ONE SHOT 8
Questa è ispirata ad uno dei componimenti più belli mai fatti da Giacomo Puccini.
Madame Lucinda
Tanto tempo fa , in un paese del Giappone , Viveva un splendida principessa di nome Lucinda.
Ma nonostante la sua bellezza sconfinata , ella era anche una persona dalla cattiveria inimmaginabile.
Inteligente , bella , e Cattiva...
Un giorno...
-Lucinda- La chiamò sua madre.
-Si madre?-
-Io e tuo padre abbiamo deciso che sia tempo che tu porti avanti la nostra famiglia perciò...-
-Perciò?-
-Perciò ti dovrai sposare...-
Non appena lo venne a sapere la Principessa Lucinda impallidì.
Essendo molto fredda e solitaria l'idea del matimonio non le piaceva affatto , per questo si oppose con tutte le sue forze...
Ma invano...
i genitori misero in discussione la sua stessa corona , alla quale ella non poteva rinunciare.
Tuttavia essendo anche lei una reale con i propri diritti mise una condizione:
-Ho deciso che mi sposerò soltanto con l'uomo che riuscirà a risolvere tutte le prove a cui lo sottoporrò!-
Dopo fatto il seguente annuncio , al popolo e alla famiglia , fu caccia allo sposo.
Centinaia di Principi provenienti da diverse contee accettarono la sfida della principessa.
Essi credevano che sarebbe stata un passeggiata battere la principessa , ma non erano al corrente di una cosa:
Madame Lucinda era una ragazza molto astuta , e aveva preparato le stessa le prove a cui sottoporre i partecipanti.
Tutti pensavano "Suvvia anche se perderanno torneranno a casa con la soddisfazione di averci provato , almeno".
Ma non era così che il gioco funzionava , inatti la principessa inpose una seconda condizione :
Questa condizione diceva che
chiunque poteva partecipare , ma dovevano essere partecipanti coscenti
di quello a cui andavano incontro...
Lei era spietata , per questo motivo decise che coloro che avrebbero sbagliato una prova sarebbero stati uccisi!
I suoi parenti non si opposero . Anche se era sbagliato fare una simile crudeltà solo per rancore...
Questi giovani intraprendenti
si fecero avanti , credendo che la principessa stesse scherzando quando
diceva loro del rischio a cui andavano incontro
Aimé non lo era...tutti
i ragazzi che la signorina incontrò furono sterminati uno dopo
l'altro , il che significava che le prove escogitate da ella erano
più difficili del previsto.
Dopo un po' di tempo...
al castello venne un ragazzo avvolto nel mistero che non disse neanche il suo nome...
Inizialmente non era venuto lì per la prova , ma solo per discutere con sua altezza reale.
Finché...-Se non le
dispiace vorrei fai un tentativo...- Fu incredibile ma vero . E
così nel regno c'era ancora chi non aveva paura.
-Lo sa che c'è in rischio la sua stessa vita?- Lo avvertì la principessa.
-Non si preoccupi di questo . Inizi a sottopormi a qualche prova- Il giovane sembrava pronto più che mai.
La 1° prova consisteva nel risolvere un complicatissimo indovinello , nato dalle creatività di sua altezza reale.
Lui lo indovinò brillantemente.
"Sarà stato solo un caso.." Pensò la principessa senza demoralizzarsi.
la 2° prova prevedeva nel
riprendere un Rapidash shino, appartentente alla principessa ,
nel bosco della proprietà . Pur sapendo che ne esisteva solo
un'esemplare introvabile
in quel giardino , che si poteva considerare una foresta vera e propria
"Non ci riuscirà mai.."
La principessa ghignò , ma non trascorse molto da quando il
misterioso ragazzo andò a caccia di pokemn rari e tornò
con quello che lei aveva richiesto.
-Ecco a lei il suo Rapidash smarito- Disse portandosi dietro il prestigioso pokemo cavallo.
-Come ha fatto?- Sussurrò digrignando i denti.
Nessuno , e dico nessuno era mai riuscito ad arrivare sino al 2° livello di prova..ora spettava l'ultimo quesito..
-Bene . Hai superato brillantemente tutte e 2 le prove ma sarà pronto per l'ultima?- Chiese la bellissima Lucinda.
-Si - Rispose lui.
