Tutti peccano

di Ray08
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Superbia

Superbia
House-centric; Cuddy implicito}

Era stato da sempre etichettato come superbo.

Non gli era mai sembrata una cosa sbagliata: lui era un genio, e voleva essere riconosciuto come tale.
Inoltre la superbia era strettamente collegata all'ambizione, e amava, fin dai tempi del college, essere il migliore, il primo, quello che aveva tutto e che non doveva chiedere scusa per niente, che poteva fare come voleva in ogni occasione.

La Cuddy, nonostante avesse l'abitudine di contrastarlo, aveva aiutato queste sue manie di grandezza. 
Gli aveva dato l'ufficio più grande, il team più efficiente e moltissimi privilegi, e in cambio lui aveva messo a disposizione il suo genio, rendendo quel reparto il migliore dell'intero Princeton Plainsboro- e forse dell'America intera.

Ora House si ritrova davanti ad un bivio: trovare le risposte, risolvere mille rompicapi- ma rimanere solo- o finalmente abbandonare la superbia-ed essere insieme alla Cuddy.

Il suo genio, spinto dal cuore, ha già scelto la strada da prendere.
Vuole essere il migliore, ancora una volta, vuole essere unico, come è sempre stato. 

Ma stavolta solo per lei

Spazio autrice:

E anche questa drabble è stata scritta. L'ambientazione è la 5x24 (ci sono alcuni riferimenti alla frase "Vuoi essere l'uomo con le risposte, o vuoi essere l'uomo con la Cuddy" detta da Wilson).  Ero un po' indecisa sulla pubblicazione, ma le ultime tre righe mi piacevano e così mi sono convinta. 

Grazie davvero per tutti i vostri commenti!

Al prossimo- e ultimo- aggiornamento!





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