Angel’s Cry
I lunghi capelli neri le incorniciavano un viso perfetto; il vestito bianco la fasciava completamente, esaltando la vita stretta e la generosità delle sue curve.
L’armonia delle sue forme era una tortura per il cuore martoriato.
Prigioniero di un angelo: così mi sentivo.
Un angelo torturatore, incapace di provare pietà.
Si divertiva così il mio amore.
-Sei malato.- sussurrò con voce ben modulata.
Risi senza allegria, vedendola avvicinarsi a me.
Il mio cuore, traditore, aumentò il battito: indicandole dove colpire.
-Non mi ami?- mi domandò con finta ingenuità.
Scossi la testa, incapace di mentire a parole.
Il suo labbro si contrasse in una smorfia desolata.
-Mi nutrirò di te, cibandomi del tuo amore, delle tue menzogne. Verserò lacrime alla tua morte, che ti allontanerà da me: ed essa non tarderà ad arrivare. Il tuo sangue mi disseterà e le tue carni mi sazieranno; i tuoi occhi diventeranno specchio della mia verità. Le mie lacrime saranno la tua unica tomba.-
Non sono solita fare commenti prima o dopo i miei post..devo solo scusarmi per aver fatto passare così tanto tempo dall'ultimo. Tuttavia devo ammettere che la scarsità dei commenti ricevuti negli altri miei lavori mi aveva un pò demoralizzata. Ora però ho deciso di ricominciare, sperando di essere più presente. Spero anche che questo piccolo esperimento possa piacervi. |