Indossi il vuoto con classe. Hai scelto bene quei lineamenti, noto.
La vedo quasi, la tua cara zia, puntare la bacchetta e... Non posso pensare al resto.
Sembro freddo, forse. Quasi non provassi più nulla.
E’ vero.
Non riesco nemmeno a soffrire.
-Lestrange. -
- Una passeggiatina al chiaro di luna, che mi di... -
- Stupeficium! -
Quella “A” salita alla mia bocca... Non riesco a pronunciarla.
- Stupeficium! -
E’ Dolohov. Non ho potuto uccidere lei, ma non posso negare il mio contributo.
Per Teddy.
- Avada Kedavra! -
No, Dora, non sono stato io a lanciarlo.
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Ed è con cento parole esatte che concludo.
Tami.
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