Madama Lucinda tirò fuori una pokeball , e da questo si poté intuire in cosa consistesse la 3° prova...
-Deve sapere , mio
signore...che la qui presente principessa è anche
un'appassionata di gare pokemon- Disse alzandosi dal trono su cui era
seduta
e andando verso il suo
sfidante -E può star certo che fino ad ora io sono sempre
rimasta imbattuta!- Disse alzando la sfera poké alla sua altezza.
-Sta dicendo che vuol fare un incontro pokemon?-
-Più precisamente una gara pokemon . Allora accetta la mia sfida?-
Dopo averci pensato con calma
il giovane pretendente acconsetì e la scena si spostò su
di un bellissimo palco per esibizioni.
Si passò direttamente alla lotta.
La principessa Lucinda scelse un Togekiss per quest'incontro...senz'altro il pokemon più regale che possedesse.
Mentre il ragazzo sconosciuto mise in campo un Empoleon che sembrava molto più regale e maestoso.
La lotta durò all'incirca 5 minuti e il vincitore fu lo sfidante.
Tornati entrambi nella sala principale del palazzo , Lady Lucinda si sedette a testa bassa sul suo trono
-Come ha fatto?Come ha fatto a
vincere tutte e 3° le prove estremamente difficili che ho
preparato?!- Disse alterndosi ma senza perdere la sua discrizione.
-Putroppo è un segreto sua maestà..-
Ci furono alcuni attimi di
silenzio che la principessa utilizzò per deprimersi e per
rassegnarsi , tristemente , al suo destino da sposa.
"Io non voglio sposarmi!" Una lascrima le rigò il volto.
Il ragazzo , che
assistì alla scena , fu sconvolto dalla reazione della sua
signora così decise di darle una opportunità.
-Mettiamola così..-
Lucinda alzò il capo - Se lei riuscirà a capire chi sono
prima che sorga i sole , non dovrà più sposarmi. Ma in
caso contrario io e lei convoleremo a nozze-
Detto questo il giovane ragazzo uscì dalla sala reale , e la principessa accettò di gran lunga quella proposta.
Di notte si scatenò il putiferio.
Madama Lucinda mandò
tutte le guardie del suo castello a cercare il ragazzo che quella
mattina si era presentato a palazzo.
Quasi impazzì nel tentativo di trovarlo...ma non ci riuscì.
Lentamente sorse l'alba e lo sconosciuto fece ritorno nella dimora della principessa.
-Direi che la vittoria
è mia!- Esclamò con un ampio sorriso -E finalmente
potrò avere l'onore di amarvi per il resto della mia vita!-
Disse inginocchiandosi dinnanzi sua maestà che
sembrava morta per la sconfitta subita.
-Il suo nome. Disse con freddezza - Voglio sapere qual'è il suo nome!- ripadì alzando il tono di voce.
-Kenny...- Rispose lui.
-Bene Kenny. Sappi che io non
vi sposerò mai! Mi rifiuto! Perchè io non potrò
mai amarvi!- Rispose abdicando contro di lui .
-E invece si. Perché io vi amo alla follia e perciò anche lei mi amerà.-
Lucinda rimase sconvolta dalle sue parole.
-Comunque lei è libera
di scegliere come preferisce , sarò nel giardino di Gracidea se
vorrà chiamarmi- Disse uscendo nuovamente.
Le sue parole l'avevano
trafitta moralmente , ma allo stesso tempo le avevano fatto comprendere
che il vero amore ti porta a voler vincere su ogni cosa.
Durante il proseguire della giornata la giovane ripensò costantemente a quello che le aveva detto il suo promesso sposo
e dei doveri che aveva come principessa
"è veramente così forte l'amore? Potrebbe essere una
forza così clamorosa da vincere su tutto il resto?"....
Il tramonto.
Senz'altro il momento più romantico di una giornata in primavera.
Lady Lucinda decise , di sua
spontanea volonta , di recarsi al giardino di Gracidea per parlare a
quello che forse sarebbe stato un principe.
Fu lì che lo trovò : Seduto ad osservare una fontana nella quale galleggiavano una dozzina di fiori.
-Ser Kenny- lo chiamò alle sue spalle.
