Titolo: A Draco
Malfoy veniva da ridere
…
(Originalità alle stelle!)
Autrice: Syriael
Pairing: Harry/Draco … Che novità.
Rating: Giallo
Warnings: Flash!Fic, Romantico, Fluff
Trama: Draco
Malfoy rideva – piano, per non svegliare l’altro.
Conteggio Parole:
470
Disclaimer: Per adesso
luoghi e personaggi appartengono a J. K. Rowling, rispettabile signora
che
proprio non vuole capire (nonostante tutte le mie e-mail
minatorie) che
‘sti due si saltano addosso comunque li metti. Per
adesso. Quando me ne impadronirò potremo farci
quello che
vogliamo; e io so benissimo cosa volete.
Note dell’Autrice: Solo
una
piccola cosetta scritta un po’ di tempo fa, senza alcuna
pretesa, in attesa di
riprendere a postare Sweet Surrender. Spero solo che vi piaccia, o
almeno che
vi faccia passare qualche secondo più leggero. Intanto, vi
ringrazio per tutto
il sostegno che mi avete dato e continuate a darmi. Oh sì,
eccome se vi amo.
A Draco Malfoy veniva
da ridere.
Quando
Harry tornava tardi dal lavoro lo guardava
imbronciarsi, le braccia incrociate, seduto sulla poltrona davanti al
camino. Poi
si faceva trovare nudo nel loro letto, quando l’altro finiva
di fare la doccia,
per ricevere qualche “buon motivo
per cui
avrebbe dovuto perdonarlo”, come diceva lui stesso.
Non avrebbe mai ammesso
che adorava quando Harry faceva tardi al lavoro.
Quando
mangiavano al Manor, guardava Harry sudare sempre più
e cercare di allargare con un dito il colletto della veste –
rigorosamente non scelta da Harry
stesso –, sotto lo
sguardo assassino di suo padre e quello eccitato di sua madre. Il
sospiro di
sollievo che regalava sulle labbra del compagno, una volta finita la
cena, era
qualcosa di così vibrante che ci si poteva sciogliere. Il
sospiro si
trasformava in gemito, quando proprio non ce la facevano più
dopo una serata
senza toccarsi.
Quando era lui a
tornare tardi, trovava Harry addormentato su quella stessa poltrona,
mentre
cercava di aspettarlo. Il Sole, il mattino successivo, avrebbe trovato
Harry
nella stessa posizione, solo che questa volta doveva sorreggere quello
che
sembrava un grosso gatto appallottolato su di lui. Si sarebbero
lamentati per
tutti i muscoli indolenziti, mentre Harry diceva che la colpa era la
sua, che
era pigro come un Troll pigro (Troll! Lui, un Troll?!), che avrebbe
potuto svegliarlo. Poi sarebbe capitolato, quando l’altro
avrebbe sporto il
labbro inferiore, dicendo che era insensibile e che non capiva le sue
dimostrazioni d’affetto.
Quando
poi tornavano dalle estenuanti cene con gli amici
di Harry, si dirigeva nella loro
camera, imbronciato perché sicuramente Harry aveva detto
qualcosa che gli aveva
dato fastidio.
Allora
guardava il loro letto, le lenzuola verdi, l'orologio a forma di leone,
i poster di Harry, i suoi vestiti ordinatamente poggiati sul letto e
quelli dell'altro comodamente buttati sul pavimento, il cuscino
di Harry che lui rubava sempre quando l’altro dormiva
perché – a suo dire – più
comodo, l’ultimo cassetto del comodino chiuso con un
incantesimo per non far
trovare a Harry quegli orribili maglioni che la mamma di Lenticchia
sfornava in
quantità industriale.
E
sembrava rendersi conto ogni volta del fatto che vivevano
insieme, che condividevano tutto, che lui
era felice. Che erano
felici.
Allora
a Draco Malfoy veniva da ridere.
Una
risata che cominciava – non l’avrebbe mai ammesso
– con
un paio di occhi lucidi, poi un sorriso che diveniva sempre
più brillante, fino
a far esplodere tutto quello che provava e che Harry ogni giorno gli
donava.
Poi
Harry arrivava nella loro camera, lo guardava
sorpreso e senza neanche una doccia Draco lo baciava, passava la notte
a dargli
piacere, per poi guardarlo dormire, sopraffatto ancora una volta da
tutte
quelle emozioni che a cominciare dal centro del suo petto turbinavano
in ogni singola parte che riuscisse a sentire – ringraziando
ogni
giorno quel santo di Salazar, per quello.
Draco
Malfoy rideva – piano, per non svegliare l’altro; e
il
cuore dell’altro perdeva
un battito.
Syriael’s
Minutes.
Grazie
per essere arrivati fin qui. Sebbene io non elemosini
commenti, vi preeeegooo -- ehm, sappiate che la mia
riconoscenza sarà molto
più grande se mi lascerete un segnetto del vostro passaggio
u_u
*Syriael
si crede Mr. Fantastic, nella speranza di abbracciarvi
tutte*
|