[Scritta per la challenge
Multifandom Drabble Fest della community
It100, per il prompt sfidante
"Scrivere una drabble su
un manga o anime o fumetto che abbia meno di 10 fanfic su EFP". Trovo molto
triste che un manga geniale come Ludwig Kakumei soddisfacesse purtroppo questo requisito...
Drabble da 100 parole esatte su Blanche Neige, dunque.]
Sua madre è
sempre di fronte allo specchio; ogni mattina e ogni sera, vi attende l’amante, e
attende anche l’assalto della prossima crepa che serpeggerà, inevitabile, sul
suo viso. Invece lei agli specchi passa davanti, col suo passo leggero, in un
fruscio di vesti bianche e lunghe ciglia e riccioli scuri, senza guardarvi.
“Così modesta”, sussurrano le ancelle negli angoli. Ma il fatto è
che lei, del riflesso di quei vetri, non sa che farsene. Si specchia negli
sguardi degli uomini –anche di quell’amante, sì- nelle acque limpide e cupe del
desiderio, e si sa bellissima.
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