Guardati
allo specchio
Guardati
allo specchio.
Dimmi
cosa vedi.
Chi
sei? Cosa sei?
Guarda
il tuo riflesso,
se ne
hai il coraggio.
Guardati
allo specchio.
Vedi
qualcosa?
O
forse sei solo un’illusione,
un
fantasma?
Guarda,
se ne hai il coraggio.
Guardati
allo specchio.
Potrai
accettare ciò che vedrai?
E
poi, sarà davvero il tuo riflesso?
Scopri
cosa sei, se ne hai il coraggio.
La
paura della verità è così forte.
Guardati
allo specchio.
No,
non lo farai.
L’hai
già fatto tempo fa
e
ciò che hai visto
ti ha
cambiato per sempre.
Il
mondo intorno a te
è
lo specchio che contiene
il
tuo odiato riflesso
e te
lo mette davanti agli occhi
ad
ogni battito e respiro.
Non
sopporterai ancora a lungo.
Non
saprai mai ciò che vuoi.
Non
avrai mai ciò che desideri.
Non
potrai mai accettare chi sei.
Non
cambierai mai.
Ma
cos’hai visto nello specchio?
Non
lo confessi neanche a te stessa.
Non
vuoi ammettere
di
essere in realtà solo
un’immagine
senza contorni.
Sei
trasparente,
non
puoi conoscerti.
Ma
è una trasparenza opaca.
Devi
guardare di nuovo
per
capire chi sei fino in fondo.
Ma
non lo farai.
Soffri
già abbastanza così.
E
vivi, sola,
nella
tua trasparente opacità
odiandoti.
Ma il
tuo odio ti distrugge
e tu
soffri.
Nessuno
ti può aiutare,
nessuno
fermerà mai
le
lacrime invisibili della tua anima.
Anima
che tende al nero,
egoista,
cattiva, indifferente,
e che
per quello che è
odia
sé stessa.
Disperatamente.
La
disperazione si riflette
trasformandosi
in principi
fragili
come torri di carte
esposte
al vento
e in
un odio incondizionato.
Odi
il mondo come odi te stessa,
nella
tua gelida solitudine.
Non
ti lasci aiutare.
Ti
piace soffrire
perché
sai di essere sbagliata.
Sei
solo un errore,
una
disgrazia:
sei
consapevole del fatto
che
ciò che sei è male
e ti
angosci.
Non
puoi smettere
di
essere ciò che sei,
povero
demone incorporeo,
e
perseveri nel mostrarti
per
ciò che non sei.
Quante
maschere hai indossato?
Neanche
tu lo ricordi.
Lunatica,
fragile,
finisci
sempre per distruggerle
e
rischi di mostrarti.
La
tua vita è un tormento,
cercando
di scappare
dall’inevitabile,
cercando
una via d’uscita
in un
mondo che non ne ha.
La
vita non è altro che un sogno,
che
come tutto è destinato a finire.
Per
qualcuno la fine è dolore,
per
altri un dono.
Ma
per tutti è desiderio.
Per
te più di tutti.
Fai
pena e ribrezzo
al tempo stesso,
esserino
fragile
ed
infimo.
Abbiate
pietà di questo povero demone!
Donate la pace alla tormentata creatura!
Portate la luce alla sua anima nera!
Curate il suo dolore senza ragioni!
Lenite l’orrore che ha per sé stessa!
Guardati
allo specchio.
Coraggio,
è l’ultima volta.
Il mondo ti
inghiotte lentamente.
Cadi
nel nero abisso senza fine,
le
tue palpebre si abbassano.
Lei
ti abbraccia,
ti
prende con Sé.
Non
Le importa cosa sei o cosa hai fatto.
Il
freddo invade le tue membra
e tu
trovi ciò da sempre che desideri.
Silenzio.
Luce.
Serenità.
Pace.
Un
mondo senza specchi.
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