Vigilanza costante!

di Hyperviolet Pixie
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Titolo: Vigilanza costante!
Pairing: sorpresa!
Rating: giallo
Contoparole: 409
Avvertimenti: demenza dell'autrice (?), flashfic, HET
Genere: commedia
Sommario: “Qualcosa non andava e Alastor Moody l'aveva compreso: se lo sentiva nel petto.”
Note: scritta per la maratona notturna dell'iniziativa “I ♥ Shipping” e per questo non sono responsabile delle mie azioni (o forse un po' sì? D:) è la mia cinquantesima storia su EFP *-*


Vigilanza costante!

Grimmauld Place, come tutte le vecchie case, era piena di ogni sorta di rumorini, come assi del pavimenti scricchiolanti o porte cigolanti, ma una risata bassa non era facilmente fraintendibile.
Qualcosa non andava e Alastor Moody l'aveva compreso: se lo sentiva nel petto.
Nel buio della notte si celano i più oscuri segreti e le minacce più pericolose, questo lui lo sapeva bene. Vigilanza costante, s'intimò mentalmente. Doveva mantenere la calma e attendere il nemico.
Qualcuno ridacchiò nella stanza affianco a quella in cui si trovava. Spalancò gli occhi e strinse più forte la bacchetta nel palmo della sua mano sudata. Cercò di guardare attraverso le pareti con il suo occhio magico, ma non vide niente a causa della scarsa illuminazione, proveniente per lo più dal lampione che illuminava quel lato di strada.
Tutti stavano dormendo.
Si trascinò lungo il corridoio mentre schiere di teste decapitate lo guardavano con gli occhi vitrei della morte.
Tese ancora l'orecchio ma non riuscì più a sentire niente.
Eppure qualcosa non andava ancora e quella sensazione di allarme non voleva proprio abbandonarlo. Chissà dov'era il suo Spioscopio e se si era illuminato, pensò non riuscendo a perdonarsi per non averlo portato dietro con sé.
Finalmente arrivò davanti alla porta dietro la quale si celava l'oscuro.
Al tre sfondare la porta, si ordinò.

Uno.

« Sì... »una voce stava sussurrando qualcosa, gemendo probabilmente per il dolore che l'intruso le stava provocando. Si costrinse a mantenere la calma e il sangue freddo che l'avevano fatto distinguere e spiccare tra tutti gli altri Auror.

Due.

Le teste degli Elfi lo stavano ancora osservando, beffandosi di lui. Sorridevano mostrando i loro dentini giallastri scoperti in un ghigno ironico. Loro sapevano.

Tre.

« Bombarda! » la sua voce risuonò forte e chiara nel corridoio vuoto e la porta venne divelta dai cardini in una nuvola di schegge di legno, polvere e Doxy del legno.
Tante piccole teste rosso fuoco, curiose e spaventate, si stavano affacciando dalle porte del corridoio.
Con la bacchetta illuminò l'interno della stanza da letto. Il suo sguardo corse veloce, con entrambi gli occhi, tra le coperte sfatte alla coppia che lo stava guardando con gli occhi spalancati e l'ombra di un grido di paura che non aveva voluto saperne di uscire dalle loro labbra.

Cazzo.

Non avrebbe voluto scoprire così che Potter non era gay come aveva sempre pensato. L'occhio magico corse veloce ad osservare il corpo accanto a quello del giovane Harry.
« Granger, non male » commentò.



Crack, fanon o canon? Slash, Het, Threesome? GOD SAVE THE SHIP!
I ♥ Shipping è un'idea del « Collection of Starlight, » said Mr Fanfiction Contest, « since 01.06.08 »




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