esagerate che ti mandavano in confusione. Era piacere, puro
piacere.
Era la prima volta che la sentivi, quella sensazione, quel brivido,
quel sorriso sul tuo collo.
Ma mentre scintillavate nel buio della stanza, sapevi che non sarebbe
mai stata neppure l'ultima.
Una fiamma di candela traballante colpi la sua guancia incurante, la
carezzasti con dolcezza.
"D'ora in poi ti brucerò soltanto io."
Soffocasti una risata e continuaste a laceravi, in una notte d'autunno
trapunta di stelle.
Terza classificata: Idiopatica con "Frustati Dalle Fiamme"
Grammatica e lessico 7.5/10
Stile e forma 9/10
Originalità 13,5/15
Caratterizzazione personaggi 14/15
Gradimento personale 9/10
Totale: 53/60
Grammatica e lessico:
La grammatica è buona, ci sono dei piccoli errori di battitura e di
distrazione.
“perchè” si scrive con l’accento dall’altro verso: “perché”.
“intracciare le dita alle tue”. Probabilmente intendevi
“intrecciare”.
“Vi dicevate tutto dela continuo movimento delle dita”. Non ho
capito bene che cosa intendi...xD
“più sicuro di sè”. in “sè” l’accento è girato dall’altra parte.
“Sé”.
“Calpestano le foglie corccanti dell'autunno”. Penso intendessi
“croccanti” ^^
Inoltre nella frase "D'ora in poi ti brucierò soltanto io.", c’è
un errore nel verbo: non si scrive brucierò ma “brucerò”.
“La carezzasti col dolcezza.” Come vedi è solo distrazione ^^
Per questo ti ho tolto 1 punto e mezzo.
Inoltre fai errori di punteggiatura:
“Il silenzio teatrale della labbra di Draco, danzava sul tuo volto
con la passione...”
In questo caso la virgola non è necessaria.
“Compiaciuta, nel sentirlo ridere sottovoce, il suo petto così
fragile vibrava sotto di te.” Anche in questo caso non è
necessaria la virgola.
“Le sue mani, lievemente ti spogliarono.” Forse qui, (e anche in
altri casi), hai inserito la virgola proprio per sottolineare il
significato.
Comunque ti ho dovuto togliere un punto per la punteggiatura.
Stile e forma:
Lo stile è molto buono: più che altro, l’ho trovato originale.
Mi sono piaciute molte frasi che hai scritto: Hai raccontato della loro
prima volta in modo molto romantico e dolce. A volte la punteggiatura
da un po’ fastidio: è come se chiedessi al lettore di fermarsi su ogni
parola.
Originalità:
L’originalità della storia sta soprattutto nel modo in cui è scritta.
Scrivi in modo poetico, come se fosse una lunga poesia. E’ una cosa che
ho apprezzato molto, come la fine, che lascia piuttosto soddisfatti.
Inoltre la storia è scritta come se qualcuno parlasse ad Astoria,
dandole del tu, cosa che rende tutto più interessante.
Caratterizzazione personaggi: Da una parte, mi piace come hai
caratterizzato Draco:
“L'adolescente perduto tra le macerie di una guerra non sua”.
“Sapevano di Draco in un modo incredibile. Sapevano di vergogna, di
debolezza, di insicurezza. Sapevano di sogni distrutti e ricordi che
parevano incubi. Sapevano della speranza nascosta.”
Ho sempre pensato che Draco avesse un lato del genere, ma ti sei
dimenticata del carattere predominante di Draco: quello che ci ha
descritto la Rowling.
Astoria non è stata descritta molto, ma in ogni caso mi piace l’idea
che hai di lei.
Gradimento personale: Bella. Anche se si tratta di una storia piuttosto
corta l’ho trovata molto intensa, ma allo stesso tempo romantica.
Però devo toglierti un punto, dato che la tua storia è effettivamente
di un rating giallo/arancione. D:
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