Volo
Il vento soffiava
forte sul tetto della torre nord della scuola di magia e stregoneria di
Hogwarts. L’aria era gelida in quel mattino d’autunno, una figura dai capelli
ramati guardava in basso in bilico tra la caduta e la salvezza. Era lì che con
i suoi occhi ambrati pieni di salate lacrime osservava il mondo sottostante con
triste rassegnazione.
Era lì solo,
guardava i suoi compagni laggiù che ridevano tra loro, parlavano e giocavano
ignari che lui era lì, che li osservava, senza però vederli, già non riusciva a
vederli perché davanti hai suoi occhi c’era solo la persona che amava.
Anche lui lo ama e
questo lo sapeva.
Ultimamente aveva
negato.
Lo aveva tradito.
Ferito.
Ma lui sapeva che
il suo amore non poteva non essere ricambiato.
Eppure.
Era stanco dei
rifiuti, era stanco di sentire il suo fragile cuore sanguinare, era stanco di
piangere di nascosto come una femminuccia.
Era ora di
smettere.
Di smettere tutto.
Se non poteva
avere il suo amore….
Non voleva amare
nessun’altro!
Non ne sarebbe
stato capace.
Non sarebbe mai
riuscito ad amare un altro come ama lui. Mai, mai, MAI!
Tutto questo lo
stava distruggendo dentro.
Ormai non c’era
più luce nel suo cuore.
Gli uccelli neri
dell’oscurità vi avevano depositato le loro uova nel momento in cui il suo
amore lo aveva lasciato.
E adesso si
stavano schiudendo in attesa di vedere i loro frutti.
Sentiva freddo…
Tremava.
Ma non era colpa
del vento gelido. Oh no.
Quel freddo era
dentro di lui, si aggirava all’interno del suo corpo impedendogli di sentire calore.
Chiuse gli occhi,
ricordò i momenti felici con Sirius, quando si baciavano.
Facevano l’amore
silenziosamente per non farsi sentire da James e Peter.
I loro bisbigli e
le loro risatine soffocate in quei momenti dolci e pieni d’amore.
Ricordava di come
si tenevano per mano da sotto al banco durante le lezioni.
Ricordava tutti
quei “ti amo” bisbigliati, urlati.
Quei bei ricordi
però si frantumarono come uno specchio caduto a terra.
La sofferenza si
fece l’argo.
Il dolore di come
erano stati visti da una ragazzina venuta a svegliare Peter.
Di come lui aveva
negato.
Di come gli aveva
dato tutta la colpa.
Lo aveva descritto
come un pervertito che lo aveva violentato.
Da lì tutto era
andato in discesa.
Sirius aveva
cominciato a scoparsi tutte le ragazze che ci stavano.
Una sera lo aveva
anche beccato.
Già.
Lo aveva visto
mentre si sbatteva una di Corvonero appoggiata a un albero.
Avevano litigato.
Tutta la sua calma
era sfracellata.
Gli aveva detto
che voleva solo essere suo amico.
Ma loro non erano
solo amici..
No..
Loro erano di
più..
MOLTO DI PIU’!
Erano amanti.
Più volte aveva
cercato di riconquistare Sirius.
Ma tutti i suoi
tentativi furono vani.
E adesso era lì.
Da solo che
aspettava solamente il momento della fine.
Aspettava solo il
memento giusto.
Avrebbe volato
fino alla pace.
Allargò le
braccia…
Bastava poco,
un passo e tutto
sarebbe finito.
Cos’aveva da
perdere?
Più nulla.
L’unica cosa a cui
teneva…
L’amore di
Sirius..
L’aveva persa.
Ormai tutto era
finito.
Un passo e sarebbe
tutto finito.
Niente più
sofferenze.
Niente più pianti
disperate.
Grida non
ascoltate.
Era pronto.
Era pronto a
volare.
Fece un piccolo
salto, il vento gli pungeva il viso come tanti piccoli aghi.
Sorrise.
Nel posto dove
stava andando non c’era sofferenza.
Non c’erano
pregiudizi.
Quando anche
Sirius lo avrebbe raggiunto.
Si sarebbero
potuti amare.
Senza doversi
preoccupare di quello che pensano gli altri.
Senza dover
rendere conto a nessuno.
Lì il loro amore
sarebbe potuto durare…
Per l’eternità.
E così morì Remus
Jhon Lupin studente del quarto anno della scuola di magia e stregoneria di
Hogwarts.
Nessuno lo aveva
visto, nessuno aveva potuto salvarlo.
Se ne era andato
in silenzio.
Lasciando dietro
di se pianti e tristezza.
Rammarico perché
nessuno aveva capito quanto soffrisse.
Ma lui non era
triste.
Una lacrima
brillava alla base dei suoi occhi chiusi, e un piccolo sorriso increspava le
sue belle labbra ormai fredde e bluastre.
Fine
Una piccola
one-shot senza troppe pretese.
Ispirata dopo la
visone di un film tristissimo su una storia d’amore tra due ragazze.
Spero che vi
piaccia.
Magri lasciatelo
un piccolo commentino.
A presto
By Momo-san