Post-tragedia
Heles e Milena erano da poco tornate a casa dopo la grande
battaglia. Nessuno delle due si sarebbe mai immaginato di possedere due
dei talismani. Quando Eujeal le aveva chiamate quella mattina, non
avevano mai pensato di essere proprio loro le prossime vittime.
Heles era seduta sulla sedia, mentre guardava Milena nuotare in
piscina. Sapeva benissimo che c’era qualcosa che la turbava. In
fondo anche lei si sentiva strana, aveva quasi rischiato di perderla e
la cosa l’aveva spaventata. Nel momento in cui Eujeal le aveva
detto di essere la proprietaria di un talismano, il primo pensiero
è andato a Milena. La paura di non poterla vedere era
paralizzante. Avrebbe tanto voluto prenderla e scappare, fuggire da
quella brutta fine che attendeva loro. Per la prima volta aveva messo
la sua missione in secondo posto.
Lo stesso aveva fatto Milena, aveva dimenticato la loro promessa per
proteggerla. Ricordava ancora come le si era fermato il cuore quando la
sua Milena aveva attraversato quella maledetta stanza, urlando a ogni
proiettile, solo per proteggerla da Eujeal.
-Stai bene?- Milena era uscita dall’acqua e la stava fissando.
Quella donna aveva catturato tutto di sé e ora non sapeva cosa
fare. Per lei aveva mandato a monte tutti i loro sacrifici. Per lei era
pronta a rinunciare alla sua missione, era pronta a sacrificarsi pur di
proteggerla.
Il loro rapporto era cambiato. Non l’ho avevano mai ammesso
apertamente, ma ora era impossibile negarlo. Lei non poteva più
nasconderlo. Aveva infranto la loro promessa e sapeva che alla fine
Heles le avrebbe chiesto una spiegazione.
-Sogni a occhi aperti?- le chiese Milena sedendosi accanto alle sue gambe.
Heles con aria confusa, come se si fosse svegliata da un sogno, la
fissò negli occhi, poi alzò la mano per accarezzarle il
viso. Era la prima volta che la toccava così
-Ho rischiato di perderti- sussurrò con gli occhi pieni di lacrime.
Milena era sorpresa, non si aspettava certo una reazione del genere. Si
aspettava di essere accusata di averla tradita, di non aver saputo
mantenere il loro patto. Anche prima di iniziare la loro battaglia
Heles si era mostrata fredda e distaccata.
-Heles, devi farmi una promessa.
Giurami che qualunque cosa accada, noi entreremo in possesso dei
talismani. D’ora in avanti, ognuno di noi
s’impegnerà per compiere la missione senza pensare alla
vita dell’altra-.
-Non devi ricordarmelo-
-Già, lo sai bene-
Milena si appoggiò a quel tocco e chiuse gli occhi. Aveva
immaginato tante volte di essere toccata da Heles. Il suo cuore batteva
veloce, sembrava quasi volesse uscire per la seconda volta. Voleva
tanto aprirle il suo cuore, voleva farle sapere di non poter vivere
senza di lei, ma aveva paura. Il loro destino era di combattere e non
potevano provare sentimenti per qualcuno. Tantomeno fra loro.
-Non farlo mai più. Non costringermi a scegliere tra te e la
missione. Promettimi che non cercherai mai più di proteggermi-
disse con un filo di voce, come se la stesse supplicando di darle la
forza di rinunciare a lei.
-Non posso e tu lo sai- rispose senza aprire gli occhi.
-Milena, capisci che se ti perdo non sarò in grado di continuare da sola?-
-Lo so, ma non posso farci niente-
Milena aprì gli occhi per specchiarsi in quelli verdi di lei. Aveva sempre amato quegli occhi.
Mio dio è davvero bella, non posso proprio perderla pensò Milena.
Heles fu travolta dallo sguardo di Milena, era così intenso e profondo: non riusciva a staccarsi da lei.
-Io ti amo- sussurrò Milena con un filo di voce
Quelle parole le scaldarono il cuore. Lo sentiva battere forte, come se stesse per scoppiare.
Heles sospirò piano, mentre continuava ad accarezzarle il viso.
Senza accorgersene calde lacrime incorniciarono il suo viso.
-Dillo di nuovo-
-Ti amo-
Heles avvicinò piano il viso a quello di Milena. Le loro bocche
erano a pochi centimetri. Milena poteva sentire il caldo respiro di
Heles che le sfiorava le labbra.
Heles non staccava gli occhi dalle sue labbra. Da quando la vide per la
prima volta, si era sempre chiesta come sarebbe stato baciare quelle
calde labbra. Sentiva le mani tremarle dall’emozione, in cuor suo
era grata di essere seduta altrimenti era sicura che le sue gambe non
l’avrebbero retta.
-Anch’io ti amo- le sussurrò a fior di labbra.
Poi finalmente lo fece, poggiò le labbra su quelle di Milena. Fu
una sensazione magica. Sentiva una strana forza percorrerle nel corpo.
Era una sensazione mai provata prima, simile all’eccitazione che
provava quando correva con la moto, ma molto più forte.
Milena chiuse gli occhi per assaporare tutto di lei. Era un bacio
carico di amore. Quando Heles si staccò, la fissò per
cercare di capire cosa provava. Lo sguardo di Milena era carico di
passione e desiderio.
Milena le prese il viso con le mani e la attirò in un nuovo
bacio. Aveva un disperato bisogno di sentirla, di toccarla. Tutto
questo tempo accanto a lei era stato straziante. Molte volte aveva
desiderato non essere una Sailor per essere libera di amarla. Troppe
volte aveva corso il pericolo di perderla.
Quando si staccarono Heles posò la fronte su quella di Milena e chiuse gli occhi.
-Cosa succederà adesso?-
-Non lo so. Una cosa è certa: io ti amo più della mia vita-.
Il viso di Heles era di nuovo bagnato da calde lacrime. Heles le prese le mani nelle sue.
-Milena- ma non riuscì a dirle quello che provava. Voleva farle
capire come si sentiva. Voleva spiegarle le sue preoccupazioni e le sue
paure, ma non ci riusciva. Ora l’unica cosa che riusciva a fare
era stringerla forte a sé.
-Non piangere. Ricordati che se siamo unite niente e nessuno può batterci-, le sussurrò per rassicurarla.
-Nessuno- le fece eco e si baciarono.
FINE
Questa è una one shot su cosa è successo dopo l'episodio La Tragedia.
Spero vi piaccia
Un bacio e a presto.
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