Lui si voltò -Che piacere rivederla principessa , sono onorato di ricevere la sua visita . Speravo che venisse-
Nei suoi occhi scuri Lucinda
leggeva l'affetto che lui stesso provava per lei. Quasi arrossì
dalle attenzioni che le rivolgevano il suo sguardo penetrante.
-Per lei cosa significa amore?- Domandò a capo basso.
-Sono colpito da una simile domanda...ma risponderò in ogni caso-
La principessa stette
attenta...lui non sapeva che sarebbe stata una risposta determinante
quella che avrebbe dato a sua signoria.
-Per me l'amore è un
sentimento che capita di sentire solo una volta nella vita. Qualcosa di
inimaginabile, che mette a dura prova il tuo cuore
e che lo fa battere ad ogni pensiero bello e puro che ti fa avvertire il respiro della persone la quale si ama davvero-
Non pensate che fosse solo un
discorsetto per incantare la principessa. Perche lui era innamorato e
sapeva di cosa stesse parlando.
-Allora è questo...- Disse sconcertata e un po' mogia.
Silenzio
-E invece per lei?- Lucinda
rialzò la testa sorpresa - Che cos'è il vero amore?-
Chiese con una nota di spensieratezza.
-Oh...Ecco per me...-
Passarono alcuni secondi in cui il giovane Kenny notava che la sua
sposina non sembrava molto ferrea in materia.
-Allora?
L'espressione di miledi si fece seria e lo guardò con gli occhi più intensi che aveva
-è questo il motivo della mia venuta! Io non so assolutamente cosa sia questo "Amore" di cui tutti parlano come
qualcosa di bello e
indimenticabile...so solo di voler conoscere il segreto di questo
sentimento così puro e nobile , il quale sembra donare una forza
incredibile
e maestosa a chiunque lo provi-
Kenny non rispose ancora...
-...Per questo. Sono venuta
qui per chiederle di sposarmi per farmi provare questa emozione. Vorrei
davvero sapere che cosa sia...
e lei stesso a detto che se lei mi ama di conseguenza anch'io la amerò!-
L'espressione sbalordita del ragazzo si addolcì al suono di quelle parole , e tutto quello che poté dire fu "Si!"
-Si cosa?- Domandò
-Si , io voglio sposarla!-
Ripeté con più precisione - Farebbe diventare il mio
sogno realta se lo facesse!- Disse avvicinandosi a lei.
-Bene...- Disse iniziando a fissare i suoi piedi , coperti dal lungo vestito principesco che indossava.
Lei non sapeva bene come
comportarsi in una situazione simile : Se tornare a palazzo e dedicarsi
alla preparazione del matrimonio
o trascorrere più tempo insieme al futuro sposo...
Prima che potesse fare una delle due cose si senti le mani avvolte da un piacevole tocco.
Infatti il neo-principe gliele
prese con le sue , e iniziò a guardarla come fosse un diamante
da 42 carati , sorridendole con dolcezza.
Lei strabuzzò gli occhi e arrossì dall'imbarazzo.
mhm...imbarazzo...che sia il primo sintomo di amore?
Si sentì felice nel pensare di aver fatto la scelta giusta , dedicandosi al matrimonio.
-Lucinda....- Disse il suo nome con un filo di voce , quasi come per contemplarne la bellezza.
Dopo di che , non si fece aspettare troppo , per dare un dolce ma appassionato bacio alla sua amata.
Stringendola a sé e sperando che anche lei potesse avvertire le emozioni di quel momento.
Lei sentì delle labbra muoversi sopra le sue poi chiuse gli occhi per concentrarsi su quello che il cuore le diceva.
Il giorno delle nozze fu quello più lieto per tutti...
specialmente per i due novelli sposi!
Quindi il desiderio di Kenny si avverò come nelle favole , e Lucinda riuscì a capire cosa fosse l'amore.
Ed ora proprio come lui lo descrisse allora.
-Kenny...-
-Si?-
-Ti amo!-
-Ti amo anch'io Lucinda!-
E i due si scambiarono un'altra delle loro effusioni passionali , mettendoci tuttoil sentimento che avevano!
E vissero tutti felici e contenti!
Spazio Autrice:
Ok riconosco che non è proprio come la storia ma dovevo riadattarla xD
spero vi sia piaciuta!<33
e ringrazio: Volley01 , Julia98 , Gaia_Zn e Sweet_Kiss :3
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