Era una notte gelida e il leggero
vento invernale staccava le ultime foglie dagli alberi ormai nudi e
senz'anima, il cielo diventato scuro prima del solito non lasciava
intravedere nemmeno una stella tra quella coltre di nubi che
preannunciava un bel temporale.
In
una casa della periferia ordinata e
tranquilla Winry Rockbell venuta a Central City da Resembool, girava
con aria persa uno stufato ormai pronto da un bel pezzo.
-Winry
così lo brucerai...- L'avvertì
Alphonse entrando nella stanza silenzioso come un fantasma, non che
il suo aspetto fosse diverso da quello di uno spettro: ormai le notti
insonni avevano segnato il suo viso di leggere occhiaie ed era
perennemente stanco ma non abbastanza per addormentarsi, le rare
notti in cui aveva chiuso occhio erano state colme di incubi e
ricordi che gli torturavano l'animo.
-Si...
scusa- Lei si riprese da
quell'incessante rimuginare e spense il fornello portando lo stufato
in tavola per riempire i due piatti.
C'era
qualcosa in quella casa, qualcosa
di forse troppo diverso dal solito... mancava la solita confusione,
la gioia, il disordine, la presenza di qualcuno.
-L'hai
fatto ancora Win...- Le fece
notare ancora che bensì i piatti fossero ricolmi, nella
pentola
avanzava forse troppo stufato perché loro potessero finirlo.
-Mi
dispiace Al... è che...- Trattenne
un singhiozzo incapace di terminare la frase.
A
Edward piaceva moltissimo lo stufato
e quando Winry glie lo preparava era capace di mangiarne tantissimo,
in quantità industriale... ma quella sera sarebbe avanzato.
-Lo
so... manca molto anche a me- Posò
una mano sugli occhi stanchi stropicciandoli in un vano tentativo di
mandar via la stanchezza -Non chiudo più occhio da quando
non
c'è...- Rivolse poi lo sguardo ad una fotografia poco
distante che
li ritraeva insieme come ai vecchi tempi, tutti e tre stretti in un
abbraccio che sarebbe dovuto essere eterno come la loro amicizia.
-Perché ti sei fatto ammazzare... stupido- Trattenne le
lacrime che
per l'ennesima volta a quel ricordo straziante fatto di impotenza e
disperazione: Era morto davanti a lui, tra le sue braccia, tra le sue
lacrime, tra le sue grida...
-Non
essere così duro Al... l'ha fatto
per proteggere te... lo sai-
-Si
ma al posto suo dovevo esserci io!
Non doveva immolarsi al sacrificio come uno stupido eroe per
proteggere me!-
Lei
con passo debole gli si avvicinò e
lo abbracciò tentando di consolarlo, di infondergli la
sicurezza che
forse nessuno dei due possedeva.
-Lui
ha sacrificato la sua vita per te
Alphonse... senza esitazioni, perché solo tu eri la sua
ragione di
vita, lui viveva per te non dimenticarlo-
-Ma
ora non c'è... e questo non è
giusto-
-Lo
so...-
…
Intanto
nel cimitero deserto ed
inquietante due soldati facevano il solito giro di controllo tra le
lapidi, forse un po' spaventati da quell'atmosfera macabra e tesa,
come se qualcuno stesse per attaccarli alle spalle sbucando da dietro
un albero.
-Perché
il Colonnello ci ha messi a
fare la guardia qui...?-
Balbettò
Fury visibilmente allarmato
mentre si guardava intorno senza sosta.
-E'
ancora scosso per quello che è
successo al Boss... anche se non lo ammetterà mai-
Rispose
con un po' di tristezza nella
voce il sottotenente Havoc continuando a camminare con la torcia in
mano.
L'altro
annuì cercando di nascondere
due goccioloni sotto gli occhi pronti a sboccare come un fiume in
piena. -Era così giovane...- Piagnucolò
-Edwaaard-kuun-.
-Smettila
Fury siamo in missione!- Gli
diede senza pensarci un sonoro scappellotto dietro la nuca,
più che
altro per non essere contagiato da quel piagnisteo incessante.
Ad
ogni loro passo le foglie che
cospargevano il terreno scricchiolavano sinistramente e le sentivano
fin troppo bene anche se stranamente loro erano fermi... immobili.
-C'è
un rumore da quella parte... shh-
Si avvicinarono cautamente, con le mani sulla fondina della pistola
pronti per estrarla: Davanti a loro illuminata dal fascio della
torcia faceva la sua comparsa una rosa appassita, nera, sulla tomba
di... Edward Elric.
-Che
razza di scherzo è questo?- Havoc
infastidito da quella mancanza di rispetto si avvicinò e la
raccolse
notando che mancavano persino le spine cosparse a terra insieme a
gran parte dei petali. -Che razza di svitato farebbe una cosa del
genere...?-.
Aspettò
per qualche secondo una
risposta dal compagno ma in quel silenzio sentiva soltanto il rumore
dei denti di Fury che battevano in preda a chissà quale
paura, si
voltò e lo vide pietrificato mentre indicava qualcosa tra
gli
alberi, un'ombra indistinta dai lunghi capelli sciolti sui fianchi.
-Fa
qualcosa non stare impalato!- Gli
diede un colpetto con il gomito e insieme puntarono i fasci delle
torce verso lo sconosciuto ma senza vederlo, perché la luce
veni a
mancare all'improvviso, misteriosamente.
-Ma
che razza...- Borbottò Havoc
mentre Fury riprendeva a battere i denti più forte di prima,
appena
la luna venne in loro soccorso illuminando quella figura nebbiosa.
Qualcosa
di impossibile, inquietante...
tanto che rimasero di sasso entrambi a balbettare in preda alla
confusione: Due stivali neri, pantaloni di pelle aderenti, una
maglietta bianca che superava di poco la vita dove arrivavano i
capelli biondi sciolti, una giacca di pelle e due occhi dorati che in
altre circostanze gli sarebbero stati familiari, ma ora erano
diversi, taglienti, crudeli, selvaggi... non una parola usciva da
quelle labbra bianche e perfette come quelle del cadavere che
dovrebbe essere.
-E-Edward...
kun?-
[Angolino
Dell'Autrice]
^_^
salveee sono tornata con una nuova fic, premetto che sarà
cortina, non ci sono così tanti intrecci... a meno che Miss
Ispirazione non mi faccia uno scherzetto u.u... voi che ne pensate? vi
faccio un piccolo prologo ne? xD allora, Edward e Alphonse combattevano
contro Envy, quando Al stava per essere ucciso... ma Ed si mette in
mezzo e si becca una ferita mortale tanto che viene a crearsi un
emoraggia irrisolvibile... non fanno in tempo a curarlo e purtroppo
muore... ora viene la parte della fic: dopo diversi giorni apro con
Alphonse e Winry ovviamente turbati dall'assenza di Edward e anche i
militari sono sconvolti... però ecco che durante il giro di
controllo al cimitero (idea brillante di mustang) come avete visto Fury
e Havoc vedono quello che sembrerebbe essere Edward o.o... è
piena di mistero lo so ^^ l'ho scritta poco fa e nn ho potuto
trattenermi dal pubblicarla. spero che possa interessarvi.
Ah
una cosa xD metto Yaoi così x sicurezza perché
chi mi conosce sa che si finisce sempre a quello XD ma non è
certo, devo ancora decidere :) a presto ragazzi!!
me
lo lasciate un commentino? ^^ mi farebbe piacere sentirvi. Bye!
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