Non ti dimentico

di Wolfgirl93
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Ricordo ancora il giorno in cui mi diedero la notizia, avevo appena finito di mangiare, a scuola era stata una giornata triste; era il giorno della memoria e ogni ora a scuola abbiamo parlato dei campi di concentramento, degli ebrei uccisi, dei bambini.

Volevo tornare a casa e stare in pace senza pensarci più, erano due giorni che tu non stavi bene.

“Dov'è?” chiesi a mio padre.

“Dal dottore” mi rispose lui in modo evasivo.

Ci credetti, volevo crederci.

Mia madre tornò dal lavoro, adesso mi guardavano “Siediti dobbiamo dirti una cosa”

Feci ciò che mi dissero e mi sedetti sulla sedia davanti a loro.

“E' morta” dissero con calma.

Due parole e il mio cuore si fermò, due parole e il mio sorriso si trasformò in una smorfia di dolore.

Sentivo un urlo crescermi nel petto, volevo urlare.

Iniziai a piangere, non ti avevo neppure salutato.

Nemmeno un ciao, nemmeno un addio.

Te ne sei andata sola, senza nessuno che ti dicesse “Sta tranquilla andrà tutto bene”

Dovevo essere con te, dovevo aiutarti.

Continuai a piangere, le lacrime scorrevano calde sulle mie guance e i miei lamenti si udivano dappertutto.

Volevo morire.

Sì, volevo morire come tu eri morta.

Tanto la mia vita, non sarebbe stata bella.

Già sono malata, una malattia autoimmune.

Probabilmente Lupus.

Una malattia cronica, sai non guarirò mai.

Allora che vivo a fare?

Perchè non posso morire e restare con lei?

Lascerei la mia famiglia, i miei amici.

Non mi importa, voglio lei.

Ormai non ho più voglia di vivere, non mangio più.

Non dormo più.

Mi lascio andare, aspetto che la morte venga e prenda anche me.

Non succede.

Ti sogno, mi guardi, i tuoi occhi scuri nei miei.

Ti accoccoli fra le mie braccia, nessun rumore, nessun suono.

Siamo solo io e te.

Siamo sempre state solo io e te.

Mi guardi di nuovo, "Addio" mormoro.

Finalmente l'ho fatto, ti ho detto addio.

Mi sveglio, il tuo cuscino è a terra.

Nessuno lo ha toccato, sei stata tu?

Vuoi che ti dimentichi?

Non posso, non si dimentica nulla.

Ritrovo la voglia di vivere.

Finalmente ho superato la tua morte, ma non ti ho dimenticato.





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